Rompiamo un pò le scatole
"dovremmo ricordare che sono animali della natura seguono il loro istinto dobbiamo essere noi a difendere meglio i nostri animali cercando di non arrecare danni a loro"
non mi interessa chi ha scritto questa frase, è solo un esempio...
Gli animali per istinto possono attaccare tutto l'anno le coltivazioni o gli animali da reddito, ma perchè noi seguendo la catena alimentare non possiamo mangiare codesti animali quando ci fà comodo a noi

questo non mi sembra una cosa che segue il ciclo naturale o sono tonto io.
Loro possono uccidere e distruggere, noi invece dobbiamo difendere le nostre cose senza fargli male...potremmo definirla un battaglia ad armi pari...
Tosco ha scritto:...ed ecco l'amara scoperta: spiccioli che non servono neanche a coprire il 10% della perdita. Spiccioli che addirittura arrivano ad insultare il suo lavoro.
Ecco la prima domanda: secondo voi, a quell'agricoltore che tanto aveva seguito le buone norme, e che tanto aveva impegnato per le sue colture, non passa per la mente di mettersi ad aspettare il branco, e la notte successiva difendere a modo suo i suoi campi?...
Da me invece non danno proprio un bel niente, anzi per fare la richiesta si paga...
La vera difficoltà sta nel reperire le munizioni adatte a loro senza la licenza di caccia
Minghelito, in questo caso hai sbagliato per aver pubblicato la foto, sono cose che si fanno e si seppeliscono in silenzio, e si dimenticano il prima possibile. Da buon Avellinese che sei sarebbe ammettere pubblicamente l'errore e restare con noi