Si, sembra l'inizio di una barzelletta e, vi assicuro, quando ho detto ai miei amici e alla mia famiglia qual'era il mio progetto, la reazione è stata la medesima:
ridere.
Si, perchè fa ridere pensare ad una giovane donna che vive da sola, con il suo cane, che ha un lavoro di 12 ore frenetico e impegnativo in ufficio, che vuole allevare delle galline.
Ma io sono testarda.
E sono convinta che questo progetto possa riuscire.
Sono qui per condividere con voi, che siete i "guru dei polli" i miei ragionamenti, cercando di capire se mi sto avviando verso un felice destino o sto rischiando qualche scivolone.
STEP 1. INFORMARSI
Premessa d'obbligo. Ho vissuto quasi trent'anni in un appartamento senza giardino.
Non ho mai neppure visto da vicino una gallina, non ho mai colto un uovo, non ho dato da mangiare ad un animale da cortile, non conosco il canto del gallo se non da molto lontano e, non da ultimo, non conosco nessuno, direttamente, che viva questa realtà.
La prima cosa che ho fatto, quindi, è stata cercare di entrare in questo mondo.
Ho acquistato dei libri (ne ho trovati pochi, devo ammettere...)
Mi sono letta questo forum
E mi sono iscritta ad una nota rivista di orto e piccoli allevamenti
Ho setacciato internet in lungo e in largo, finchè non sono stata abbastanza in grado di cosa stavo parlando.
STEP 2. GLI SPAZI
Il primo passo che ho fatto, in realtà, è stato... comprare casa.
Da luglio sono la felice proprietaria di una minuscola casettina (33 metri quadri, che i miei chiamano bonariamente "la casa degli Hobbit") che ha in pertinenza un terreno di circa 200 metri quadri organizzato come una striscia di terra stretta tra i 3 e i 4 metri e lunga una sessantina catastata quale "Pascolo", tra le vigne e gli orti dei miei vicini. Ho la possibilità di utilizzare anche una striscia di terreno delle medesime dimensioni attigua al mio terreno perchè "senza proprietario" e quindi, dato che sono la persona più vicina a questa strisciolina, da come ho capito, tocca a me occuparmene (è una consuetudine più che decennale. Il precedente proprietario di casa mia ci ha addirittura piantato un melograno!)
Dopo molto pensare ho deciso di dividere il mio terreno in tre ipotetici spazi.
Nel primo ci sarà una zona giardino.
Nel secondo ci sarà l'orto.
Nel terzo ci sarà il pollaio.
La zona destinata alle galline sarà di circa 3,50 metri per 7 metri.
Con possibile accesso nel terreno attiguo per ....razzolamenti furtivi XD
STEP 3. LE GALLINE
Facendo un calcolo degli spazi, ho fatto il conto (e qui vi chiedo una mano per essere certa di non aver sbagliato) che in tutto nello spazio che possiedo, potrei farci stare 3 galline.
Ma qui mi è sorto il dubbio... quanto razzolano le galline? Quanto distruggono il terreno? Esiste qualche razza che non mi disintegrasse ogni tipo di pianta?
Ho provato a capirlo dai forum e da internet ma non sono riuscita ad arrivare ad una chiara visione della cosa.
Il mio pensiero infatti, era quello di cercare delle razze che non razzolassero molto, tranquille e docili, pur essendo ovaiole, così da evitare che il mio prato si riducesse a cenere.
Se le galline infatti non fossero troppo distruttive potrei anche aprirgli, per tempi limitati, anche la zona del giardino, così da permettere loro di razzolare in tranquillità e anche la zona del terreno attiguo.
Ecco quindi che nasce l'identikit della mia gallina:
- Ovaiola
- Docile
- Poco razzolante
- Rustica (a Trieste, con la Bora.... fa freddo!!!)
Le razze a cui sono arrivata dopo qualche ricerca sono state queste:
- Padovana
- Marans
- Moroseta / ?
ne prenderei una per tipo, anche per studiare le diverse razze e, in un futuro, magari, concentrarmi su una piuttosto che su un'altra.
Che ne pensate?
(ovviamente ci sono gli altri step, ma intanto se riuscissi ad accertarmi che fino a qui sto andando bene.... sarebbe una grande cosa!!)
Grazie mille per la vostra attenzione!!