Ciao a tutti circa due settimane fa, la mia polletta ha vissuto la brutta esperienza della RITENZIONE DELL'UOVO.
In piena notte, l'abbiamo sentita emettere versi sofferenti, ci siamo alzati e l'abbiamo trovata accovacciata, chiaramente stava cercando di deporre. Dopo circa 1/2 ora ci siamo accorti che qualcosa non stava girando per il verso giusto, non riusciva più a camminare, a reggersi in piedi e la respirazione era sempre più affaticata. Abbiamo così deciso di portarla di corsa dal veterinario, è stata messa subito sotto ossigeno e visitata. All'arrivo dello specialista è stata addormentata e dopo la lastra sono intervenuti con la rottura e l'estrazione dell'uovo.
La settimana successiva ha ridotto al minimo le sue attività; ci ha impiegato 7/8 giorni a riprendere a camminare e ora a distanza di 18 giorni, mangia molto poco, prova un po' di fastidio ad una zampa, è impaurita e sta facendo la muta, insomma fatica a riprendersi nonostante l'occhio sia bello vispo.
Mi domando se è possibile che la muta sia stata indotta dai farmaci (antinfiammatori e antibiotico) e se è "normale" che non abbia ancora deposto. E' possibile che regoli la sua alimentazione apposta per non formare l'uovo?
Ci hanno avvistato che non sarebbe stata una passeggiata e dei pericoli e delle probabili conseguenze dell'intervento. Proverò a risentire il veterinario, ma nel frattempo volevo sapere da qualche esperto e veterano se vi è mai capitato e come è stata la ripresa.
Approfitto per ringraziare il fantastico centro veterinario CLINICA SAN FRANCESCO di Milano, dove hanno trattato la mia gallina con rispetto ed estrema premura.
Adoro la mia polla (da compagnia) e spero si riprenda
Ciao. Molto probabilmente sta facendo la muta a causa dello stress subito ed è normale che durante la muta smettano di deporre. Sul cibo non so che dire. Chiama il veterinario per sicurezza. In bocca al lupo