salve,
sono un appassionato cavatore ed in più allevo ed addestro cani e nello specifico lagotti romagnoli puri per la cerca di qualsiasi tipo di tartufo.
Rieduco ed addestro anche altre razze canine per dogteraphy e per terapie del dolore.
Spero di poter condividere con appassionati questo argomento e magari darvi utili consigli sui miei metodi.
grazie
daniele

Caro Daniele,
benvenuto nel forum di Agraria.org
Allora sarà prezioso anche il tuo contributo.
Sei già inserito nel nostro catalogo allevatori?
http://allevamenti.agraria.org/
Ricordati di inserire la città nel tuo profilo.
Ciao,
Marco

Ciao Marco, grazie per l'ottima accoglienza.
Comunque si, già sono iscritto alla sezione allevamenti del medesimo forum.
Ti ringrazio e ti auguro una felice giornata sperando di dare un contributo utile al forum e a coloro che hanno interesse.
daniele

salve,
sono un cavatore di tartufo, ma principalmente mi occupo dell'allevamento e addestramento di lagotti romagnoli per la cerca ed il riporto (quando necessita) del tartufo.
Inoltre rieduco qualsiasi tipo e razza di cane con un metodo messo a punto. Rieduco ed addestro con un metodo semplice, non violento e senza strumenti di "tortura". Comunico con il loro stesso linguaggio non verbale, il branco, la libertà, ecc...
Infine addestro anche cani per compagnia e varie terapie.
Non addestro per la caccia o il combattimento.
Spero di poter essere d'aiuto e condividere le esperienze con tutti coloro che sono interessati e amano i cani.
grazie
saluti
daniele

Ciao Danisilva e un onore poter chiedere un parere a chi ne sa...ci mancavi...riguardo a quello che hai detto.... un metodo semplice, non violento e senza strumenti di "tortura"..... perche c è chi usa questi metodi? aaahhh forse come quel cretino che è in televisione......su Sk....? Una domanda secondo te il cane da tartufo oltre alle sue uscite piu lunghe possibili..ha bisogno di altri sfoghi come qualcuno sostiene che puoi andarci a passeggio oppure lasciarlo libero in giardino..ecc..ecc..premesso e presumo che un cane da tartufo esca piu di un cane domestico e fatto restare in box conformi alle leggi spaziosi e comodi..... Benvenuto/a....

Ciao Tarty81,
purtroppo non esiste solo C.M. come educatore che hai citato. Io personalmente ho conosciuto personaggi orribili che utilizzano metodi coercitivi e violenti. Per metodi "violenti" oltre alle cose più gravi, intendo anche schiaffi e altre cose simili e di lieve entità. Purtroppo la gente che fa queste cose non capisce che il cane non sa che cosa significa quel gesto. Non è un bambino che se gli diamo uno schiaffo (cosa sbagliata) capisce di aver fatto un errore. Il cane comunica con dei precisi linguaggi e tali capisce. Se vogliamo rimproverare un cane, dobbiamo osservarli. Dobbiamo osservare mentre la mamma educa istintivamente i propri cuccioli. capire quali sono le operazioni che compie per poter riprendere un cucciolo. Uno volta capito, ci alleniamo a rifarlo e riproporlo al proprio cane. Garantisco il risultato migliore.
Per ciò che concerne le uscite del cane da tartufo, ti posso dire che se è un cane che esce abitualmente per fare il suo lavoro (intendo almeno 3/4 volte a settimana 3/4 ore ad uscita, non ha certamente bisogno di sfogare un accumulo di energia. Se invece adoperi il cane solo d'estate per la cerca dello scorzone o comunque saltuariamente, allora necessita di uscite giornaliere al guinzaglio per almeno un paio d'ore oppure un'oretta di corsa con guinzaglio legato al braccio o alla vita almeno 3 volte a settimana. In queste uscite dovresti evitare di lasciarlo libero senza guinzaglio. Confonderebbe le sue abitudini. Lui già sa che quando bisogna andare nei boschi e fa ciò che gli riesce meglio, in questo caso la cerca del tartufo, si sente libero di esprimersi al meglio soddisfacendo le proprie esigenze e rendendo felice il suo padrone. Qualche volta puoi anche portarlo su un terreno vicino casa e preventivamente sotterrare dei pezzi sparsi di tartufo. Lo porti fino al campo al guinzaglio e poi lo lasci libero per cavare ciò che hai sotterrato. Questo è un allenamento ideale per un cane che non esce spesso a tartufo. Per esempio: uscite la mattina e vi fate una bella passeggiata di almeno un'ora, lasciando che il cane annusi e controlli ciò che ha intorno e fa i suoi bisogni. Tornate a casa e lo rimetti al suo posto. Il pomeriggio lo riporti fuori e prima gli fai fare una camminata, poi lo fai correre e poi lo alleni libero sul campo con il tartufo. Ricorda che sei sempre tu la sua guida. Sei tu che devi farlo sfogare. sei tu che devi capire le sue esigenze. non deve diventare un cane irrequieto ed ansioso perchè il padrone non lo capisce. Carezze solo quando servono. non sempre. Tornare soddisfatti a casa e mangiare un buon pasto. Sia a pranzo che a cena. Il suo spazio deve essere come quello che dovrebbero avere tutti i cani. .
spero di averti risposto in modo consono alle tue esigenze e mi scuso per la chiacchiera.
saluti
daniele