Switch to full style
Sei nuovo? Presentati alla comunità
Rispondi al messaggio

buongiorno

15/09/2009, 10:27

Settimana scorsa ho comprato 13 ettari di seminativo in provincia di siena ... e ora devo capire cosa farne :oops:

Re: buongiorno

15/09/2009, 13:39

ciao adele, i 13 ettari li hai comprati in saldo, o al prezzo di compri 3 e paghi 2 :D :?:

scusami, lo dici in un modo così naturale che mi sono permesso di scherzare ;)

normalmente quando uno compra così tanta terra ha già un certo progetto, oppure lo hai fatto come investimento :?: hai esperienze in materia :?:

ciao

Re: buongiorno

15/09/2009, 13:50

Ciao Adele, intanto benvenuta. Se posso permettermi di chiedere: da che parte della provincia? sei un agricoltore di quelli veri (intendo dire agricoltori di professione che dal loro lavoro devono giustamente trarre un reddito) oppure come me un "fuggitivo metropolitano" che ha chiesto "asilo di vita" alle terre senesi?

Re: buongiorno

15/09/2009, 14:00

Ciao adelederose e benvenuto fra di noi.
Caspita.. 13 ha iniziano ad essere qualcosa :)
Che lavoro fai? Quali sono i progetti? Raccontaci qualcosa in più su di te ;)
Ciao

Re: buongiorno

15/09/2009, 16:03

Allora io lavoro in banca e non ho esperienze dirette di attività agricola (a parte quella di mio papà che ha un oliveto ed un agrumeto nella piana di Sibari).
Inizialmente cercavo un rudere da ristrutturare per andarci a vivere, poi ho dovuto rinunciare al progetto "residenziale" ma ho deciso di comprare cmq la proprietà in questione perchè è un buon investimento in generale (costava poco e rappresenta una buona diversificazione rispetto ai mercati finanziari verso cui sono esposta anche a motivo del lavoro che faccio).
Detto questo non ho intenzione di cambiare lavoro per cui mi piacerebbe affidare il tutto a qualcuno che abbia la qualifica di coltivatore diretto e che quindi possa beneficiare di contributi e finanziamenti agevolati.
Mi rendo conto che molte delle mie idee si basano sulla pura fantasia perchè vorrei avere una specie di mini-ecosistema quanto piu' possibile autosufficiente con animali, frutteto, orto, pascolo. Quello di cui proprio non ho idea è la fattibilità economica di una cosa simile, dal punto di vista della profittabilità forse sarebbe meglio una monocoltura.

Cmq fintanto che non ho trovato una soluzione conto di farla coltivare da un confinante che ci metterà cereali per l'alimentazione animale.
Rispondi al messaggio