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ciao a tutti dal cuore verde dell'Italia
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Messaggio |
jlorenzo
Iscritto il: 26/03/2013, 17:17 Messaggi: 2
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ciao a tutti scrivo dall'umbria. sto facendo delle ricerche in quanto in casa abbiamo una situazione a cui dobbiamo trovare soluzione. il padre di mia moglie era un coltivatore diretto, ma per problemi di salute deve ritirarsi a questo punto è un peccato buttare a macero tutte le strutture e terreni ma al tempo stesso una vita ed un'organizzazione simile alla sua non è fattibile in quanto io ho un mio lavoro e non conosco minimamente la terra(stessa cosa per il la sorella della moglie e del marito) , mia moglie non pùò assolutamente gestire i ritmi del padre.
cosa faceva? circa 3000 mq di stalle, tettoie e fienili. tutti in discreto stato. 18/20 ettari coltivabili in 3 lotti non continui. circa 14 continui disponevano di un pozzo ma o si è spostato o è andato in profondità, c'è un fienile di 200mq e una stalla e tettoia per altri 500mq circa. un'appezzamento di 2 ettari non dispone di acqua.e l'ultimo di altri 4 ettari dispone di acqua e cisono il grosso delle stalle e magazzini. tutta l'area dispone di cubatura da realizzare. disponiamo di tutta l'attrezzatura necessaria. trattore, trattore a cingoli, rotoballe anche di più.... allevava pecore, vitelli, maiali, polli, per casa e per vendita alle macellerie e privati, senza però macellazione diretta... un piccolo orto solo per casa. inoltre la moglie come giovane coltivatrice avrebbe qualche agevolazione per iniziare, oltre che qualche soldino si trova...
non è un peccato far morire tutto? a me 3 cose sono balzate all'occhio... BISONTI, FAGIANI, LUMACHE... che ne dite? le pecore: (60 circa, diminuiete negli anni, una volta anceh 200) sono una fatica immane, apri chiudi le stalle pulizie, vaccini per la resa eslcusiva degli agnelli. il mungere per latte è difficile la vendità anche perchè non si dispone di un laboratorio caseario a norma. i polli: io ci sono entrato in questi ultimi mesi ma mi pare che il guadagno alla fine non è elevatissimo tra acquisto del pollo e del mangime per i primi mesi non è che si ha chissa quale guadagno. vitelli, bovini: qui mi pare di capire che un po più di guadagno ci sia, inoltre si potrebbe organizzare un laboratorio per la macellazione (l'idea era trovare persone che vogliono almeno 1/2 vitello e macellarglielo al tempo giusto), ma per un guadagno per vivere ci vogliono credo, almeno 30/40 vitelli/anno.sbaglio? maiali: idem come i vitelli
oltre alle classiche sopra esposte mi sono balzate all'occhio 3 allevamenti particolari che dalla mia inesperienza potrebbero portare a buoni frutti. BISONTI: è una carne costosissima, 5 volte più dei vitelli.quindi con 10 bisonti/anno ci dovrebbe essere un vantaggio. a chi venderla? visto che la produzione è limitata trovare 3/4 ristoranti e 7/8 macellai nella regione non credo sia impossibile. FAGIANI: da carne. il fagiano è una carne prelibatissima ma per i problemi della caccia e l mancanza di esemplari è un gusto ricercatissimo e difficile da trovare. ho letto di costi che sono sui 40€ ad esemplare. un allevamento, pur con le dovute differenze non penso si discosti tanto dalle quaglie (che il suocero ha fatto in alcuni periodi) LUMACHE: qui, non leggo articolo, tread o altro che non sia entusiasta della tipologia di investimento e dei relativi ritorni. a me pare strano, vero che la'llevmewnto di lumache a viterbo che conosco è sempre a corto di prodotto da vendere.
che ne dite da queste idee si può trovare qualcosa?
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26/03/2013, 18:05 |
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claColombo
Sez. Colombi
Iscritto il: 06/07/2011, 1:46 Messaggi: 6393 Località: prov. roma
Formazione: Perito tecnico specializzato in elettronica e telecomunicazione
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Ciao,benvenuto nel forum di Agraria.org Intanto ti consigli di inserire la città nel tuo profilo. Si è un vero peccato rovinare tutto ciò,potresti nelle varie sezioni consultarti,e inserire gli annunci in "animali in adozione". Ciao Claudio
_________________ Un saluto,Claudio
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26/03/2013, 18:24 |
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jlorenzo
Iscritto il: 26/03/2013, 17:17 Messaggi: 2
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grazie ma al momento non vorremmo disfarci di nulla, gli animali che ci sono oggi stanno li, da mangiare ce l'hanno... vedremo il da farsi... quello che vorremmo capire è la possibilità di convertire l'azienda in qualcosa di diverso e con una gestione più ottimizzata, in modo da aumentare le soddisfazioni. come si dice... teniamo botta, non è il futuro lontano che ci spaventa figuriamo il presente...
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26/03/2013, 19:12 |
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claColombo
Sez. Colombi
Iscritto il: 06/07/2011, 1:46 Messaggi: 6393 Località: prov. roma
Formazione: Perito tecnico specializzato in elettronica e telecomunicazione
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Purtroppo il periodo non è roseo quasi per nessuno,un in bocca al lupo per la tua attività. Ciao,Claudio
_________________ Un saluto,Claudio
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27/03/2013, 14:01 |
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[ 4 messaggi ] |
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