la scorsa estate sotto una chioccia si son schiuse tutte le uova che a mia memoria dovevano essere unicamente di Lionata. Il primo giorno vado a vedere e scorgo un calimero matòo e questo da dove salta fuori mi son detta ero certa di aver messo solo uova di lio
Non gli ho mai prestato attenzione che era invece tutta per i preziosi pulcini gialli. Già immaginavo calimero in pentola. Intanto lui era bello vispo e simpatico al contrario di quei polentoni dei lionata, mi ricordo che saltava sempre sulla mamma e si divertiva ad andare da una parte all'altra usando la groppa della chioccia come trampolino
Passa il tempo e scopro che calimero è una CALIMERA aaahhh caspita allora non finirà in pentola e piano piano comincio ad affezionarmi. Vado li' la prendo, la coccolo ci gioco, ora che la mamma li ha lasciati mi fa quasi tenerezza questa polletta di serie b. Calimera passa dal piumino alle piume che diventano lucide con riflessi cangianti verdi, allora siccome ho una chioccia nana nera, per fare in modo che mi capisca con mio marito quando parlo di lei, le metto un anellino verde pistacchio alla zampa che fa pendant con i riflessi del suo manto
Con la sua simpatia, Calì diventa presto la mia preferita e la più coccolata. La vizio, le permetto di razzolare dove non dovrebbe, le porto da mangiare chicche e prelibatezze. Le permetto di saltare dentro il contenitore delle granaglie quando devo dar da mangiare agli altri.
Non passa giorno che la prendo in braccio l'annuso e me la bacio tutta, Calì è di seta. Lei chiude gli occhi e ogni volta che la metto a terra e mi muovo per andar via, prende la rincorsa e mi assesta una beccata da paura. Se la metto a terra e le faccio una carezza, appena sposto la mano prende la carica e TA! mi fora la pelle. Se le passo vicino e non la degno di uno sguardo mi becca i piedi o la caviglia. E' veramente buffa quando fa così anche se a volte mi fa male. Sarà il suo modo di volermi bene? la adoro e ancora non ho capito da dove sia saltata fuori. Comunque, detto tra noi, non siamo tanto normali.

Vabè, come non partecipare a un post come questo...
Avrete il vomito a sentir parlare del mio Alpino percui vi mostro solo delle foto, bel galletto ruspante, amante delle dormite sugli scialli di lana vicino al caminetto, amante del radicchio piuttosto che dell'insalata, delle ruspatine nel " ruspatoio ", dei salti in testa prendendo la rincorsa... Caro Alpino, anche se guardi sempre il computer e lì ti faccio vedere le galline su youtube, tu ancora non sai leggere ma ti vogliamo tutti tanto bene, pure se sei maschio e non farai le uova. Non ti renderemo un capponcino, tranquillo.

Quando sento dire che le Livorno sono selvatiche mi viene da ridere pensando alle mie che si lasciano coccolare per niente spaventate. Come dicevo a zimbo la mia livornese appena sente che apro la porta del pollaio mi si precipita in contro, e poi a becconi nelle caviglie e nei polpacci mi accompagna alla mangiatoia allora apro la mangiatoia e lei si mette a beccare, io esco dal pollaio e mi siedo fuori appena dietro la porta, allora ogni tanto si affaccia a vedere se ci sono, poi appena finito mi vengono vicino e si appolaiano a terra al sole a scaladarsi stiamo così 10 minuti, intanto il gallo canta e si stira al sole controllando che tutto vada bene se passa una colomba o una tortora avverte della presenza con dei versi strani, poi quando è tutto tranquillo vado a fare colazione.

Ciao vi parlo di quella fuggiasca di Anna , una gallina olandese nana : in breve non tollera suo marito (il gallo della stessa razza ) , e continua ad evadere dal pollaio. Credevo di averla persa qualche tempo fa , introvabile , assente da due settimane!!....E all'imbrunire , con la luce accesa in cucina , non la vedo sul davanzale della finestra della cucina che mi spia ????
Presa e riportata al legittimo marito! Babbea ahaha!!!