raccolta uova

max62 ha scritto:ciao carissima aurora, anzitutto tanti auguri e felicita. scusa , ma se ho ben capito tu hai 13 galline e ti fanno 11 uova? mi sembra un buon numero visto il clima , ma non riesco a capire il tuo problema

AuroraM ha scritto:

Alfea ha scritto:

AuroraM ha scritto:Dalle mie 13 ovaiole ( una è morta a causa di un uovo rimasto nell'ovidotto ) non ricavo mai, dico, mai, meno di 11 uova al giorno. Ma non ne sono del tutto felice perchè non hanno mai smesso neppure durante la muta, che è cominciata ad ottobre e per alcune non è ancora finita, e perchè alcune sono un po' dimagrite. 11 hanno 1 anno e mezzo. 2 hanno circa 8 mesi. In più ricavo ogni giorno qualche ovetto dalle mie 3 moroseta e dalle 2 cocincine. La Marans, invece, non salta mai un giorno. Poi ci sono 3 tacchinelle adulte. Insomma sto sulle 16-18 uova al giorno.

Visto che sei un caso raro, a questo punto ci viene da chiedere come fai ? cibo ? pollaio al chiuso o semi aperto ? temperatura esterna ?

Non so, credo che tutto conti.
Il pollaio in cui stanno chiuse la notte è di circa 25 mq, in muratura (parlo delle 13 ovaiole e delle 2 ibride di moroseta che stanno con loro). Hanno poi un ulteriore recinto di circa 70 mq, quindi, anche se un giorno non le faccio pascolare, comunque stanno all'aperto, anche se in quei 70 mq l'erba è sparita.
Pascolano praticamente tutti i giorni dalle 9, circa, fino a poco prima di buio, a meno che non piova, ma in questo caso rientrano da sole nel pollaio.
Nel pollaio ho numerosi posatoi, ma tutti molto rimediati (vecchie scale di legno, tronchi d'albero). Hanno 3 cassettine per le uova, costituite da cassette di cartone o di legno (quelle della frutta), con della paglia dentro. Cambio le cassette una volta al mese e la paglia ogni 15 giorni. Nel pollaio hanno un abbeveratoio e due mangiatoie a pedale.
Nello spazio fuori dal pollaio (il recinto da 70 mq) hanno a disposizione ovviamente altra acqua, e ogni mattina metto a loro disposizione una mangiatoia di quelle semplici, di alluminio, lunga 1 mt, piena di mangime, che poi ripongo la sera, perché purtroppo mi sono resa conto che dalle mangiatoie a pedale non mangiano a sufficienza, perché non le amano. Le usano perché sono costrette.
Lo dico con cognizione di causa, perché ho notato che la produzione di uova cambia se lascio loro solo le mangiatoie a pedale.
Il pascolo cambia sempre, perché ho una serie di pannellini di cui ho parlato in un altro post, che sposto per creare dei recinti provvisori, in modo che abbiano sempre un po' di pascolo verde.

Alimentazione: uso solo mangimi rigorosamente NO OGM (non bio, che non garantisce che non siano no OGM), costituito da: ovaiolo (circa il 60%), più, a seconda dei periodi, avena, grano, girasole, orzo, pisello proteico. In questo periodo, visto che fanno fatica a rimettere tutte le piume dopo la muta, somministro loro: ovaiolo 50%, 30% secondo periodo, 10% girasole, e il resto misto. Ogni tanto un paio di belle manciate di pisello proteico. Ultimamente faccio fatica a trovarlo.

Integrazioni: un cucchiaio o due di malva essiccata (quando non è disponibile quella fresca), nelle mangiatoie del mangime, e alterno aceto di mele e aloe vera nell'acqua da bere, non tutti i giorni.
1 volta al mese somministro per 2 giorni un po' di pasta senza glutine con tantissimo aglio fresco tritato.
Mangiano tutti gli avanzi della frutta e della verdura di cucina (la verdura è solo quella del mio orto), ovviamente con l'eccezione di quello che non devono mangiare, tipo patate crude, agrumi, baccelli di legumi, etc..
1 volta al mese, circa, durante l'inverno, somministro anche vit. D in un pastone di riso.
Malgrado io faccia molta attenzione a tenere sempre gli abbeveratoi puliti, bevono più volentieri dalle pozzanghere, se possono.

Non faccio nulla di particolare, come vedete. Ritengo, invece, che contino molto le attenzioni di altro genere, che ho verso di loro.
Prima di tutto, sono animali molto sociali. Amano vedermi gironzolare intorno a loro, e lo faccio appena posso. Le accarezzo e le coccolo tutte le volte che ne ho occasione, e faccio spesso sentire loro la mia voce. Faccio attenzione ai loro gusti personali: ho notato che amano che l'acqua sia abbondante, e infatti ho abolito ogni tipo di beverino che non consenta loro di avere acqua "profonda". Ne hanno uno classico solo per la notte. Per il resto adorano le banali catinelle d'acqua, belle profonde. Adesso mio marito mi sta progettando un beverino che ha tutte le caratteristiche necessarie: profondità, pulizia, facilità di riempimento.
Lo stesso per il cibo. Lo stesso alimento, becchettato in terra, gli piace 10 volte di più. Così, per non farle mangiare nella terra, uso sia le mangiatoie di alluminio sia dei grandissimi sottovasi di plastica. Si spreca un po' di cibo, forse, e poi neanche tanto, perché gli uccellini poi ripuliscono, e loro sono contente. Le mangiatoie a pedale sono tristi, scomode, e mangiare da quelle per loro non è un piacere. Sono solo un ripiego per quando sono chiuse nel pollaio e non posso lasciare cibo a disposizione dei topi.
Le mie sono Nelle felici... serene, protette... e lo sanno. Credo sia questo il segreto.
Continua a preoccuparmi un po' il fatto che ancora non tutte abbiano sostituito le penne della muta, e alcune sono più magre di altre, ma ho aumentato un po' i semi di girasole e mi sembra che le cose stiano già cambiando.

P.S. Dimenticavo che mi avevi chiesto anche notizie sulla temperatura: qui è abbastanza freddino. E a volte anche umido. Sono in collina dolce, fra Siena e Grosseto. La notte la temperatura è già andata un paio di volte sotto lo zero.

Spero di essere stata utile.