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Re: strage pollaio

04/07/2010, 23:09

mi dispiace per il tuo pollaio con la fatica e il tempo che ci si dedica questi disastri ti distruggono moralmente ! comunque dalle mie parti le volpi sono piu`discrete studiano la zona e una volta trovato il punto d`accesso entrano acchiappano e lasciano a malapena qualche piuma , secondo me è qualche randagio che aveva fame tanta foga e poca esperienza ! ciao ciao

Re: strage pollaio

04/07/2010, 23:34

no,le volpi le fanno le stragi eccome..
a me ha ucciso più di una sola gallina e nel recinto c'era lei quindi...
pensa che una faraona l'aveva trascinata fino al buco dove era entrata ed è rimasta incastrata lì...gli altri corpi stavano tutti sparsi vicino il pollaio...
sì può anche capitare che ne prenda uno e se ne vada,ma nella maggior parte dei casi non si limita molto..

Re: strage pollaio

05/07/2010, 0:01

intervenire a questo punto credo sia veramente DIFFICILE.
Partiamo dal presupposto che parliamo di specie protette, e che quindi c'è tanto di sanzione amministrativa che penale se uccidiamo un animale come la volpe.

Detto questo vorrei anche precisare che NON sono un animalista, MA ho rispetto per la NATURA e tutte le sue creature.
Certo è che se becco una volpe nel pollaio...beh, non saprei proprio come reagirei (non mi è mai capitato :shock: )... SONO SINCERO, come sincero è l'amore che nutro per il mio stile di vita.
Qui in maremma siamo tendenzialmente "burrascosi", e quindi ci arrabbiamo molto a caldo, ma poi spessissimo ci calmiamo poco dopo.
Credo che se mi dovesse accadere di beccarla nel pollaio...beh...credo che l'unico modo sarebbe quello di calmarmi e ragionare...e poi magari farei quanto ha fatto il nostro amico liberando l'animale, e ne sarei pure felice.
Ma al mio vicino i lupi hanno fatto fuori pecora e agnelli: lui è un vecchio contadino che a mala pena riesce a vivere della sua campagna.
Era letteralmente in lacrime...e neanche riusciva ad arrabbiarsi, e sapete come mai?
Esattamente pochi giorni prima un lupo gli aveva aggredito il suo vecchio (e amatissimo) asino...ASINO!
Vedete cari amici...e ve lo dico col cuore e tutta la schiettezza che mi contraddistingue... vedete che in quel caso credo che "la burrasca" mi sarebbe durata a lungo (sfiderei chiunque).
Oltretutto qui da noi PARE che i lupi non ci siano (secondo quanti dovrebbero monitorare i loro spostamenti), ma...putacaso (PUTACASO) spessissimo vengono ritrovati i loro escrementi (tipici dell'animale in questione), uditi gli ululati, e addirittura avvistati (e non parlo di cani randagi!).
Capisco che perdere due polli non è come perdere un asino...capisco che una volpacchiotta non è come un lupo, ma amici cari...sempre animali selvatici sono.
Noi possiamo recintare, interrare bene i recinti, mettere recinti elettrici, filo spinato, ma...
...spesso non basta.
La faina, come il gatto selvatico, la volpe e il lupo devono sopravvivere....MA IN TEORIA pure l'agricoltore dovrebbe farlo, non credete?
Con questo non voglio dire che uccidere gli animali sia giusto (NON L'HO DETTO E NON LO PENSO), ma non posso biasimare (questo concedetemelo) quanti agricoltori possano farlo se beccato l'animale in flagranza di reato, conscio del rischio che corrono visto che di animali protetti stiamo parlando.
In molti sostengono che una volta "attaccato" un pollaio (o un ovile), il selvatico non si recherà più lì per molto tempo, MA se lui ha fame...la strada se la ricorda benissimo: allevare le galline per le volpi non mi sembra il massimo (pensiamo eticamente anche alla gallina allora...sempre animale è).
Io allevo l'animale, gli offro buon cibo, acqua pulita, una bella lettiera...e poi la volpe se la pappa...come torna a papparsi anche gli altri animali: in fin dei conti lei lo fa per sopravvivere, ma...noi allora per cosa li alleviamo quegli animali, per la volpe?
Io dico (e concludo) con questa riflessione ( e NON PROVOCAZIONE): se almeno (ALMENO) le istituzioni...le atc...il comune...la provincia...il CFS...o chi per loro ci assicurassero un aiuto ECONOMICO di fronte ad un danno del genere...
Io parlo per gli agricoltori...per coloro che traggono reddito anche da una singola gallina.
Faccio un esempio: un lupo aggredisce le pecore...una pecora incinta muore...il pastore perde pecora...perde futuro agnello...perde latte...e deve pure pagare lo smaltimento della carcassa.
Secondo voi è giusto questo???
Forse (FORSE) se l'agricoltore avesse un rientro economico SICURO allora potrebbe riuscire anche a non commettere alcun gesto.
Ma mettetevi nei panni di quanti subiscono attacchi e danni, e hanno solo perdite...la rabbia cresce (io credo), ed oltre il danno c'è pure la beffa.
Se possibile eviterei discorsi tipo "Vivere in campagna comporta anche questo" oppure "e' la legge della natura", perchè allora la legge della natura dice che il più forte prevale sul più debole...da sempre.


Quindi,
sono TOTALMENTE CONTRARIO a quanti usano trappole, tagliole, lacci, bocconi avvelenati....TOTALMENTE CONTRARIO per un milione di motivi.
Sono TOTALMENTE d'accordo con quanti dicono che il selvatico debba continuare a vivere.
Ma...bisognerebbe che qualcuno ci aiutasse a noi agricoltori, tanto che si tratti di una gallina ormai vecchia che di un vitello.
Credo che in questo modo in molti la smetterebbero di "farsi giustizia da se".
E poi un'ultimissima cosa: sono personalmente contrario a paragonare il bracconaggio di specie protette con l'eventuale difesa dei propri animali.
Se un allevatore entra nella stalla e trova il suo vitello attaccato da dei lupi, l'agricoltore cosa deve fare? Non agire perchè sennò rischia magari di andare in galera come se lo avessero beccato a tendere lacci e tagliole nel bosco?

Mi scuso se mi sono dilungato.

Re: strage pollaio

05/07/2010, 10:55

caro tosco, hai fatto un'analisi molto attenta e chiara di un risvolto della situazione spesso trascurato.
al mondo ci siamo e ci dobbiamo rimanere, mi pare ovvio.
concordo con te, al 300%, che l'allevatore dovrebbe essere indennizzato delle perdite, se si impegna seriamente ad adoperarsi per la conservazione di una natura che è di tutti.
da noi, in abruzzo intendo, ma perchè è un parco nazionale, ci sono indennizzi per i lupi, ma non per i cani, e già questo è ridicolo.
riguardo il momento di furore, comprensibilissimo nel momento in cui si scopre un danno rilevante, e chi avrebbe il coraggio di condannarlo :?:
mio cugino, amante dei cani al punto di allevarli, non si peritò certo di tirarli sotto, nel tentativo di salvare puledri che sono il sostentamento (stentato) della famiglia, sapendo benissimo che niente e nessuno lo avrebbe, poi, aiutato a riparare il danno.
vorrei proprio conoscere qualcuno che avesse il coraggio di condannare un'azione simile, svoltasi in quel frangente.
però si parla anche, la maggior parte delle volte, di bocconi avvelenati messi da cacciatori perchè "le volpi sottraggono le prede di caccia" (sentita io con le mie proprie orecchie :shock: )
di persone che parlano di ammazzare ma non fanno niente per proteggere meglio le galline, come se un animale predatore dovesse rispettare "perchè si!" le proprietà umane (visto io da queste parti) :?
di gente che vorrebbe abbattere a fucilate i caprioli ed i cervi perchè, d'inverno, sconfinano e, con un metro di neve, l'unica cosa che trovano sono i rami e le cortecce degli alberi nelle proprieta......
però noi abbiamo rischiato una multa salatissima perche gli lasciavamo il fieno: "interferivamo col normale corso naturale" :!:
ma andate un pò a c......ma se sono confinati in scampoli di bosco che non riescono a sostentarli, senza più il giusto equilibrio predatori e prede che ne limiti il numero, ma di quale "corso naturale" si va parlando :?:
ma diamogli un pò di foraggio, a quelle povere bestie.
o se no, almeno, non facciamo gli ipocriti.
insomma, gira che ti rigira, la colpa finisce che è sempre degli animali.
troppo spesso l'essere umano si considera il padrone del mondo, e dato che l'intero universo mondo non vuole padroni, gli dichiara guerra.
ciao michele(accio)

Re: strage pollaio

05/07/2010, 14:32

io amo la natura..infatti per la strage del mio pollaio do solo la colpa ame stesso..dovevo fare il pollaio meglio..mi sono impegnato tanto ( era la mia prima esperienza e il mio primo pollaio) ma nn ho fatto abbastanza. Ai predatori nn do colpe ( parlo del mio piccolo caso,nn giudico gli altri) loro sono animali che per natura uccidono perche devono mangiare x sopravvivere. Pero' e' anche vero che moralmente quest attacco mi ha mandato giu'..perche erano 3 mesi che andavo avanti e indietro con l auto da casa mia al pollaio..mettendoci tempo,impegno,cure e soldini...infatti subito dopo l attacco ho venduto i 9 pulcini rimasti a un carissimo utente di questo forum....propio perche avevo paura di una nuova strage..ora la mia intenzione e' quella di fare un super pollaio a settembre :-)

Re: strage pollaio

05/07/2010, 15:59

Rispondo un po' a tutti.
vorrei proprio conoscere qualcuno che avesse il coraggio di condannare un'azione simile, svoltasi in quel frangente.
però si parla anche, la maggior parte delle volte, di bocconi avvelenati messi da cacciatori perchè "le volpi sottraggono le prede di caccia" (sentita io con le mie proprie orecchie )
di persone che parlano di ammazzare ma non fanno niente per proteggere meglio le galline, come se un animale predatore dovesse rispettare "perchè si!" le proprietà umane

Concordo con te in toto caro Michelaccio!!!
Non sopporto quanti agiscano in questo modo, sopratutto se sono cacciatori.
Il cacciatore DOVREBBE essere il custode di un determinato equilibrio, e non uno sterminatore incallito...e parlo da cacciatore vecchio stile (visto che lo sono!!!).
Le persone che parlano di ammazzare SENZA far nulla per evitare che i propri animali muoiano...beh, quelle per prime non dovrebbero parlare.
Quando uno decide di avere un pollaio, per esempio, decide di allevare dei polli...e per allevarli decide di offrire loro la vita: dovrebbe quindi fare il massimo per evitare che la volpe..la faina..o chi per loro riuscisse ad entrare e uccidere gli animali.
Io parto dal presupposto che questa regola venga rispettata...anche se molto spesso non accade (ed ecco che lamentarsi per l'accaduto non ha molto senso).
Ma...
...ma se uno recinta, fortifica al meglio, e nonostante tutto ha un danno... (e non ditemi che non ha fatto il possibile....), A QUEL PUNTO...solo a quel punto...non mi sento di biasimarlo se ha una reazione pesante di fronte all'indifferenza delle istituzioni (o di chi per loro).
Naturalmente parlo sopratutto di chi alleva PER VIVERE, non me ne vogliano quanti lo fanno per semplice passione...
Quindi Michelaccio la pensiamo alla stessa maniera. ;)
Aggiungo che tutte le incursioni temerarie in stalle e terminate con stragi sono chiaramente sempre riferibili solo a cani rinselvatichiti.

Devo purtroppo dissentire con quanto scrivi sulla base di esperienze vissute qui nella mia zona. Sono intervenuti etologi sulla questione, e posso assicurarti che non si tratta di cani ma di lupi.
Vorrei ancora dire che uccidere madre e agnelli in un colpo solo sarebbe una interessante "deviazione" da studiare nel lupo, soprattutto per le radicali variazioni comportamentali che un atteggiamento del genere reca in sè, possibili forse solo di fronte a veri stravolgimenti ambientali... il che non significa che sia impossibile quindi. al giorno d'oggi!!!!

Sono perfettamente d'accordo con quanto scrivi, e la cosa fa venire i brividi pure a me.
Il fatto che non sia fatto clamore sulla situazione la dice lunga proprio su come la si voglia "proteggere" in qualche modo.
Nell'alta maremma toscana il lupo era scomparso da decenni, ma...da qualche anno è ricomparso, come sono ricomparsi studiosi di tutt'Europa a studiare la questione.
La cosa che mette in crisi tanto i cacciatori che gli allevatori è che non vengano fornite notizie su quanto stia accadendo.
I vicini parchi del Monte Labro, dell'Uccellina e di Montioni hanno sempre accolto questo animale, ma...da qualche anno l'animale vaga nei boschi e nelle campagne.
Solo sporadici avvistamenti non fornirebbero la prova di quanto sto dicendo, ma il ritrovamento di escrementi...gli ululati durante la notte... gli attacchi... tutto questo incrementa la tesi che questi animali ci sono.
Ho personalmente udito gli ululati denunciando il fatto al Corpo Forestale dello Stato e ad una guardia venatoria.
Come desidererei tanto conoscere le regole che ti consentono di considerare "inconfondibili" gli escrementi di lupo o meglio, di distinguerli con certezza da quelli dei cani rinselvatichiti. Io non ci riesco, nonstante ci provi da tanto tempo . Ti riferisci cioè alla localizzazione o alla sostanza?

Ho trovato due volte gli escrementi del lupo.
Come faccio a sapere di cosa si tratta realmente? Beh, allora...
Nei tre parchi che sono presenti nella mia provincia ci sono tanto di esperti pronti a spiegare tutto quello che c'è da sapere per il riconoscimento degli escrementi del lupo.
Oltretutto conosco un etologo, un paio di veterinari e una Guardia venatoria che mi hanno spiegato com'erano fatti e mi hanno raccontato le loro personali esperienze con l'animale in questione.
I tanti allevatori che li hanno visti (con tanto di servizi sulle reti nazionali)...i cacciatori che li hanno visti...eppure...secondo gli enti i lupi non ci sono, o se ci sono sono pochi e non attaccano.
Credo (mi sia concesso) che questo viene detto per non avere situazioni sconvenienti difronte a quanti (e adesso sono tanti) avanzerebbero richieste di rimborsi.
Io non odio il lupo (in effetti non odio nulla!!!), e parto dal presupposto che lui ha tutto il diritto di stare a questo mondo come ce l'ho io.
Sono altresì convinto che possiamo convivere, purchè ci sia la consapevolezza di questo.
Per esempio: un allevatore decide di tenere al brado le pecore...quell'allevatore viene avvisato del rischio di pericolo...l'allevatore ha il libero arbitrio.
...e NON che: l'allevatore ha allevato da sempre le pecore al brado...le pecore ricevono attacchi nel giro di un paio d'anni...l'allevatore rischia di passarci per citrullo (oltre il danno la beffa)...l'allevatore s'inventa dei modi per eliminare il lupo...

Tanto per il lupo, come per la faina...tanto per il vitello come per la vecchia gallina... credo che per chi tenta di vivere del lavoro in campagna lo stato (o chi per lui) dovrebbe metterlo in condizioni di recuperare quanto perde (naturalmente non per negligenza...) in seguito ad attacchi.

Re: strage pollaio

05/07/2010, 19:48

ma attualmente i lupi in italia dove sono presenti secondo le autorita?

Re: strage pollaio

05/07/2010, 20:09

ciao gerr.
non voglio iniziare una polemica, sia chiaro, anzi mi sono spesso trovato d'accordo con te su tante cose.
non ho il minimo dubbio, assolutamente, riguardo la veridicità di quanto affermato.
ma ti assicuro che anche i cani ululano, sentissi le mie......
e ti assicuro anche (per quanto può valere la mia parola, ovviamente) che il massacro indiscriminato di bestiame da parte dei lupi, l'uccisione di un numero considerevole di capi solo parzialmente divorati o semplicemente solo dissanguati, è un comportamento tanto anomalo per un branco di lupi da, se è vero, a mio parere, dovere essere segnalato alle autorità, perchè esula talmente tanto dal comportamento del lupo in caccia da fare pensare che stia succedendo qualcosa, nel territorio, di talmente grave da modificare dei modus comportamentali fissati a livello genetico, a livello di apprendimento, a livello di dinamiche sociali, imprescindibili per un gruppo di lupi anche solo minimamente equilibrato ed integrato nel suo spazio vitale, nel suo territorio.
è per questo preciso motivo che, da noi, quando la forestale redige i verbali, scrive "attacco di cane brado" oppure "predazione di lupo".
se quel che si è asserito qui è vero, è preoccupante.
potrebbe essere una ulteriore dimostrazione dei danni che si riescono a fare.
ed il fatto che le autorità non indaghino, come mi pare di capire, mi preoccupa ancora di più.
ciao michele(accio)

Re: strage pollaio

05/07/2010, 23:34

e quel che si è asserito qui è vero, è preoccupante.
potrebbe essere una ulteriore dimostrazione dei danni che si riescono a fare.
ed il fatto che le autorità non indaghino, come mi pare di capire, mi preoccupa ancora di più.

Magari indagano e lo stanno studiando...ma agli allevatori non viene detto nulla.

Comunque non credo che CURCUMA voglia aver ragione, anzi...
siamo qui per confrontarci...per confrontare le nostre esperienze, e come tali sono "nostre" (appunto), e siamo forti di questo.


Per tornare un p più IT...
stamani ho trovato una faina morta lungo la strada asfaltata vicino casa mia: una macchina la deve aver centrata nella notte. Chissà che non fosse proprio quella che mi aveva decapitato la gallina qualche giorno fa...
Se fosse lei mi viene da pensare che poi così tanto dal mio pollaio non si fosse mai allontanata, e questo dovrebbe far riflettere.

Re: strage pollaio

05/07/2010, 23:39

da come ho capito..volpi..faine..cani sono presenti in tutto il territorio italiano..ma dei lupi invece?
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