ciaoo a tutti
innanzitutto complimenti all'ottimo forum che leggo da diversi mesi
abito ad Asti e nel tempo libero mi stò dilettando sempre di + nella comprensione e conduzione dell'orto frutteto noccioleto e vigneto (uso personale o poco più) situato nel Monferrato e attualmente gestito dal mio Babbo
In questo mio avvicinamento al mondo dell'agricoltura (dilettantistica e hobbistica) mi sono reso conto di quanto sia importante il ns legame con la madre terra, e vedo con vivo piacere che anche quì un sempre maggior numero di agricoltori (hobbistici o profesisonali) mettono in discussione il modo assolutamente innaturale di coltivare la ns madre terra...io amo definire che in questi ultimi decenni la madre terra è stata in gran parte "violentata" da noi umani.
Pertanto ben vengano tutte le idee (e soprattutto attuazioni pratiche) per ricondurre la coltivazioni a un modo + naturale e meno invasivo e inquinante.
Penso che tutti noi anche solo per il ns miliardesimo di suolo terreste che coltiviamo abbiamo il diritto di proteggerlo e rispettarlo come un figlio....anche perchè dal ns comportamento dipenderà ciò che lasceremo in eredità ai ns figli.
E dopo questo mezzo trattato "filosofico"
auguro buona agricoltura a tutti.
Claudio