Ciao a tutti!

Mi sono finalmente iscritta a questo forum che in passato ho spesso consultato per curiosità nella speranza di trovare qualche consiglio utile da chi è decisamente più esperto in materia.
Da qualche mese infatti ha iniziato a balenarmi in testa un'idea che man mano mi piacerebbe trasformare in realtà.

Per farla "breve".. i miei nonni hanno sempre coltivato l'orto con passione e dedizione e quando loro hanno più potuto farlo mi sono data da fare io per continuare a permettere che in casa ci fossero verdure fresche e gustose. La stessa cosa vale per il mio compagno.
Per questo motivo 7 anni fa, abbiamo deciso di ristrutturare una vecchia cascina (appartenuta a suo nonno) dove tra poco (si sà, quando si è giovani le risorse finanziarie sono quel che sono e molti lavori abbiamo dovuto sbrigarli noi imparando a fare un po' i muratori) finalmente andremo ad abitare.
Io ho 26 anni, una laurea triennale in scienze del turismo alpino ma lavoro in una pasticceria da tre anni perchè ho sempre avuto una passione smisurata per la cucina.

Ho adorato quel posto dalla prima volta in cui l'ho visto e dopo la fatica fatta per sistemarlo mi piacerebbe davvero poterci vivere e non utilizzarlo solo come "dormitorio" al rientro dal lavoro.
Il casolare si trova in Canavese ( provincia di Torino) ad un'altezza di 450 m ca. ed è esposto a sud-est. L'edificio è circondato da circa un'ettaro di terreno su una parte del quale sorge un bosco (che per ora vorrei mantenere tale perchè ci fornirà la legna per scaldarci), mentre ciò che resta, all'incirca la metà, conserva nei terrazzamenti e nelle vecchie piante di melo ormai improduttive, il ricordo delle vecchie coltivazioni che vi venivano effettuate.

Dopo aver pensato a lungo ho capito che forse un modo per realizzare il mio sogno c'è!
Vorrei rimpiazzare i vecchi meli con delle piante di lamponi e mirtilli ( dato che non necessitano di troppi trattamenti e sono specie abbastanza rustiche), e magari trasformarli poi in succhi, marmellate e confetture e dolci (in un paese qui vicino c'è una piccola cooperativa che dispone di un laboratorio di trasformazione e quindi sarei avvantaggiata) per poter lavorare a casa e riuscire a gestire il terreno che ho attorno senza impazzire nei fine settimana per contenere erba e rovi.
Il problema è che non ho idea da che parte si cominci... e che ho diversi dubbi primo tra questi:

pensate che io sia pazza a pensare di poter sopravvivere così (tenendo conto che il mio compagno invece continuerà il suo lavoro attuale che ci garantirà un'entrata sicura..sempre che tutto vada bene visto quanto può considerarsi "sicuro" il lavoro al giorno d'oggi!)?

Per ora mi sembra che sia sufficiente..

Grazie a chiunque potrà/vorrà darmi dei consigli o raccontarmi la sua esperienza.
A presto!

Cara Alfante,
benvenuta nel forum di agraria.org
Vedo che l'entusiasmo non ti manca !
Per quanto riguarda il tuo sogno ti consiglio, per ora, di leggere un po' di discussioni che ci sono qua e là nel forum.
Poi ci sarà tempo per fare domande più specifiche. Se ti capita vai a visitare un'azienda simile a quella che hai in testa e ricordati che la cosa più complessa è la vendita dei prodotti.
Ciao,
Marco