Tutto dall' incubazione allo svezzamento dei pulcini!!

Guy87 ha scritto:Sarebbe meglio di far riprodurre esemplari consanguinei..

cinic ha scritto:questa mi giunge nuova....io non l'ho mai abbassata

cinic ha scritto:c'è da dire che erano parecchie ore che ci provavano,non credo che si debba intervenire in caso contrario.
capisco come ti senti....

Pachi ha scritto:Ciao
oggi 24° giorno ho spento l'incubatrice!
Mi sono nati 30 piccini ed erano rimaste 11 uova!
Le ho aperte e ho trovato 2 uova ferme ai primi giorni e le altre 9 con i pulcini completamente formati e morti!
Non vi nascondo che la cosa un pò ci ha scosso (ha assistito anche mia moglie)!
Ho seguito le istruzioni che consigliavano di abbassare la temperatura di 0,5 °C negli ultimi 3 giorni!
Secondo voi questo abbassamento ha potuto produrre una diminuzione di umidità che ha provocato la morte dei 9 pulcini? Tiscallo cosa mi consigli adesso?
Vi allego la foto
Il piccolino nero è un moroseta (mi sa che la mamma...........)

Tenendo conto dell'effettiva difficoltà nel reperimento dei riproduttori non è da considerarsi un peccato capitale accoppiare due soggetti parenti .
Spesso accade pur non essendo la tecnica da privilegiare ma farne un caso che riempe queste pagine mi sembra eccessivo .
La consanguineità è da sempre usata nella fissazione dei caratteri. E' una tecnica ne buona ne cattiva ma va usata con consapevolezza di ciò che di buono può dare e ciò di cattivo può provocare.

Un doppio accoppiamento di fratelli pieni nel caso di AVICOLI ( molto meno soggetti dei mammiferi a tali effetti) non può essere considerato causa di alcun scadimento qualitativo ,specie se non vi sono riferimenti statistici o rilevazioni contestuali che facciano pensare a danni da consanguineità.