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cittadino pentito

11/11/2011, 18:36

ciao a tutti, come da titolo sono un cittadino "pentito" grazie alla mia scelta circa 12 anni fa di non curarmi delle terre di famiglia e di lavorare in città. oggi sto cercando di capire se posso ritornando sui miei passi diventare un pò più green :mrgreen: evitando di far cadere la mia famiglia in un baratro economico date le difficoltà che si possono incontrare in una sfida come quella di fare l'imprenditore agricolo.
devo dire che questo forum
mi ha subito catturato per la completezza di informazioni ed i numerosi consigli nei diversi settori e dunque complimenti e ..... ehy ma sbaglio o mente scrivo qualcosa sta già cambiando???
Alessandro

Re: cittadino pentito

11/11/2011, 18:41

Caro Alessandro,
benvenuto nel forum dei contadini :)
Di dove sei?
Ti ricordo il nostro sondaggio sulla Regione di provenienza:
presentati-al-forumdiagraria-org-f50/di-quale-regione-sei-partecipa-al-sondaggio-t9166.html
Ciao,
Marco

Re: cittadino pentito

11/11/2011, 18:55

ciao marco,
sono di napoli ma le terre sono in puglia in provincia di foggia. mo vado a fare il sondaggio e mi aggiorno un pò il profilo. e poi vi incomincio a "rompere" un pò con qualche domanda

Re: cittadino pentito

12/11/2011, 21:38

Marco,
Vorrei postare una domanda a carattere generale sull ipotesi del mio inizio attivita' in agricoltura dove e' piu' opportuno metterlo?
Grazie ale

Re: cittadino pentito

12/11/2011, 23:28

Ciao Alessandro,

benvenuto, se vuoi puoi iniziare da qui: sviluppo-rurale-f30/

Re: cittadino pentito

13/11/2011, 0:20

Grazie jeangabin postato li.

Re: cittadino pentito

13/11/2011, 0:37

terramia ha scritto:ehy ma sbaglio o mente scrivo qualcosa sta già cambiando???


Certo, qualcosa sta cambiando. Ma le tempistiche non seguono, come dovrebbero, le stagioni: seguono logiche che nulla c'entrano con la terra. Anzi, con la Terra.
Complimenti e auguri.

Re: cittadino pentito

13/11/2011, 11:26

Benvenuto, la tua idea è fattibile ma ci vuole professionalità e prudenza, saluti, Mario

Re: cittadino pentito

13/11/2011, 19:31

Grazie 1000 per gli auguri e grazie anche per l invito alla prudenza. In effetti come ho postato nel tread in sviluppo rurale, sto cercando di capire se ha senso buttarsi a tempo pieno in "siffatta impresa". Mi sono letto un po di post di agricoltori non pentiti, ma delusi. Ed allora non vorrei fare capperate. Farsi coinvolgere totalmente dalla voglia di far odorare al proprio naso quocosa di diverso dallo smog e far ascoltare alle proprie orecchie qualcosa di diverso da un clacson, spero non faccia poi dimenticare che i poedi devono rimanere per terra. E che i sacrifici vanno di pari passo con le soddisfazioni o anche piu velocemente. Ne approfitto, ma secondo voi un azienda di 60ha circa puo giudtificare un coinvolgimento diretto? Puo dare soddisfazioni economiche? Attenzione non parlo di diventare ricco ma di vivere con serenita'
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