Si dovrà scegliere la migliore razza/ibrido a duplice attitudine, secondo il proprio pensiero e la propria preferenza, inoltre è gradito il riporto della propria esperienza riguardo l'allevamento, o della singola razza/ibrido o dell'incrocio tra le razze/ibride presenti nel sondaggio, altamente gradite sono foto a riguardo.
Ho avuto le Australorp e ho votato per quella, sono buoni soggetti, l'unica cosa è che non ci si deve illudere, sono una razza, non ibridi, la crescita è lenta, se tenute bene e alimentate correttamente, con mangime e pascolo, le uova non mancano di certo.
Io preferisco gli ibridi caserecci incrociati con femmine red-grey e kabir in quanto nel risultato finale hanno una crescita abbastanza veloce rispetto alle razze, rendono a livello di carne e uova, e ci sono buone probabilità che le femmine chiocciano, mentre i maschi non sono troppo pesanti e riescono a riprodursi. Molti dicono che non esce niente di buono dagli ibridi commerciali perché potrebbe uscire di tutto ma in realtà il risultato è abbastanza omogeneo, e poi è bello vedere tanti colori diversi nel proprio pollaio, non tutto monocromatico e conseguentemente monotono.(naturalmente non sto muovendo nessuna critica o offesa nei confronti dei puristi, ma è solo la mia opinione)
Ho inserito ibrido casereccio perché, per quanto credo sia importante e bello tutelare le razze, credo non ci sia niente di meglio che personalizzare il proprio pollaio ibridando razze diverse secondo i propri gusti e le caratteristiche desiderate.
Se fossi stato costretto a scegliere solo una razza, tra quelle elencate, avrei scelto l'ermellinata di Rovigo, non per esperienza diretta, ma sulla base di una classifica, magari ingenua e limitata, che stilai un anno fa giocando con diversi parametri riguardanti le caratteristiche delle diverse razze. La classifica che feci la trovi qui polli-f58/classifica-razze-a-duplice-attitudine-t119959-20.html" target="_blank
Ti dirò che ho iniziato a mettere in pratica i risultati di quella classifica, con l'intenzione di incrociare successivamente una parte di quelle razze, nell'ordine indicato dalla classifica, partendo dalle "peggiori" e facendole incrociare man mano con quelle più in alto (dove peggiori non è un giudizio negativo, ma solo un termine per indicare le caratteristiche che ho deciso di prendere in considerazione). Sarà un processo che richiederà anni, ma credo mi divertirá
Si avevo già letto quella discussione, e ho trovato la tua classifica molto interessante, se fossi in te però non incrocerei tutte le razze dalle "peggiori" alle migliori della classifica, ma solo le prime 12-15 migliori, aggiungendo magari qualche altra razza particolare per qualche carattere. Mi raccomando tienici aggiornati sul progetto
Più precisamente a me piacerebbe incrociare queste: Ermellinata di Rovigo, Robusta Lionata, Amrock, Australorp, Legbar, Marans, New Hampshire, Plymouth Rock, Rhode Island Red, Sussex. Le ritengo le migliori
Breadrooster ha scritto:Più precisamente a me piacerebbe incrociare queste: Ermellinata di Rovigo, Robusta Lionata, Amrock, Australorp, Legbar, Marans, New Hampshire, Plymouth Rock, Rhode Island Red, Sussex. Le ritengo le migliori
Piacciono molto anche a me, ma devo dire che ogni razza ha il suo fascino. Giusto per approfondire, quando poni l'enfasi sulla duplice attitudine, ti interessa "solo" quanta carne e uova producono? Se posso permettermi due consigli: 1) considera anche la propensione alla cova e al pascolo... so che non a tutti interessano queste caratteristiche in quanto mal si adattano alla produttività, ma credo aiutino con la qualità (sia dei prodotti che della vita degli animali) e con la facilità di gestione; 2) visto che ti trovi in una regione calda, prendi magari in considerazione l'idea inserire, negli incroci, anche razze più mediterranee che sopportano bene il caldo, per dire, guarda quant'è bella la catalana del prat, seppur difficile da trovare! https://www.agraria.org/polli/catalana.htm" target="_blank
Breadrooster ha scritto:Si avevo già letto quella discussione, e ho trovato la tua classifica molto interessante, se fossi in te però non incrocerei tutte le razze dalle "peggiori" alle migliori della classifica, ma solo le prime 12-15 migliori, aggiungendo magari qualche altra razza particolare per qualche carattere. Mi raccomando tienici aggiornati sul progetto
Grazie mille, proprio come dici, non ho intenzione di incrociarle tutte, ma solo una parte (e non per forza solo di quella lista), seguendo l'ordine in modo da dare più enfasi a quelle più in alto (che indipendentemente dalla classifica, sono proprio tra quelle che mi piacciono di più).
Breadrooster ha scritto:Più precisamente a me piacerebbe incrociare queste: Ermellinata di Rovigo, Robusta Lionata, Amrock, Australorp, Legbar, Marans, New Hampshire, Plymouth Rock, Rhode Island Red, Sussex. Le ritengo le migliori
Piacciono molto anche a me, ma devo dire che ogni razza ha il suo fascino. Giusto per approfondire, quando poni l'enfasi sulla duplice attitudine, ti interessa "solo" quanta carne e uova producono? Se posso permettermi due consigli: 1) considera anche la propensione alla cova e al pascolo... so che non a tutti interessano queste caratteristiche in quanto mal si adattano alla produttività, ma credo aiutino con la qualità (sia dei prodotti che della vita degli animali) e con la facilità di gestione; 2) visto che ti trovi in una regione calda, prendi magari in considerazione l'idea inserire, negli incroci, anche razze più mediterranee che sopportano bene il caldo, per dire, guarda quant'è bella la catalana del prat, seppur difficile da trovare! https://www.agraria.org/polli/catalana.htm" target="_blank" target="_blank
Se devo scegliere di allevare razze a duplice attitudine in purezza, allora tengo conto anche della propensione alla cova e al pascolo(premettendo che allevo al pascolo e senza mangimi), se invece come stiamo dicendo, voglio incrociare le razze tra di loro, non mi preoccupo di cova e pascolo più di tanto, in quanto (a parte il fatto che la robusta ha buone doti di chioccia e che quindi già basta questa nell'incrocio), con l'incrocio si ha la perdita dell'omozigosi e il riacquisto di caratteri primitivi/selvatici quali appunto la propensione alla cova e al pascolo, che inoltre possono essere selezionati nel susseguirsi delle generazioni di incrocio. Per quanto riguarda la mediterraneatà, andare ad incrociare razze italiane non conviene perché sono troppo leggere, invece le estere, compresa appunto come dici tu la Catalana del Prat, sono introvabili, ma penso che non ci sia bisogno di mettere anche queste nell'incrocio, perché non ci dovrebbero essere problemi di adattamento.