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si puo fare? 
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certo andrea i miei animali sono dei bastardi che discendono dagli ibridi commerciali e che nella loro bastardaggine io incrocio proprio nello stesso modo che fai tu. ed io continuerò ad incrociare bastardi incrociati che si sono perfettamente adattati al clima al mio sistema di allevamento ed al mio tipo di alimentazione,ogni 2 anni integro con un esemplare maschio super e nell'anno intermedio immetto alcuni esemplari femmina che faccio accoppiare con il mio gallo figlio di bastarde incrociate con un bastardo in questo modo andrea, riesco ad ottenere degli elementi che sono sì figli di ***** ma che mi producono una quantità di uova più che soddisfacente arrivano ad un ottimo peso hanno delle carni gustose, non vaccino, vivono nella terra, non somministro loro acqua pulita tre volte al giorno, anzi in questi giorni loro bevono nelle pozzanghere, camminano in tre dita di fango quando piove, non hanno il ricovero notturno riscaldato, se gli si pela la coda me ne frego, ma non ho più del 2% di morti annualmente ed il più è dovuto per vecchiaia, tanto è vero che li pulisco, li apro, controllo e nel 90% dei casi mangio.

la differenza tra incrocio e selezione genetica la conosco perfettamente, ma sono <<io>> che giudico che a furia di selezionare geneticamente una razza arriviamo ad avere una razza che non è più quella che era. per spiegarmi meglio ti faccio un esempio, prendiamo la razza umana dei pigmei, tutti sanno per quale motivo sono famosi, se tra 400 anni a furia di selezionare geneticamente i pigmei nascessero dei pigmei che arrivano ad altezze di mt.1,90 secondo te potremmo chiamarli ancora pigmei :?: tu potrai rispondermi di sì, ma io ti direi che non sono gli stessi pigmei di 400 anni prima e che sono degli ibridi come quelli che nascerebbero tra un vatusso ed una pigmea o viceversa e nel passare degli anni i loro figli/e continuassero ad incrociarsi tra loro oppure con sangue nuovo.

ed è in questo modo che io mi auspico si creino nuove razze che siano in sintonia e soddisfino le esigenze del mondo che cambia, animali che abbiano petti da un chilo, cosce da 400 grammi piccolissime ali ecc.ecc. daltro canto cosa è avvenuto nei bovini :?: la famosa fassona piemontese se torniamo indietro 100 anni non era assolutamente così e se un allevatore di cento anni fa potesse vedere un piemontese (toro ) di oggi si chiederebbe di che razza sia e non crederebbe mai che è la stessa razza che allevava lui 100 anni addietro e secondo me avrebbe ragione lui.

ciao

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LA DONNA MAGRA PIACE ALL' UOMO SENZA .....DENTI!!!

LA TEORIA NON HA MAI PRODOTTO NULLA, LA PRATICA TUTTO (ivano il mantovano)


07/11/2010, 18:36
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:)
Ammetto che leggendovi avete tutti delle ottime ragioni, tranne quello che mi da del.... non ricordo più, perchè pur essendo hobbista non allevo razze autoctone.
A suo tempo mi ero fatto convinto per i meli di vecchie varietà, robusti alle malattie ecc ecc.
Bene, le mele prodotte non le mangiava nessuno, devo mangiarmele io anche se non mi piacciono?
Pace all'anima del genotipo, ne ho tagliati o sovrainnestati a decine, ora selezionando tra quelle attuali ho meli che non tratto in alcun modo chimico, robuste, produttive quanto basta e di mio e altrui gusto.
Per le galline, dato che vivo in ambiente montano diciamo da favola, infatti chi viene, subito esordisce "ma qua è il paradiso terrestre" dopo un quarto d'ora " Ma come fai a vivere qui non c'è niente".
Bene in un mondo così, ho il diritto di avere delle galline docili, che quando sentono il rumore della motozappa o escavatore accorrono per beneficiare della grattata gratuita. Quando sentono il rumore della zappa accorrono e mi circondano con vocine e incoraggiamenti. Quando mi allungo sulla sdraio vengono farsi il bagno di terra nelle immediate vicinanze.
E anche se con qualche piccola pausa non mi lasciano senza proteine.
:twisted:
O dovrei invece allevarmi quelle schizofreniche di tipo mediterraneo che appena mi vedono scappano con suoni e movimenti inconsulti, non parliamo poi di cercare di catturarle se si deve loro dare un vermifugo altra cura, che fanno le uova dove vogliono e quando possono?
Se per voi la risposta è difficle per me è facile.
Saluti
Sergio


07/11/2010, 23:18
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SergioE ha scritto:
Ammetto che leggendovi avete tutti delle ottime ragioni, tranne quello che mi da del....


del CIALTRONE

ma non te o quakche altra persona in particolare, non no chi tu sia cosa e come allevi.
e poi le mie ragioni sono le STESSE IDENTICHE di andrea marangoni.. semplicemente lui le ha sviluppate..

Specificavo che SPESSO gli italiani sono dei CIALTRONI perche' non sanno fare selezione.
Invitavo le persone ed in particolare colui che ha aperto l'argomento ad INTERESSARSI a quella branca dell'avicoltura che non mira alla mera produzione, ed e' rivolta sptt agli hobbisti dato che il nostro allevamento e' quasi sempre antieconomico.
Cio' non toglie che bisogna rinunciare alla produttivita'.. mai mangiato un pollo brhama? mai saputo quante uova puo' produrre una australorp? ..se hai tempo e voglia leggiti le schede su agraria.org


07/11/2010, 23:52
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SergioE ha scritto:
Pace all'anima del genotipo


...

non perche' tu non sia libero di coltivare le razze ed i genotipi che vuoi, ne' tantomeno qualcuno ti impedira' di fare 30 o piu' trattamenti fitosanitari..

ma sarebbe bene che tu sapessi quello che fai nel momento in cui tagli le piante e le sovrainnesti dicendo, pace all'anima del genotipo.

Quello di cui la gente non si rende conto, e forse anche tu non te ne rendi conto, che se domani arrivasse un patogeno per cui non si conosce la cura, che colpisce ed uccide le mele delicious, nel giro di qualche tempo il 95% dei meli del trentino sarebbe morto, e probabilmente la percentuale sarebbe molto simile per il resto d'italia.
..e allora, devi esser tu il salvatore della patria?
No. Nessuno te lo chiede.

Ognuno in coscienza propria decide in base alla propria sensibilita' e possibilita' di tenersi una o due varieta' antiche e perpetuare cosi' quel genotipo nel tempo.. con le mele ci puo' fare del sidro delle torte o semplicemente lasciarle beccare alle galline..
Al contempo nulla ti impedisce di avere una succosa golden delicios a fianco della pianta antica...

Lo stesso concetto vale per i polli e per mille altre cose..

Se aspettiamo e delghiamo che siano sempre le istituzioni a provvedere stiamo freschi...
la baca dei genotipi antichi da salvaguardare deve essere una rete di piccoli hobbisti non una grande cattedrale parauniversitaria o para governativa..

Guardacaso le multinazionali stanno investendo milioni e milioni su due aspetti: la brevettabilita' dei geni e dei genotipi e la ricerca di specifici geni e genotipi..

Piu' di qualche volta e' trafelata la notizia per cui agenti della monsanto andando nelle foreste del centroamerica hanno trovato una antica varieta' di mais, l'hanno portata in america el'hanno brevettata dicendo che fosse loro.. tanto i paesi di origine sono all'oscuro di tutto o facilmente corruttibili. e la monsanto ci guadagna una banca di geni immensa che andra' a migliorare gli ibridi che vendera' in tutto il mondo.. e questo succede per vegetali animali etc

continuiamo ad ingrassare le multinazionali?


08/11/2010, 0:07
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zimbar ha scritto:
SergioE ha scritto:
Ammetto che leggendovi avete tutti delle ottime ragioni, tranne quello che mi da del....


del CIALTRONE

ma non te o quakche altra persona in particolare, non no chi tu sia cosa e come allevi.
e poi le mie ragioni sono le STESSE IDENTICHE di andrea marangoni.. semplicemente lui le ha sviluppate..

Specificavo che SPESSO gli italiani sono dei CIALTRONI perche' non sanno fare selezione.
Invitavo le persone ed in particolare colui che ha aperto l'argomento ad INTERESSARSI a quella branca dell'avicoltura che non mira alla mera produzione, ed e' rivolta sptt agli hobbisti dato che il nostro allevamento e' quasi sempre antieconomico.
Cio' non toglie che bisogna rinunciare alla produttivita'.. mai mangiato un pollo brhama? mai saputo quante uova puo' produrre una australorp? ..se hai tempo e voglia leggiti le schede su agraria.org


;)
Senza offesa per il supponente interlocutore, ma tutto quanto mi manca sulla conoscenza teorica circa le razze di polli presenti è veramente poca, quanto invece a vita vissuta e automantenuta mi permetto il lusso di considerarmi ad un buon livello.
Detto questo, colgo l'occasione per una dimenticanza, sopra era citata una razza torinese, in Belgio.
In Belgio esiste Turne ed una razza Tournese. :lol: che con i gianduiotti ha poco a fare.
Saluti
Sergio


08/11/2010, 7:31
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zimbar ha scritto:
SergioE ha scritto:
Pace all'anima del genotipo


...

non perche' tu non sia libero di coltivare le razze ed i genotipi che vuoi, ne' tantomeno qualcuno ti impedira' di fare 30 o piu' trattamenti fitosanitari..

ma sarebbe bene che tu sapessi quello che fai nel momento in cui tagli le piante e le sovrainnesti dicendo, pace all'anima del genotipo.

Quello di cui la gente non si rende conto, e forse anche tu non te ne rendi conto, che se domani arrivasse un patogeno per cui non si conosce la cura, che colpisce ed uccide le mele delicious, nel giro di qualche tempo il 95% dei meli del trentino sarebbe morto, e probabilmente la percentuale sarebbe molto simile per il resto d'italia.
..e allora, devi esser tu il salvatore della patria?
No. Nessuno te lo chiede.

Ognuno in coscienza propria decide in base alla propria sensibilita' e possibilita' di tenersi una o due varieta' antiche e perpetuare cosi' quel genotipo nel tempo.. con le mele ci puo' fare del sidro delle torte o semplicemente lasciarle beccare alle galline..
Al contempo nulla ti impedisce di avere una succosa golden delicios a fianco della pianta antica...

Lo stesso concetto vale per i polli e per mille altre cose..

Se aspettiamo e delghiamo che siano sempre le istituzioni a provvedere stiamo freschi...
;)
Caro interlocutore che parli molto ma che mi pare leggi poco o se leggi ci vedi solo ciò che vuoi.
Ho detto che non faccio alcun trattamento chimico.
E visto che ci siamo, vivo di autoproduzione, cercando di salvare un ambiente diciamo sistema in cui vivo del solare, cerco il risparmio massimo delle risorse. E per risparmio massimo delle risorse si intende anche che un pollo che consuma un certo quantitativo di granaglie, magari dal costo indifferente per il proprietario, fanno invece un deficit alimentare per la parte povera del pianeta.
Quanto alle altre osservazioni trite e ritrite, le condivido, cerco di fare il possibile, ma il futuro, compreso il disastro finale che reputo sicuro, non verrà procrastinato dalla visine verso il passato, ma al contrario con sempre maggiori compromessi con la tecnica e la chimica.
Proprio quello che io cerco di dosare con la più grande attenzione.
Ora visto invece che le mie ragioni, circa un mondo campestre idilliaco quanto si vuole non vengono per niente prese in considerazione, vi confesso che non ho niente altro da aggiungere che mi dia il minimo interesse, quindi, caramente vi saluto.
Saluti montani
Sergio


08/11/2010, 7:43
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Grazie ragazzi per il bel topic, per chi come me neofita e' davvero un concentrato di nozioni e spunti di riflessione.

al di la' delle opinioni personali, vorrei farvi i complimenti per la passione e lo studio che dimostrate di avere.

c'e' tutto da imparare !!!

Grazie e Buon lavoro


08/11/2010, 7:47
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SergioE ha scritto:
che parli molto ma che mi pare leggi poco o se leggi ci vedi solo ciò che vuoi.

stai parlando di me o di te?
ecco qui un esempio:
SergioE ha scritto:
non faccio alcun trattamento chimico.

io ho scritto che puoi farli non che li fai.


In ogni caso il cuore del discorso NON E' ne' la vita idilliaca ed automantenuta ne' i compromessi tra tecnica e chimica (che francamente non ho capito).

Il cuore del discorso e' COSA ALLEVARE: io ho fatto le mie osservazioni, sulla stessa linea del moderatore andrea, dall'altro lato c'e' chi la pensa come Mantovano. CHI HA RAGIONE? nessuno! o entrambi.. semplicemente stiamo dando dei suggerimenti

E' lodevole che tu abbia messo in sieme una struttura che ti permetta l'autosussistenza, ancor piu' se gli imput chimici sono pochi o nulli..
Non voglio indagare la tua economia domenstica, ma se partiamo dal concetto di autonomia (o autosussistenza) significa che il rendiconto economico e' zero. Nella maggior parte degli allevamenti domenstici, specie quelli con numeno minore o ugiuale a 10 capi, il tornaconto e' negativo ma viene ampliamente controbilanciato da passione e genuinita' dei prodotti..
Pertanto, cio' che io sostengo (ma e' solo la mia idea), e' che, negativo per negativo, non si miri ad innalzare il tornaconto usando ibridi industriali o facendo incroci piu' o meno appropriati.
La mia filosofia e' gli ibridi lasciamoli all'industria (tanto noi non faremo mai i numeri!) e noi hobbisti dedichiamoci alle razze pure, o a creare nuove razze come auspica giustamente mantovano...


08/11/2010, 9:14
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allora zimbar io sono L?INTERESSATO che ha aperto il post,ho letto le schede di agraria da diverso tempo,la scheda dell'australorp in particolare,tu non hai capito il senso del post,non e che io non voglia allevare in purezza il fatto e che non trovo esemplari di australorp nella mia regione,(era scritto chiaro),se no mi sarebbe piaciuto allevare una razza del genere,ho un gallo che non ci sta a fare niente nel pollaio,e chiedevo solo un consiglio,anche se la discussione e degenerata,per camomilla la razza tournaisis e originaria del belgio,sono nane,e ho appunto una coppia millefiori,che per me e bellissima,non e torinese...... :lol: :lol: :lol: :lol: ...


08/11/2010, 11:01
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caro francesco non solo avevo letto ma avevo anche capito quello che avevi scritto... ;)
cio' non toglie che ho degenerato verso un aspetto dell'avicoltura al quale evidentemente tu non eri interessato..
poco importa: lo sono state molte altre persone! il forum e' bello per questo.. anche se capisco pche per il richiedente originario sia alquanto frustrante.. e ti capisco bene.. mi e' capitato piu' di qualche volta!

tornando alle austrlorp, perche' non ti fai spedire una dozzina di uova da qlk allevatore presente nel sito? Quantomeno avrai un paio di individui (si spera che 2 su dodici schiudano e alemno una sara' femmina!!!) da cui partire se vuoi allevare queste gallinone..

Auguri


08/11/2010, 11:56
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