Scusate se mi intrometto!! siete tutti esperti e io in questa discussione c'entro ben poco
però vorrei chiedervi una cosa, che probabilmente avete già detto ma che non sono riuscito a cogliere

, anche per affrontare al meglio "l'esperienza pollaio": nel caso di un piccolo allevamento familiare di galline (ad esempio) marans o araucana, facciamo 7-10 galline ed un gallo, come si fa a gestirlo per quanto riguarda gli accoppiamenti? cioè, riuscendo a reperire la razza pura, che ha caratteristiche ottimali, ad esempio per quanto riguarda il colore delle uova, immettendo ogni anno, o anche ogni due anni, un gallo nuovo marans ma non di qualità e purezza garantita non si rischia ogni volta di andare ad intaccare il colore delle uova?
quindi, riuscendo prima a comprare, poi ad ottenere polli eccellenti e soddisfacenti, è consigliabile far riprodurre i polli del proprio pollaio senza aggiunte cicliche o meglio comunque ogni tot anni rinfrescare il sangue?
Domanda che non centra con la consanguineità
e in caso contrario? nel caso mi ritrovo un ceppo di galline, sempre marans, che giudico non soddisfacenti( magari perchè fanno l'uovo non scuro, o non molto scuro), è utile aggiungere un gallo nuovo, o galline nuove, per migliorare le caratteristiche del ceppo? o richiederebbe troppi anni per avere qualche miglioramento minimo, quindi sarebbe consigliabile tentare con un altro ceppo(gallo e galline nuove)?
PS scusate se non ho usato termini tecnici o se ho fatto domande stupide ma non sono un esperto del settore