Sul farci casa come ti ho spiegato devi chiedere al Comune in cui il terreno è sito (chiedi della misura Piano Casa nelle zone rurali, se è adottato anche in quel Comune, quale dev'essere la superficie minima del terreno per potersene avvalere e quale l'indice di cubatura). Una volta che hai queste informazioni sai se potrai farci una casa oppure no (questo ti aiuterebbe anche a decidere sul da farsi del terreno).
Sulle tasse, ieri facevo l'IMU per mio padre, e ho visto che i terreni agricoli hanno un moltiplicatore diverso se Coltivatori Diretti oppure no (110 i primi e 135 i secondi), e la differenza non è poca. Ma qui non mi addentro perchè non so. Penso che i Coltivatori Diretti siano soggetti a trattamenti pensionistici diversi (quindi altre tasse previdenziali, che magari hai già pagato col tuo attuale lavoro) e debbano anche possedere Partita IVA (visto che tutte questa categorie esistono per una sola ragione: applicare tasse diverse). Insomma, non vorrei ti ritrovassi a pagare due volte per la stessa cosa per un'informazione sbagliata data da me...
Ti consiglio di chiedere nelle sezioni "
Fisco in Agricoltura" e\o "
Aspetti Legali in Agricoltura". Magari rimanda a questa discussione, visto che abbiamo già parlato ampiamente della questione.
Su una cosa siamo daccordo: la burocrazia italiana è indecente.