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ENRICO1979
Iscritto il: 29/10/2012, 20:00 Messaggi: 10 Località: courmayeur
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ciao a tutti,vi cheiedo gentilmente se potete consigliarmi quale razza si adatta di piu alle mie esigenze. siamo 2 soci,abitiamo in alta val d'aosta e vogliamo comprare un terreno agricolo per cominciare ad allevare galline per la vendita di uova...ed eventulmente aggiungere qualche capretta. grazie a tutti
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30/10/2012, 11:36 |
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giovannidicicco
Iscritto il: 05/04/2012, 19:04 Messaggi: 5106 Località: Celano (AQ)
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Ci sono tanissime razze, dipende dai tuoi gusti. Per le uova io ti consiglio: Livorno, Ancona, Renania, Rhod Island, New hampscire e ce ne sono molte altre.
_________________ Socio iscritto Samasa (Selezione Abruzzese e Marchigiana di Avicoli e Selvaggina Amatoriali)
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30/10/2012, 15:45 |
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Naturaliter
Iscritto il: 21/02/2011, 16:23 Messaggi: 1601
Formazione: Universitaria
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giovannidicicco ha scritto: Ci sono tanissime razze, dipende dai tuoi gusti. Per le uova io ti consiglio: Livorno, Ancona, Renania, Rhod Island, New hampscire e ce ne sono molte altre. New Hampshire. Rhode Island Dipende anche dal tipo di uova desiderate, intendo nella colorazione e dimensione. Bianche: Livorno, Ancona, Valdarno,...eventualmente anche la Siciliana,...ma bisogna tenere in conto che gran parte dei ceppi hanno deposizione concentrata in particolare nei mesi caldi dell'anno, quindi non in gran parte dell'autunno e per una metà dell'inverno. In caso contrario quindi meglio puntare sulla Livorno bianca commerciale, selezionata per una maggiore produzione. Colorate: - Rosate Chiare: Bionda piemontese, mi sento di consigliarla per via anche delle buone dimensioni delle uova - Rosate Brune: Plymouth Rock Barrata, Rhode Island Mogano,... - Brune scuro a color cioccolato: Marans, di dimensioni piuttosto grandi mediamente. Spesso le razze pesanti hanno deposizioni più limitate, quindi meglio puntare su ceppi medio-leggeri. Sconsiglierei per un neofita che ha la possibilità di scegliere di iniziare con le solite ovaiole commerciali, del tipo Isa Brown,( quelle rosse con striature bianche che si vedono ovunque). Puntiamo sulla BIODIVERSITA'.
_________________ Libertà di pensiero. Libertà di espressione delle proprie idee, purchè siano proprie.
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30/10/2012, 16:53 |
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fra0466
Iscritto il: 23/09/2011, 11:20 Messaggi: 1411 Località: Savona
Formazione: Appassionato
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Ho notato che se ti concentri su una o due razza in purezza hai la possibilità di rivendere gli animali (vivi) ad un prezzo notevolmente più alto delle commerciali.
_________________ La vera conoscenza è sapere i limiti della nostra ignoranza (Confucio)
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30/10/2012, 17:00 |
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ENRICO1979
Iscritto il: 29/10/2012, 20:00 Messaggi: 10 Località: courmayeur
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grazie a tutti per le risposte!!!!!!!essendo un neofita mi sono state davvero utili!!!!!
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30/10/2012, 19:09 |
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tuesen
Iscritto il: 02/10/2010, 20:59 Messaggi: 232 Località: ChiantiShire
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Cita: Sconsiglierei per un neofita che ha la possibilità di scegliere di iniziare con le solite ovaiole commerciali, del tipo Isa Brown,( quelle rosse con striature bianche che si vedono ovunque). Puntiamo sulla BIODIVERSITA Perfettamente in accordo con questo pensiero, il problema è che questi animali sono estremamente sensibili alle patologie, diversamente da quanto affermato in molti scritti in rete e l'accesso ai vaccini che potrebbero semplificare il lavoro per mantenere tali razze è, il più delle volte frenato dall'alto costo che si deve sostenere. Basti pensare alla coccidiosi, se ti prendi le livornesi utilitarie hanno il vaccino e non ci pensi più, per gli animali non vaccinati son dolori Questo può essere riportato anche per altre patologie ben più gravi e per le quali occorre un attenzion nel quarantenare i nuovi individui, un attenzione nella gestione delle incubate ecc.. Se Enrico vuol produrre uova per vendere non c'è niente di meglio delle livorno utilitarie per le uova a guscio bianco o le rosse isa per le uova marroncine, commercializzate con tutte le vaccinazioni del caso, le alimenti e loro sfornano uova a raffica senza pensarci su.
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30/10/2012, 21:33 |
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ENRICO1979
Iscritto il: 29/10/2012, 20:00 Messaggi: 10 Località: courmayeur
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quindi la livorno utilitaria nel mio caso sarebbe la scelta migliore? si adattera' alle temperature valdostane?
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30/10/2012, 21:56 |
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JeanGabin
Sez. Miscellanea
Iscritto il: 27/07/2011, 13:09 Messaggi: 29312 Località: Imperia
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ENRICO1979 ha scritto: quindi la livorno utilitaria nel mio caso sarebbe la scelta migliore? si adattera' alle temperature valdostane? Sei a uno sputo dalla Francia, pur essendo Italiano, mi sento di darti un consiglio, così, senza essere pressanti, i cugini transalpini hanno buone razze e magari potrebbero essere interessanti anche per te. Qui di seguito un link di diversi allevatori di razze transalpine, magari alcune possono essere facili da reperire, giusto al di la del confine. http://volaillepoultry.pagesperso-orange.fr/adresses.htmlSaluti
_________________ Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso... "Gli esseri umani nascono con capacità diverse. Se sono liberi, non sono uguali. E se sono uguali, non sono liberi." Aleksandr Solženicyn
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30/10/2012, 22:12 |
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macellaio
Iscritto il: 09/04/2010, 19:21 Messaggi: 975 Località: calabria
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tuesen ha scritto: Cita: Sconsiglierei per un neofita che ha la possibilità di scegliere di iniziare con le solite ovaiole commerciali, del tipo Isa Brown,( quelle rosse con striature bianche che si vedono ovunque). Puntiamo sulla BIODIVERSITA Perfettamente in accordo con questo pensiero, il problema è che questi animali sono estremamente sensibili alle patologie, diversamente da quanto affermato in molti scritti in rete e l'accesso ai vaccini che potrebbero semplificare il lavoro per mantenere tali razze è, il più delle volte frenato dall'alto costo che si deve sostenere. Basti pensare alla coccidiosi, se ti prendi le livornesi utilitarie hanno il vaccino e non ci pensi più, per gli animali non vaccinati son dolori perchè prima o poi arriva e devi dare medicinali, a volte difficili da gestire come i sulfamidici oppure ad alti costi come quello della [...] (medicinali che alla fine si accumulano nel fegato e nei reni). Questo può essere riportato anche per altre patologie ben più gravi e per le quali occorre un attenzione maniacale nel quarantenare i nuovi individui, un attenzione maniacale nella gestione delle incubate ecc.. Se Enrico vuol produrre uova per vendere non c'è niente di meglio delle livorno utilitarie per le uova a guscio bianco o le rosse isa per le uova marroncine, commercializzate con tutte le vaccinazioni del caso, le alimenti e loro sfornano uova a raffica senza pensarci su, le altre razze creano solo problemi salvo spendere un botto per le varie vaccinazioni. IMHO, naturalmente. Secondo me non si dovrebbe lasciare da parte la selezione naturale , scegliendo i dominanti ,i più robusti ,più produttivi e adatti dopo aver fissato queste caratteristiche si possono selezionare anche le caratteristiche estetiche .Io la penso così e vorrei attuare questo metodo con delle galline nane selezionate soltanto dalla natura (non avendo trovato una razza autoctona calabrese ) , io mi vorrei indirizzare verso la produzione di carne perchè non voglio toccare l' attudine alla cova , pensavo di scegliere i riproduttori in base alle forme non tanto dal peso che andrebbe a far consumare più mangime perchè li alleverei in estensivo vendendoli a privati interi .Ora ne ho solo una gallina due galli e 4 pulcini nati in incubatrice (una cova è andata male ) come devo muovermi ?
_________________ Ciao a tutti ! Giuseppe.
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30/10/2012, 22:42 |
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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Cita: Perfettamente in accordo con questo pensiero, il problema è che questi animali sono estremamente sensibili alle patologie, diversamente da quanto affermato in molti scritti in rete e l'accesso ai vaccini che potrebbero semplificare il lavoro per mantenere tali razze è, il più delle volte frenato dall'alto costo che si deve sostenere. Basti pensare alla , se ti prendi le livornesi utilitarie hanno il vaccino e non ci pensi più, per gli animali non vaccinati son dolori perchè prima o poi arriva e devi dare medicinali, a volte difficili da gestire come i oppure ad alti costi come quello della (medicinali che alla fine si accumulano nel fegato e nei reni). Questo può essere riportato anche per altre patologie ben più gravi e per le quali occorre un attenzione maniacale nel quarantenare i nuovi individui, un attenzione maniacale nella gestione delle incubate ecc.. Se Enrico vuol produrre uova per vendere non c'è niente di meglio delle livorno utilitarie per le uova a guscio bianco o le rosse isa per le uova marroncine, commercializzate con tutte le vaccinazioni del caso, le alimenti e loro sfornano uova a raffica senza pensarci su, le altre razze creano solo problemi salvo spendere un botto per le varie vaccinazioni. IMHO, naturalmente.
tuesen Le tue affermazioni non sono corrette!I polli si ammalano tutti indistintamente delle malattie più gravi ognuno più o meno secondo la sensibilità tipica di ogni razza . Esistono vaccini , medicinali,Veterinari e buone pratiche di quarantena .Io conosco persone che si trovano benissimo con le razze autoctone e dopo le delusioni ( che ognuno ha indistintamente) ci sono le grandi soddisfazioni. Tutti i farmaci subiscono degradazione ed eliminazione tramite il fegato ed i reni . Osservando gli opportuni tempi di sospensione l'uso dei farmaci idonei garantisce massima sicurezza e nessun effetto collaterale.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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31/10/2012, 11:51 |
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