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Re: uova a basso contenuto di colest.........

30/01/2012, 20:48

:lol: Un grazie al Dott.Tiscallo :lol: :lol:
ciao

Re: uova a basso contenuto di colest.........

30/01/2012, 21:55

silviacianf ha scritto::lol: Un grazie al Dott.Tiscallo :lol: :lol:
ciao

:lol: :lol: :lol: altro che dottore io :lol: :lol: :lol:

Re: uova a basso contenuto di colest.........

30/01/2012, 23:21

Razza Colore del Guscio Colesterolo (mg./100g.)
Araucana Blu/Verde 1315
Livorno Bianco 1163
Plymouth Rock Bruno 1255


comunque la differenza è minima.

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 0:03

Per quanto riguarda le galline non saprei, ma so per certo che le uova di quaglia hanno le proprietà di cui tu sei alla ricerca ;) Sono famose per questo....
Un saluto!

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 2:01

ciccio86 ha scritto:Per quanto riguarda le galline non saprei, ma so per certo che le uova di quaglia hanno le proprietà di cui tu sei alla ricerca ;) Sono famose per questo....
Un saluto!

Ciccio ha ragione in pieno

L'uovo di quaglia si usa come l'uovo di gallina ma è più leggero, più delicato e con meno colesterolo. Ha molte proprietà nutrizionali, e sono importanti alimenti per chi soffre di allergia ai pollini. All'estero e soprattutto in Giappone sono un alimento di uso quotidiano, soprattutto consumate crude.

uova di quaglia sono piccole, con guscio picchiettato di scuro. Raggiungono mediamente il peso con il guscio di 20-30 grammi e sono prodotte dalle quaglie a testa bruna allevate come pollame. Quaglie
La quaglia è in grado di produrre annualmente 200-300 uova.
Un uovo senza guscio pesa circa 9 gr, le uova di quaglia quindi sono circa 1/5 delle uova di gallina.
Utilizzo principale Uova guagliaLe uova di quaglia possono essere utilizzate in cucina esattamente come le uova di gallina: alla coque, sode, all’occhio di bue, per dolci o tagliatelle (pare reggano meglio la cottura). Attenzione sempre alle dosi, ricordando che a 1 uovo di gallina corrispondono sempre 5 uova di quaglia.
Per ottenere una totale efficacia degli effetti terapeutici dovuti alle sostanze contenute nelle uova di quaglia, (vedi proprietà) il modo migliore di utilizzarle è quello a crudo con aggiunta eventuale di un pizzico di sale e limone (uovo all’ostrica). Verificare sempre la provenienza e freschezza. In Italia non esiste ancora una legge che ne regoli la tracciabilità.
Altri utilizzi Uova di quaglia- Si possono fare maschere per il viso o per i capelli con le uova di quaglia, in quanto sembra che aiutino a migliorare il colore del volto e rafforzare i capelli.
Uovo di quaglia- Per combattere le allergie ai pollini, alcune persone solo consumando uova di quaglia riescono a passare indenni la stagione dei pollini, comunque sarebbe meglio iniziare la terapia due settimane, venti giorni prima della comparsa dei pollini. (Leggi le proprietà)
(fonte: nutrizioneolistica.com)
Stagionalità Tutto l'anno.
Reperibilità Uova di quagliaSono reperibili in commercio confezionate in vaschette contenenti solitamente 18-20 uova. Il prezzo non è molto conveniente.
Suggerimenti e consigli

Si consiglia di lavare le uova di quaglia in acqua bollente per meno di un minuti prima di utilizzarle, per il resto non occorre temere di consumarle a crudo, perche grazie all'alta temperatura corporea delle quaglie vengono distrutti eventuali salmonelle e/o virus aviari.

Consigli per la cottura:
Sode: Cuocere 3- 4 minuti in acqua bollente leggermente salata poi risciacquare sotto l'acqua fredda.
A la coque: Cuocere 1 minuto e mezzo in acqua bollente leggermente salata. Bucare poi con uno spillo.

Consigli per l'apertura:
L'uovo di quaglia ha la membrana interna molto dura. Non sono semplici da rompere. Si suggerisce quindi di fare molta attenzione.
Uovo di quaglia Per sgusciarlo se sodo, si consiglia di romperlo toccando l'uovo su tutti i lati, aiutandosi magari con un coltello dalla lama ampia (vedi foto) e far rotolare tra le mani (o lungo la lama) per sbriciolare il guscio dell'uovo. Infine, prendere un pezzo di guscio con la membrana e togliere procedendo a spirale la buccia d'uovo.
Per romperlo nel caso si voglia fare ad esempio una frittata senza "frantumare" il guscio, basta prendere l’uovo e, con un coltello seghettato, inciderlo a metà, provocando, dapprima la spaccatura e poi, proseguendo, la sua apertura.

Non è semplice separare il tuorlo dall'albume, occorre una buona manualità e pratica.
Conservazione Si conservano in frigorifero per circa 15 giorni.
Calorie 158 Kcal per 100 gr
Proprietà nutrizionali uova di quaglia sono degli alimenti davvero ricchi di valori e proprietà nutrizionali, molto di più rispetto alle uova di gallina.

Sono ricche di fosforo, calcio, potassio, proteine e vitamine. Inoltre contengono colesterolo HDL, cosiddetto buono e non contengono il colesterolo LDL (cattivo).

- I bambini che consumano una dose giornaliera di 2 uova di quaglia, crescono più sani e forti e le loro difese immunitarie contro eventuali infezioni sono rafforzate. (Questi studi sono stati documentati)

Nell’albume è contenuto un enzima che attua una elevata protezione dell’uovo contro le infezioni da batteri Gram-positivi e di conseguenza questa protezione si trasmette ai consumatori.

- Le uova di quaglia sono un'utile integrazione in caso di allergia in genere e soprattutto se il problema riguarda i pollini di graminacee: nelle uova di quaglia si trovano delle micro quantità di frumento, mais, orzo, segale, che vanno a costituire un'efficace terapia desensibilizzante a basso dosaggio. In omeopatia infatti si somministrano sostanze ritenute dannose o pericolose per l’organismo, in quantità minime, in modo da contrastare gli effetti della loro azione quando vengono somministrate a un dosaggio superiore, un po' come se fosse un vaccino.

- Consumando abitualmente queste uova (3-5 ogni mattino a colazione) si ottiene un rafforzamento del sistema immunitario, migliorando sensibilmente il metabolismo e ritardando l’invecchiamento naturale delle cellule. Inoltre durante tutta la giornata determinano un notevole senso di benessere e ottimo umore. Dopo 3-4 mesi, di questa abitudine alimentare, si può constatare come lo stato di salute sarà considerevolmente migliorato.
Celiachia Assunte in purezza non contengono glutine.
(Dato fornito da AIC: Associazione italiana Celiachia)
Allergie e intolleranze Uova di guagliaLe uova di quaglia non provocano le allergie ed eruzioni cutanee che possono invece causare le uova di gallina, soprattutto nei bambini, (secondo il medico nutrizionista Ciro Vestita) anzi hanno un’azione terapeutica nel combattere le allergie per effetto delle proteine-ovomucidi, infatti queste uova sono utilizzate dalle industrie farmaceutiche per la preparazione di antiallergici.

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 15:59

Accipicchiolinaaaaaaaaa :o allora merita metter su...un'allevamento di quaglie!!!!!!!!!!!!!!
grazie x le notizie date ;) ...
un saluto silvia

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 17:10

propongo una laurea ad onoris al prof. dott. tiscallo.
sono disponibile a lezioni private via web. fammi sapere i costi se sei disponibile.
saluti
:D :o :? :shock: :roll:

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 17:39

Perdindirindina Tiscallo, ma è tutto vero :?: :?:
Alleviamo quaglie gente, alleviamo :!: :!:
Ho il marito con il colesterolo alto che fà gli occhi dolci alle uova al tegamino; gli metterei davanti 10 mini tuorli nel mare bianco degli albumi,......
Grazie Tiscallo

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 17:45

:lol: è vero Fiamma....io almeno ho sbagliato tutto....altro che polli :o
QUAGLIEEEE :lol:
Anche mio marito ...colesterolo alto...una bella piattata di ovetti di quaglia e siamo a posto!!!!!!!!!!!!!!
ciao

Re: uova a basso contenuto di colest.........

31/01/2012, 18:01

Le differenze di colesterolo contenute nelle uova sono minime. I numeri espressi in millesimi possono far pensare che esistano sensibili differenze, ma non è così.
Quanto dice il Prof.Tiscallo (promosso... :D ) è sacrosanto. La storia del colesterolo è oramai una leggenda metropolitana che si studiava all'Università ai tempi di MarcoCacco. Ormai da una decina di anni è risaputo che il colesterolo NON lo assorbiamo per via alimentare in misura superiore al 18%, che è una veria miseria sul piano alimentare. In parole povere, più o meno colesterolo nelle uova non significa nulla. La vera differenza sta nelle enormi e ineguagliabili capacità nutritive di TUTTE le uova di tutte le specie rispetto a qualsiasi altro alimento.
viva le uova.
Margherita Hack ha più volte dichiarato di mangiarne anche 4 al giorno.... :ugeek: ...
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