Ciao a tutti mi presento sono Simone ho 23 anni ( non riesco a trovare lavoro visto la crisi industriale che investe la mia zona in particolare ) e ho deciso di provare a costituire una azienda agricola.
Non voglio farla lunga e stufarvi nella lettura, ma sto studiando e leggendo da un pò di tempo, sono andato alla coldiretti, e ho avuto queste notizie:
_ I fondi per quest'anno sono finiti, sono stato messo in lista per i fondi del 2014 o 2015 o se mai ci saranno.

Io mi chiedo, c'è un modo per avere INCENTIVI cioè denaro che non devo restituire a interessi agevolati, per poter costituire una azienda. ( dico questo perchè non ho 1€ da investire per fare partire il mio progetto )
Se sapete qualcosa io sono ben contento di apprendere, e trovare una soluzione.
Saluti a tutti Simone

vorrei capire una cosa, qualora dovessi avere accesso ai fondi, i soldi devono sempre essere restituiti? Questo è un mio grande dubbio

Ciao, credo che le leggi regionali non siano troppo diverse tra loro e ti posso dire che mi ero informata (in Piemonte), avendo il tuo stesso problema di "liquidi": tempo fa esisteva il premio d'insediamento per i giovani che era un contributo a fondo perso (quindi non si doveva restituire) una tantum concesso per chi iniziava l'attività agricola magari in zone depresse, ora non c'è più. Per quanto ne so io devi fare un investimento e dimostrare di portare avanti un progetto per poter accedere ad una graduatoria e magari avere finanziamenti agevolati.....praticamente per chi non ha già un capitale non c'è via d'uscita.
Ripeto che queste sono info relative alla mia zona in Piemonte.

Ciao grazie per la risposta, nessuno sa qualcosa di bandi o di fondi europei?
Comunque grazie per la risposta, ma non voglio e non vorrei arrendermi così, vorrei trovare un modo per buttarmi nell'agricoltura però ho bisogno di denaro a fondo perduto, magari per iniziare..
Vedremo un pò...se qualcuno conosce qualcosa sono ben lieto di leggerla e ringraziarlo, su google è un pò che giro e o trovo cose vecchie di anni o solo prestiti a tasso agevolato.

Ehi ciao, sono anch'io più o meno nella tua situazione solo che voglio iniziare per passione.. Comunque, noi giovani possiamo contare sui fondi dell'Ismea, fondi agevolati ma l'altro giorno leggevo sul sito da restituire dai 15 ai 30 anni. Se pensi di riuscire a vendere i tuoi prodotti e quindi un'economia che produce non è una cattiva idea. Anche tu hai parlato di crisi, quindi non sperare in finanziamenti a fondo perduto.. Questo è un pò quello che sono riuscito a raccogliere in gir

ciao la speranza è l'ultima a morire, ho letto dell'ismea e non ho bisogno di un prestito, non saprei come restituirlo i primi anni e soprattutto mi graverebbe troppo non lavorando, ed essendo vincolato comunque almeno 5 anni a fare solo quel lavoro, quindi in caso di insuccesso sarebbe un problema molto grande.
I prestiti a tasso agevolato li escludo a priori io sono interessato solo su contributi a fondo perduto, sto aspettando il psr 2014 se mai ci sarà e vedere cosa dice.

Ciao,
provo a risponderti basandomi sulle mie limitate conoscenze.
Il P.S.R. 2007-2013 (Piano di Sviluppo Rurale) è terminato all'inizio del 2013: è attraverso questo che era possibile accedere ad agevolazioni, prestiti, finanziamenti, etc.
Si parla della PAC 2014-2020, ma per quest'anno non c'è nulla all'orizzonte.
Parli di partire da zero...
...io ho qualche anno più di te (34) ed oramai molti anni di informazioni, discussioni, arrabbiature, consulenze, ancora arrabbiature, e posso dirti con certezza che... SENZA LILLERI NON SI LALLERA, che tradotto vorrebbe dire che senza soldi non si fa nulla, ed in questo caso i soldi ci vogliono come capitale di partenza.
Hai del terreno di proprietà?
Se si, quanto è ampio tale appezzamento?
Che tipo di terreno hai?
Possiedi attrezzature agricole?
Se si, cosa possiedi?
Hai strutture destinate (o destinabili) all'agricoltura?
Se si, cosa hai?
..ti faccio queste semplici domande (domande che ti farebbe un Agronomo ad un primo incontro) per capire di cosa disponi per partire.
Qualora tu non avessi praticamente nulla, e (come hai già precisato) neanche un euro, io mi permetto di dirti che davanti hai tre possibilità:
1) creati un progetto che sia intelligente e trova un finanziatore (privato) che sia disposto ad aiutarti;
2) cerca una realtà in affitto (azienda agricola) che ti permetta da subito di realizzare almeno la cifra per pagare l'affitto;
3) cercati un'altro lavoro ed investi quel (presumo poco) che riuscirai a guadagnare nell'agricoltura intesa come attività collaterale, e poi magari successivamente cerca una realtà in affitto e parti con quella.
Altri consigli ADESSO non saprei proprio darteli.
Il premio di primo insediamento è finito anche qui in toscana (e presumo in tutt'Italia), e non so come sia messa l'Ismea per quei mutui di cui ti parlava Luigi95 (comunque una telefonata puoi farla per chiedere meglio), quindi la situazione non è certo la migliore per partire senza alcun capitale.
Non ti scoraggiare, e fidati che se ci credi (e hai molta pazienza e forza di volontà) una situazione riuscirai a creartela.
Io, che son partito con meno di zero, ho una piccola azienda in affitto, ed anno dopo anno sto crescendo ed aumentando il mio lavoro...e non ho mai avuto accesso ad alcun tipo di contributo.
Comunque credo che all'Associazione di Categoria ti sappiano consigliare al meglio, e che loro siano le figure più indicate (assieme ad un Agronomo) per tenerti aggiornato su eventuali soluzioni.
In bocca al lupo
Tosco