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ReTarquinio
Iscritto il: 12/12/2010, 22:17 Messaggi: 1585 Località: Tuscia
Formazione: Geometra
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Che ignoranza !!!!!!!!!!!!
ReTArquinio
_________________ ReTarquinio
PURTROPPO HO UN GRAN DIFETTO : DICO SEMPRE QUELLO CHE PENSO !!!
Peppe per Peppe , mi tengo Peppe !
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18/02/2012, 23:05 |
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silviacianf
Iscritto il: 16/05/2010, 15:13 Messaggi: 2569 Località: toscana prato
Formazione: imprenditrice familiare
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Domanda sciocca ma da ignorante....nelle nostre campagne,chi sono gli animali che si cibano di loro?
_________________ Non fare agli altri ....quello che non vorresti fosse fatto a te stesso.
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18/02/2012, 23:09 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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ReTarquinio ha scritto: Che ignoranza !!!!!!!!!!!!
ReTArquinio Cioé? Vorrei una motivazione di quest'affermazione dopo il mio ultimo messaggio? G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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18/02/2012, 23:10 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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silviacianf ha scritto: Domanda sciocca ma da ignorante....nelle nostre campagne,chi sono gli animali che si cibano di loro? Soprattutto rapaci notturni (Allocchi, Gufi, Barbagianni,...), rettili (serpenti), volpi, tassi, mustelidi (es. faine), gatti... G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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18/02/2012, 23:13 |
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fra0466
Iscritto il: 23/09/2011, 11:20 Messaggi: 1411 Località: Savona
Formazione: Appassionato
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Naturaliter ha scritto: Auspicherei un livello di maggiore rispetto e sensibilità anche verso i ratti, nonostante anch'io non li ami e conosca gli effetti dannosi, soprattutto in relazione alla diffusione di malattie infettive nonchè alla contaminazione di alimenti, o aggressione di piccoli animali, che provocano negli allevamenti di vario genere, polli e volatili inclusi. Anche se vengono o venissero praticati interventi di derattizzazione, si spera con metodiche opportune e civili, non con sevizie e torture da medioevo, ciò non dovrebbe far divertire le persone che li praticano, mi ha lasciato molto male il sadismo che traspare da alcuni interventi di questa discussione.
Io cerco di avere una posizione moderata, conosco dei miei colleghi studenti che allevano o possiedo diversi ratti domestici, mi raccontano le loro esperienze con i loro compagni animali, e su molti aspetti che non immaginavo rimango colpito, ciò non toglie con non vorrei avere un ratto come pet, ma le scelte di altri vanno almeno rispettate, anche se non condivise.
G. Quoto Naturaliter. I ratti son probabilmente i più intelligenti tra gli animale. Questo consente loro di essere degli ottimi e giocherelloni pets e contemporaneamente un disastro per allevamenti (o stalle amatoriali). Ci sono molti siti che parlano sia degli uni che degli altri; ovviamente il discorso malattie ha valore come lo ha per gli altri animali. Se prendi un surmolotto (Rattus norvegicus) da una fogna e lo porti in casa probabilmente ti porterà malattie (ma lo stesso per un gatto randagio), ma se lo vaccini, disinfetti ecc. sarà sano come una cavia o un coniglio nano. Rammento che i ratti (che viaggiavano per le navi) sono stati la distruzione di tanti isolotti o paradisi naturali. Sono animali che devono essere contenuti, dunque invadeanno e distruggeranno ogni ambiente e specie di piccole medie dimensioni. Sempre che siamo ancora in tempo. Io non capisco chi cattura i ratti (o altri animali) in casa propria e li libera fuori. Andranno a far danni da un altro. (escluso le specie protette ovviamente)
_________________ La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)
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18/02/2012, 23:16 |
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Perkins
Iscritto il: 12/02/2011, 20:00 Messaggi: 4037 Località: Pistoia
Formazione: metalmeccanico saldatore montatore
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Non posso che quotare a pieno l'intervento di Pedru finalmente qualcuno che dice le cose come stanno veramente Parecchio tempo fà ne giravano molti di toponi grossi nel mio pollaio anche perchè è vicino ad un fosso, quindi vi potete immaginare da che io ho cambiato sitema per alimentere i polli sono diminuiti esponenzialmente. Di mettere veleno nel pollaio non sene parla nemmeno il fatto è dovuto ad un miglioramento di dare il cibo ai polli e chiuderlo durante la notte (prima avevo quelle grosse tramogge appese al soffitto frà lo sciupo e quello che mangiavano i topi era un disastro) quindi caccia spietata senza confine e il mio cane abbiamo fatto una pulizia incerdibile. E stasera nonostante tutto ne ho visto uno grosso una di queste sere mi apposto e gli scatto una foto con la mia macchina fotografica professionale.
Allegati:
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_________________ è più sincero un cane che ti scodinzola, di una persona che ti sorride
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18/02/2012, 23:31 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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fra0466 ha scritto: Naturaliter ha scritto: Auspicherei un livello di maggiore rispetto e sensibilità anche verso i ratti, nonostante anch'io non li ami e conosca gli effetti dannosi, soprattutto in relazione alla diffusione di malattie infettive nonchè alla contaminazione di alimenti, o aggressione di piccoli animali, che provocano negli allevamenti di vario genere, polli e volatili inclusi. Anche se vengono o venissero praticati interventi di derattizzazione, si spera con metodiche opportune e civili, non con sevizie e torture da medioevo, ciò non dovrebbe far divertire le persone che li praticano, mi ha lasciato molto male il sadismo che traspare da alcuni interventi di questa discussione.
Io cerco di avere una posizione moderata, conosco dei miei colleghi studenti che allevano o possiedo diversi ratti domestici, mi raccontano le loro esperienze con i loro compagni animali, e su molti aspetti che non immaginavo rimango colpito, ciò non toglie con non vorrei avere un ratto come pet, ma le scelte di altri vanno almeno rispettate, anche se non condivise.
G. Quoto Naturaliter. I ratti son probabilmente i più intelligenti tra gli animale. Questo consente loro di essere degli ottimi e giocherelloni pets e contemporaneamente un disastro per allevamenti (o stalle amatoriali). Ci sono molti siti che parlano sia degli uni che degli altri; ovviamente il discorso malattie ha valore come lo ha per gli altri animali. Se prendi un surmolotto (Rattus norvegicus) da una fogna e lo porti in casa probabilmente ti porterà malattie (ma lo stesso per un gatto randagio), ma se lo vaccini, disinfetti ecc. sarà sano come una cavia o un coniglio nano. Rammento che i ratti (che viaggiavano per le navi) sono stati la distruzione di tanti isolotti o paradisi naturali. Sono animali che devono essere contenuti, dunque invadeanno e distruggeranno ogni ambiente e specie di piccole medie dimensioni. Sempre che siamo ancora in tempo. Io non capisco chi cattura i ratti (o altri animali) in casa propria e li libera fuori. Andranno a far danni da un altro. (escluso le specie protette ovviamente) Concordo con te. Bisogna distinguere completamente i ratti selvatici da quelli domestici, questi ultimi sono da lungo tempo allevati e distinti in razze, si tratta di popolazioni che sono andate in contro ad un isolamento genetico, ovviamente in Italia sono stati utilizzati solo per la sperimentazione animale oppure come prede per i serpenti, vivi o congelati, solo recentemente iniziano ad essere allevati come animali da compagnia. In altri paesi invece come Inghilterra e Stati Uniti, c'è una tradizione secolare dell'allevamento anche di queste specie animali con tanto di mostre ed esposizioni tematiche. In Italia purtroppo prevale mediamente ancora una cultura retrograda e conservatrice sotto molti aspetti, compreso l'allevamento di specie animali minori, chi si occupa di discipline scientifiche non può fermarsi di fronte a questi pregiudizi. G.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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18/02/2012, 23:44 |
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piscicelli
Iscritto il: 15/04/2011, 18:17 Messaggi: 290 Località: Milano
Formazione: studente: Scienze e Tecnologie Alimentari
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Rieccomi, ho letto i vostri suggerimenti, ho messo del veleno vicino alla loro tana( penso sia quella ) e l'ho legato con un nastro bianco il giorno dopo ho trovato rotto il nastro e il veleno sparito, allora ho rifatto ancora lo stesso procedimento e il giorno dopo idem nastro rotto e 3 / 4 cubetti di veleno per topi spariti... allora ho pensato che sicuramente ci saranno dei topi che se lo sono portato nella tana. Però volevo vedere se questi topi riuscivo anche a catturarli e allora ho preso un cartone e ci ho messo della colla ed in mezzo delle granaglie, il giorno dopo disastro !!....invece dei topi ho trovato 2 passerotti e li ho staccati ma nn riescono a volare perchè sono troppo incollati e allora li ho messi in una gabbietta con delle granaglie e acqua...non penso ce la facciano perchè nn erano messi bene...mi dispiace molto e visto che non ho preso nessun topo in questo modo e ho fatto solo danni ho tolto quella trappola con la colla ! quindi ora vorrei sapere cosa potrei fare ? se volessi "barricare" il pollaio cosa dovrei fare ? ho letto che si possono arrampicare quindi dovrei coprire pure sopra.... non vorrei spendere un capitale, ditemi voi !!
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19/02/2012, 0:00 |
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maxpower
Iscritto il: 04/02/2012, 20:19 Messaggi: 560 Località: pescia (pt) / porto torres (ss)
Formazione: tecnico delle industrie elettriche
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chiudi tutti gli ingressi...se passa l'indice entra un topo, se passa il pollice 1 ratto...poi veleno tutto intorno e tanta pulizia...io consiglierei anche qualche gatto
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19/02/2012, 0:50 |
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Pedru
Sez. Cani
Iscritto il: 02/12/2010, 23:57 Messaggi: 4660 Località: Sassari
Formazione: Universitaria
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piscicelli ha scritto: Rieccomi, ho letto i vostri suggerimenti, ho messo del veleno .................. Però volevo vedere se questi topi riuscivo anche a catturarli e allora ho preso un cartone e ci ho messo della colla ed in mezzo delle granaglie, il giorno dopo disastro !!....invece dei topi ho trovato 2 passerotti ... mi dispiace molto e visto che non ho preso nessun topo in questo modo e ho fatto solo danni .......... Ecco perché io uso trappole, esche e cani, ma non colla né gatti: la colla non discrimina, prende topi, ratti, gechi, lucertole, uccelli e quant'altro ... i gatti ugualmente, prendono tutto ... ma non i ratti. Io ti consiglio le esche distribuite in luoghi di passaggio dei topi, sotto qualche tegola in modo che le galline o altri animali non le mangino. Segui le istruzioni: mettine due o tre bustine in ogni posta e controlla giornalmente: se mancano sostituiscile subito (fanno effetto dopo una settimana). La lotta deve essere continua, non mollare. Attento che alla lunga si possono selezionare cloni di topi (ratti) resistenti a quello specifico prodotto, perciò è meglio cambiare, di tanto in tanto, la marca delle esche ciao Pedru
_________________ Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile
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19/02/2012, 1:29 |
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