Conosco un allevamento di Livornesi che periodicamente svende galline ormai "vecchie" perché non sono più economicamente vantaggiose. Pensavo, se ne prendessi almeno una decina o anche più da tenere libere nella mia campagna, avrebbero speranza di vivere meglio? Ho una campagna di circa 2000 metri quadri completamente recintata (1,5 metri di altezza) dove però sono presenti volpi e faine. Le lascerei totalmente libere, quindi dovrebbero procurarsi il cibo ed i ripari da sole. Ha senso come cosa?
abituate al mangime non potranno autoalimentarsi se non gradualmente. per il resto non vedo problemi. però ...in quale periodo? al naturale le galline sono impennate per l'inverno. se le metti fuori dopo aver vissuto in ambienti protetti e riscaldati potrebbero risentirne
Non so con quale obbiettivo . 2000 metri sono pochi e galline allevate al chiuso buttate in un terreno senza alimentazione e riparo mi sembra una condanna ad una vita di stenti e essere una facile preda per i predatori .
La mia era solo una idea, ma mi sa essere poco fattibile..
Speravo che le livornesi essendo in grado di volare e molto vivaci, potessero sopravvivere in natura allo stato brado, ma mi sa che non è cosi, purtroppo
riepiloghiamo i consigli... quando le prendi? se in primavera il discorso cambia. puoi prenderne tre o quattro. le tieni in gabbia al riparo, le nutri con mangime, le lasci libere nelle ore piu calde della giornata. poi piano piano gli cambi mangime, fino ad abituarle. la cosa diventa fattibile.
Ciao, l'idea sicuramente è lodevole, però, come detto da chi ha risposto precedentemente è difficile per delle galline allevate in capannone sopravvivere da sole all'aperto senza il minimo aiuto. I problemi sono i seguenti: 1)inesperienza nel procacciarsi cibo da sole (ma sono convinto che visto il forte istinto nel ruspare delle galline in poco tempo potrebbero ovviare a questo, magari venendo aiutate nel primo periodo) 2)predatori; la recinzione di 1,5mt purtroppo non basta a tenere alla larga i predatori che la salterebbero o si arrampicherebbero senza problemi. Nel caso fossero presenti alberi nel terreno ci sarebbe la possibilità per loro di andare a dormire sugli alberi, però bisogna capire se dopo 2 anni in un capannone questo gli verrebbe spontaneo ed anche se andassero a dormire su un albero alto non è detto che i predatori non ci riescano ad arrivare arrampicandosi. Purtroppo per esperienza personale so che la volpe può arrampicarsi a parecchi metri di altezza.. dei giovani esemplari di appenzeller e barbuta d'anversa nati in primavera si andavano ad appollaiare fuori dal pollaio la sera su un'acacia a circa 4 MT di altezza, nonostante tutto la colpa è riuscita ad arrivarci.
Conclusioni: ribadendo che secondo me è una lodevole iniziativa posso solo dire che è difficile che nelle condizioni da te elencate le galline sopravvivano a lungo, sicuramente c'è da dire che andrebbero comunque incontro alla morte una volta dismesse dall'allevamento intensivo, sicuramente però almeno avrebbero quantomeno vissuto alcuni giorni in libertà
l'idea che hai avuto e' stupenda...anche io farei come te. Solo che lasciarle libere allo stato brado non me la sentirei...qualche animale le ucciderebbe secondo me,dovresti fargli una rete di recinzione e una capanna dove ripararsi. queste povere galline vengono sfruttate al massimo..povere! poi la razza livornese bianca e' la mia preferita!