Fulco ha scritto:
i
consiglio non allevare solo razze ornamentali o da cova altrimenti metti sù un bio parco e non un paradiso dell'occhio e del palato.
sembra crudele, ma dovrai smaltire i galli in eccesso le femmine che non ti piacciono come colori o malformate etc.
quindi alleva come ti dicevano prima a cnhe una razza da duplice: uova e carne. Se devo esprimermi opterei per:
- livorno, romagnole, polverara, valdarno bionda piemontese bianca d salluzzo. Queste per lo più, scegline una uinformandoti su agraria. org e perti anche con la tua produzione da carne e da uova..i brahama e moroseta tienile come sfizio delicato e di soddisfazione dal punto di vista dell'allevamento
Bravo Fulco, anche io mi complimento con te, che comunque sei una "nuova leva" della gallinofilia. Mi complimento per la tua osservazione, anche io temo molto, troppo, questa netta dicotomia che si va segnando tra galline da "bellezza" e galline da reddito. Dicotomia che spiazza totalmente la "vera" gallina, ovvero un animale di una razza specifica che ci da nutrimento grazie a carne e uova.
Solo sulle razze "consigliate" ti tiro bonariamente le orecchie... perchè ho idee differenti!
Livorno dici? Quale? Quella che trovi scritta negli standard o quella che poi trovi da comperare? meglio la quaglia cinese.
Romagnole? Quali, quelle di Luigi? E perchè non quelle di mia zia Sandra? Sono uguali e lei me le regala.
Polverara? Quali, quelle che magni alla sagra o quelle di Mangoni?
La bionda piemontese...beh...qui è un discorso lungo: quale? quella con gli orecchioni bianchi o quella con gli orecchioni rossi? Quella che fa tante o o quella che fa poche uova? Quella da carne o quella meno, quella che cova o quella che non dovrebbe covare?
Tra tutte quoto invece VALDARNO e BIANCA di Saluzzo, due razze dove non devi stare a spiegare a "quale" ti riferisci...
tè capì come?????