Avevo costruito un'incubatrice da 80 uova di gallina con l'intenzione di partire dall'uovo per arrivare al pollo di 4 Kg. peso vivo; avevo trovato un fornitore di uova fertili per la produzione di broiler ; fatti tutti i conti il costo per unità dovrebbe essere circa 4,8 Euro. Successivamente ho scovato un allevatore di broiler, che vende polletti da circa 2 kg, a 2,2 Euro al Kg.; sommando il costo di acquisto di questi al costo del mangime per portarli a 4 Kg., si arriverebbe al costo di circa 5,6 Euro a capo. Allora mi domando: vale la pena di mettersi addosso tutti i rischi che comporta, l'acquisto delle uova, l' incubata, lo svezzamento dei pulcini, ecc. ecc., anche considerando che poi alla fine la qualità delle carni sarebbe più o meno uguale, per risparmiare così poco (se tutto va bene)?
Ciao! Allora se paragoni i polli allevati a livello industriale con quelli allevati in modo casereccio, significa che nn hai bene capito il concetto. Un pollo industriale a 40 gg è pronto x la mensa e invece a noi CONTADINI ci vogliono come minimo 3/4 mesi x raggiungere lo stesso livello, ma poi come qualità nn ci sono paragoni. Il discorso prezzo è un'altra storia, le industrie allevando milioni di capi alla volta ammortizzano le spese xchè appunto hanno i costi dilazionati x tanti numeri e le materie prime di conseguenza hanno altri costi rispetto ai nostri. Poi che uno scelga di partire dall'uovo-pulcino-pollo oppure acquistare il pollo gia nato e di un certo peso oppure di acquistarlo gia pronto quello deve deciderlo di testa sua! Io resto fedele alla mia teoria che mi porto dietro da tanti anni e che n mi ha mai abbandonato!!
Formazione: Accademia Superiore delle Scienze dell'Occulto, discepolo illuminato di Otelma
Re: Quattro conti.....
10/01/2012, 10:06
Quoto Paolo in tutto e per tutto. E, bene attento, la carne non è la stessa. Nè per gusto, nè per nutrienti presenti all'interno. Nè per tutto il resto che non sappiamo. Non possiamo confondere una gallina con un prodotto di laboratorio che non rispetta i tempi di crescita di un animale sano. ISA non è un nome di donna più o meno esotico col quale hanno chiamato una gallina, Isa è una sigla di una enorme azienda che lavora con la genetica. Lavora per alcuni, manipola per altri, non entro nel merito. Ma quella roba lì, che mette su peso (peso, occhio, non carne!) a dismisura io non me la mangio. Questi animali che se fossero uomini chiameremmo "malati" incapaci di raggiungere l'eta riproduttiva senza morire a causa delle proprie malattie. Disfunzioni metaboliche. Se le ha tuo figlio le chiamano così e lo ricoverano in ospedale, se invece ce le ha la gallina del consorzio la chiamano attitudine all'ingrasso e te la mettono nel piatto..... vedi tu ...
oltre a quello detto da paolo e mago che quoto in tutto,aggiungo che se vuoi allevare delle razze,il prezzo delle uova è due euro in vece se vai ad acquistare una coppia di riproduttori adulti arrivi a prezzi anche di 80 euro la coppia.
Sei mica Genovese nè??!! Se lo fai per hobby è un conto, se lo fai per risparmiare unaltro. Io anni fa avevo l'hobby di far volare aereo radiocomandati con motore a scoppio.....costo hobby notevole. Ma mica me li mangiavo finito di volare!!!
Io non ho parlato di passione, né di razze. Poco mi importa se una pollastra australorp, ad esempio, mi viene a costare uno sproposito. Io mi riferivo soltanto al progetto, che ho, di produrre polli da carne a partire dall'uovo fertile e paragonavo a livello di costo questo mio progetto con l'idea di acquistare polli di allevamento di circa un mese di vita e alimentarli per almeno altri due mesi con granaglie. Bene, allora chiedo ai più esperti se un pollo, preso da un allevamento all' età di circa un mese, nutrito per altri due mesi in modo naturale, possa essere considerato all'atto della macellazione "genuino" come un pollo vissuto già da pulcino in fattoria.
Ciao! Se tu adotti questo tipo di ALLEVAMENTO allora no problem. Alla fine avrai un pollo come definisci tu genuino, in 2 mesi lo "purifichi" quanto vuoi e il mangime che ha ingerito prima sarà solo un brutto ricordo. Ci sono tanti che adottano questo tipo di allevamento e cioè acquistare i polli già svezzati x poi tirarli su a modo proprio, ma a mio avviso (e la mia poca esperienza) alla fine si spende di piu'! Devi considerare che dalle mie parti un pulcino di 1 giorno del tipo pesante costa circa 85/90 centesimi e poi lo devi alimentare invece fatti nascere da me costano fin dalla partenza meno della metà!!
Condivido dalla prima all''ultima parola , tutto quello che è stato scritto da tutti su questo topic. Detto ciò, devo dire che ci ho capito poco o niente, perchè si è confuso lo scopo con i mezzi. Il denaro è un mezzo per raggiungere determinati obiettivi. Quali sono questi obiettivi? Essere autosufficiente come produzione di uova? Allora la scelte sono: 1. prendere delle isa o delle livornesi commerciali o delle harco, veremacchinette da uova, che però le tratto come alimentazione da ruspanti e quindi avrò delle uova di numero inferiore, ma di qualità superiore. 2. prendere delle galline di razza, per riproduzione, ma non da produzione uova da mangiare (sarebbe uno spreco) Disporre di polli da carne?: due scelte: a) il broiler commerciale, (kabir o simili) che posso pure rallentare l'accrescimento con una alimentazione meno spinta (+carboidrati - proteine), ma è come facendo le proporzioni con il genere umano, ho a che fare con un ragazzo che a 14 anni raggiunge i 150 kg. b) animali che non hanno queste caratteristiche cosi spinte e sono o degli ibridi comuni e quello che viene viene, oppure degli animali di razza e quelli costano , però trasmettono allla discendenza le caratteristiche originali. Quindi per non andare incontro a delusioni l'importante e prima definire gli obiettivi da raggiungere, e poi fare l'analisi di fattibilità ed il calcolo dei relativi costi!
marcotu ha scritto:e poi c'è tutta un'altra soddisfazione nel partire da 0! ma questo vale per me ovviamente
No , secondo me vale per tutti. Però c'è il problema dell'esperienza che come diceva Oscar Wilde " è costituita dall'insieme degli errori commessi in passato". Quindi all'inizio è meglio partire dagli anelli più facili, prima la gallina e poi l'uovo