Vendo le uova a 50 centesimi. Credo di avere intorno a 100-150 galline, ma alcuni sono nane ed altre vecchie perciò nel periodo invernale vendo circa 150 uova a settimana ad un cerchio di clienti in aumento (tutta la produzione).
Nel periodo di maggior produzione non riesco a vendere tutte le uova, ma per ora non cerco neanche nuovi canali di vendita. Dev'essere un hobby, non un lavoro.
Riesco tranquillamente a coprire i costi per il mangime ed altro.
Ci vorranno invece anni per recuperare i soldi per l'attrezzatura (recinti, mangiatoie da 100 kg. ecc. ecc.).
Se si fa una scelta spietata tra le galline tenendo solo quelle che producono in modo soddisfacente e sostituendole non appena la produzione cala, credo che si riesce a recuperare le spese per il mangime anche con poche galline (vendendo le uova al giusto prezzo).
Ho letto di un produttore in Francia che vende le uova ad 1 euro ognuno mantenendo però tutte le galline finché non muoiono di vecchiaia. Mi sembra che lo slogan sia qualcosa tipo: L'uovo che non uccide la gallina.
Avrei in mente di andare in quella direzione con le mie uova. Intanto non uccido le galline vecchie quando calano di produzione, mi hanno dato abbastanza per avere la pensione
e sebbene 1 euro a uovo è un pochino caro, credo che esiste il mercato.
Al momento ho tra i miei clienti una vegetariana "semplice" ed una chef vegetariana che mangiano solo le mie uova. Secondo me, per noi piccoli produttori, bisogna andare in questa direzione.
Attenzione però, bisogna avere il numero stalla per poter commercializzare in modo più esteso (anche se a livello semi-amatoriale).