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Pulcino misterioso 
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Sez. Cani
Sez. Cani
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Tiscallo ha scritto:
Pedru tu che sei di Sassari potresti proporre la cosa all'Università di Sassari. Secondo me loro hanno le possibilità di fare queste ricerche, non pensdo che un privato riesca a risalire a tutto questo materiale e fare esami sul dna.Sarebbe una cosa molto interessante anche per loro credo...

Lo so Tiscallo: una azione del genere è stata fatta proprio dalla Facoltà di Veterinaria della Università di Sassari anche per il Cane Fonnese, (per competenza e completezza) però devo dire che cani Fonnesi "puri", a differenza dei polli, però ne esistevano ancora abbastanza (almeno qualche centinaio), il tutto provato con test del DNA comparato anche con altre razze esterne ma comunemente presenti in Sardegna. Quindi sottolineo però una differenza importante: L'Università non ha fatto altro che accertare, preparare e documentare tutte le prove mediante una larga azione di ricerca e censimento nella popolazione del Cane Fonnese esistente in Sardegna. Ne sono stati censiti, classificati e testati (DNA) oltre 200 (fra cui i miei). Per la gallina è diverso, molto più difficile, perché, come si diceva con Sandro, si tratterebbe di recuperare, se non in tutto almeno in parte, geni dispersi ma ancora esistenti: infatti come sappiamo, non ci sono (o non risultano con certezza) razze allevate in purezza.

Si tratta di operazioni difficili, delicate e dispendiose che, come sai, si possono fare solo con un finanziamento regionale per la salvaguardia delle biodiversità ... finanziamenti che, con la crisi attuale, non so se sarà facile avere. Se mai dovemmo costituire prima una associazione apposita che faccia una certa pressione in proposito. Io sono disponibile ;)
Pedru

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Su ki iskhit su foghile ki no l'lskhet su Jannile


05/08/2012, 21:19
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continui a non capire!
1) non esprimo certezze,ho solo espresso un'opinione
2) conosco l'enci meglio di quanto tu creda,non sei l'unico ad allevare cani,c'è la documentazione del fonnese,bene,ma non lo vedo ancora tra le razze canine!
e guarda che se lo riconosceranno ufficialmente,pedigree e tutto io sarò strafelicissimo,che sia chiaro.
non sono uno sprovveduto,non faccio critiche ne alla regione ne alla mia terra,ma è un dato di fatto che una cosa è la capra sarda, una cosa la sardo-maltese,la prima è razza pura l'altra un'incrocio.
3)che sia chiaro io aprezzo il tuo lavoro,il tuo impegno come quello di altri per recuperare o "fare"la gallina di razza sarda,ho solo detto che non sarà quella di una volta . Ma ciò non vuol dire che non sarà una conquista avere una razza tutta nostra,nuova o meno che sia.
Molte razze recuperate che ci sono oggi sono frutto di persone che come te ci hanno lavorato su,e questo è un'ottimo risultato che io non ho mai discusso,le mie opinioni erano basate su altro. ;)
4)sono nuovo del forum,penso però di poter esprimere liberamente un'opinione,si discute e si impara e comunque quello che leggo ti garantisco che lo capisco benissimo,sia quello scritto che quello "non scritto"!
se partecipo e scrivo nel forum non è certo per litigare con te o chiunque altro,ma semplicemente per esprimere idee,opinioni e pareri,che possono piacere o meno,dare se possibile un contributo e ricevere consigli. perchè quindi non rispondere più? ;)

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Sandro&Sabry


06/08/2012, 0:28
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Salve a tutti,è la prima volta che scrivo nonostante penso di aver letto tutti o quasi i post della sezione polli(ma diversi anche di altre sezioni)comincio da questo post perchè anche io dal lato della mia "ignoranza" quando il tempo me lo permette faccio ricerche che mi servono per quello che stò facendo e per il progetto che stò portando avanti.
Questo scambio di opinioni supportato anche dal parere autorevole di professionisti è molto interessante e il bello di questo sito è anche quello di permetterci di fare rete per venire a capo di problematiche che affrontate singolarmente sono di difficile soluzione,ma col contributo di molti potenzialmente riescono sempre ad essere risolte.
Mi ha colpito molto un espressione di pedru che scrive" Comunque anche io penso che se non sia estinta, poco ci manchi ";ora....se si è estinta pace all'anima sua...ma siccome non ci sono certezze della sua estinzione(io ragiono sempre per ottimismo,mai per pessimismo) e pedru dice "POCO ci manchi" sarebbe meglio che non si perdesse tempo e ci muovessimo per fare il tentativo entro i limiti del POCO tempo che ci rimane.
Le fonti che citano la gallina sarda sono molto più di una(parlo di fonti scaturite da ricerche condotte da me che non sono né studioso né tantomeno ricercatore ..... immagino cosa si riuscirebbe a tirare fuori se le stesse le facesse un ricercatore).
Inanzitutto forse quella del Cetti (1700)è la datazione più vecchia almeno per quello che ho trovato io, ve ne riporto però un'altra trovata in un testo antico;il testo che segue riprende un libro datato 1881 ad opera del dott. Salvatorangelo Ledda dal titolo Topografia e statistica medico storica del comune di Sanluri in provincia di Cagliari,si tratta di un testo che ogni medico era tenuto a fare nel comune dove esercitava la sua professione e contiene un riferimento preciso ad una persona che allevava questa gallina di santadi.
Questa famigerata gallina penso non sia da ricercare esclusivamente a Santadi o nel medio campidano( quindi nella sua provincia),proprio perchè essendo apprezzata per la sua mole e la sua rusticità era oggetto di scambio e vendita anche al di fuori;le righe che seguono infatti la vedono venduta a Oristano,tenete presente che questo testo non è un testo strettamente medico ma tratta di Sanluri(usi-costumi-flora-fauna-condizioni sociali- etc etc)
fa uso anche di pollame,che la donna sanlurese,a qualunque classe appartenga,alleva,in maggiore o minore quantita,per cibarsene specialmente in occasione delle feste,nel carnevale ed in casi di malattie, come carne di facile digestione,nonchè per le uova.Al concorso agrario regionale anzidetto,che ebbe luogo ad oristano nel 1877,il proprietario Rafaele Caboni,per un gallo e due galline sanluresi,otteneva la medaglia di rame e lire 20,come pure lo stesso individuo nella identica circostanza altra medaglia di rame e lire 80 per un ariete sanlurese.
da quindici anni circa alleva a Sanluri anche il tacchino per allegrarne il desco nelle feste principali e nel carnevale massimamente.

Su un altro testo sempre antico ho trovato che l'allevamento delle galline in antichità non era per nulla praticato per quanto ve ne fossero presenti tutti erano dediti ad altri tipi di allevamento piuttosto che a quello della bassa corte,tanto che i proprietari dei feudi per "stimolarne" l'allevamento introdussero tra i dazi da pagare anche l'obbligo di consegnare una gallina all'anno e si parla di un gallo molto rustico tanto da preferire dormire sotto l'acqua pur avendo un ricovero,questo materiale però, se la cosa vi pare interessante, lo devo ricercare.
Concordo con pedru che se non si dovesse riuscire a trovare questa razza che pare fosse autoctona si dovrebbe se non altro cercare di riprodurla almeno coi pochi geni presenti in qualche incrocio perché le nuove generazioni sappiano che esisteva, se non si può dire che è una gallina di razza sarda si dirà che la gallina di razza sarda era così;non è un voler per forza tirarla fuori ma i riferimenti storici ci sono e in numero ampio da stimolare una ricerca più accurata.
La facoltà di veterinaria per quanto molto quotata come diceva pedru è in rischio chisura,figuriamoci se nelle condizioni di poter fare ricerche;ciò però non toglie che se gli si mette sul tavolo dati di fatto concreti possa essere stimolata a far ricerca in quel campo.
Pedru a Settembre,quando ho un po più di calma; se me lo concedi avrei il piacere di venirti a trovare per una chiaccherata.
P.S. "pulcino misterioso" non è un titolo strettamente legato all'argomento e che invita gli utenti a dare il loro contributo all'argomento.

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Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così non dare risposte di comodo ai problemi non ci farà più paura. Alessandro M.


06/08/2012, 21:39
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Ale per prima cosa benvenuto.Poi devo dire che hai riportato davvero delle cose molto interessanti e se risucissi a mettere le citazioni antiche di cui parli interesserebbe molto.Come dici tu bisognerebbe stimolare dei ricercatori preparati che siano in grado di fare anche analisi del dna per poter arrivare a capire se i geni della gallina sarda sono presenti in qualche incrocio tenuto ancora in certi pollai.Ora che sento nominare santadi,potrei farmi un giro in qualche pollaio della zona e perlomeno fare qualche fotografia.Però datemi all'incirca delle caratteristiche comuni da ricercare nei soggetti che devo fotografare ;)

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E' TEMPO DI INCUBARE(Dottor Alessio Zanon)

http://www.rivistadiagraria.org/riviste/vedi.php?news_id=456&cat_id=229

TUTTO DALL' INCUBAZIONE ALLO SVEZZAMENTO DEI PULCINI!!

http://www.forumdiagraria.org/polli-f58/tutto-dall-incubazione-allo-svezzamento-dei-pulcini-t32483.html

Quelli che ti criticano sono quelli che ti vogliono diverso,perchè vedono in te quello che loro...non saranno mai!!!


06/08/2012, 22:41
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Pedru non ti sarai arrabiato per uno scambio di opinioni mi auguro! comunque se avete intenzionem di recuperare quel che resta della gallina sarda vi do una mano anch'io se volete,conosco gente un pò dappertutto,la settimana prossima sono a Santadi,ho parenti li,se trovo qualcosa di interessante vi faccio sapere.
ps non so bene però cosa cercare,mandatemi qualche illustrazione.
fatemi sapere ;) :D

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Sandro&Sabry


08/08/2012, 16:50
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Iscritto il: 01/06/2011, 21:39
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sandrosabryca ha scritto:
Pedru non ti sarai arrabiato per uno scambio di opinioni mi auguro! comunque se avete intenzionem di recuperare quel che resta della gallina sarda vi do una mano anch'io se volete,conosco gente un pò dappertutto,la settimana prossima sono a Santadi,ho parenti li,se trovo qualcosa di interessante vi faccio sapere.
ps non so bene però cosa cercare,mandatemi qualche illustrazione.
fatemi sapere ;) :D

Sandro fai qualche foto a galline di qualche pollaio...Mio padre è di Santadi magari in mp dimmi come fai di cognome,magari ci si conosce :D :D

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Quelli che ti criticano sono quelli che ti vogliono diverso,perchè vedono in te quello che loro...non saranno mai!!!


08/08/2012, 19:45
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Grazie del benvenuto Tiscallo, macché Sandro....non conosco Pedru ma avendolo letto in tantissimi post mi pare troppo intelligente per offendersi per opinioni diverse,sarà in vacanza...beato lui....anch'io non la penso come te relativamente alla conservazione delle razze in purezza,non si faccia di tutta l'erba un fascio;poi se vogliamo dire che effettivamente qualche furbata si fa ti do ragione ma se serve per dare sostegno ad un settore in crisi per quel che mi riguarda ben venga!
Tiscallo,Sandro...non penso che si trovino galline di Sanluri a Sanluri anche se la cosa non è da escludere a priori(mi sono già informato per vie traverse),molte volte è la stupidità e la malainformazione che caratterizza tutti noi esseri umani a portarci ad abbandonare del tutto una razza o una specie;vi faccio il primo esempio stupido che mi viene in mente(ve ne potrei fare tanti altri perché essendo nel comitato per la salvaguardia della biodiversità della mia provincia ne ho riscontrato tanti) nel mio paese si è coltivato il fagiolino da sempre,sappiamo che era di una varietà diversa,sappiamo che era autoctona e ormai acclimatata e che rendeva parecchio;si parla al periodo di 100 starelli equivalenti a circa 40 ettari con produzioni di 20 volte il seminato corrispondenti alla resa media nazionale che mi risulta sia 16/20 q/ha,questo fagiolo veniva coltivato in consociazione col granoturco che veniva usato come tutore.
Pensate che oggi che lo si è recuperato e analizzato presenta caratteristiche qualitative superiori a altri legumi simili,bassa o quasi impercettibile fibrosità e ridotta farinosità alla cottura,aveva solo probabilmente un "problema" era per fare un esempio, come noi sardi:era un fagiolo piccoletto.
Come l'abbiamo recuperato stò fagiolo? si è recuperato in un paese limitrofo proprio perché prima i soldi non avevano grosso valore(forse perché ne avevan tutti pochi e il recuperare i beni di prima necessità era impostato sul baratto)(che bello sarebbe se si potesse ritornare al baratto come un tempo..)
Perché non perdere le speranze e ragionare con ottimismo?
Perché ad esempio sempre parlando di fagioli una ricercatrice si è imbattuta in questo paese e parlando con questo vecchietto di fronte al camino ha notato un barattolo di vetro con dei fagioli e chiedendo cosa fossero il vecchietto gli rispose che erano dei fagioli che la sua famiglia ha sempre coltivato ma che non erano più "buoni" che stavano li da troppo tempo;quei fagioli erano gli ultimi di una varietà che non è stata ritrovata da nessun altra parte e che la ricercatrice ha affidato all'università che.è riuscita a farli germinare e a recuperarli.
Le ricerche private penso di poter dire senza commettere errore sono sempre accette;io penso che prima però si debba fare una ricerca storica perché darebbe dati per poter cominciare quella fisica.
Per Pedro ad esempio mi sentirei di consigliargli di andare cauto con la persona che ha quelle galline che afferma essere sarde;sai come molte volte siamo noi sardi....insistere con vie sbagliate equivale per certe persone fargli "puzzare" qualcosa di strano;e in questo caso non si riuscirà mai ad avere quello che si vorrebbe.
Secondo il mio punto di vista si dovrebbe sentire qualche ricercatore,anche non attinente a materie strettamente legate all'agricoltura e all'allevamento, chissà che qualcuno facendo qualche ricerca non si sia imbattuto in qualche testo che parli di galline;io ad esempio Sandro qualche giorno fà ho parlato con uno studioso del tuo paese,è un glottologo,quindi uno studioso di lingue,il dottor Dedola persona squisita che si starebbe ad ascoltarlo ore senza annoiarsi...gli chiedevo se facendo qualche sua ricerca non si fosse imbattuto in qualche testo che parlava di galline;la risposta è stata negativa però quando gli ho accennato al fatto che i feudatari chiedevano come dazio un ulteriore obbligo di consegnare una gallina all'anno mi ha risposto (cosa che pur non avendo motivo di non considerare vera; in questo caso non penso sia legata alla reale richiesta del dazio in gallina) che in Sardegna come nel resto dell'italia esisteva il "diritto di gallina" e secondo lui in questo modo di dire documentato nei testi si cela lo jus prime.... in pratica il diritto, che i proprietari di feudi si riservavano, di avere per la prima notte nel loro letto la futura sposa;che questo sia vero non lo metto in dubbio visto che il tanto famoso banditismo in Sardegna è nato la maggior parte delle volte come conseguenza di abusi subiti da parte di questi feudatari nel aver macchiato l'onore e la rispettabilità delle famiglie dei "banditi;è famoso l'esempio del bandito di tempio.
Appena riesco mi ricerco tra le tante cose il testo che riporta la citazione del gallo talmente rustico da dormir fuori anche nelle giornate maggiormente piovose.
Scusate per i romanzi!! :roll:

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08/08/2012, 20:32
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descrizione del Cetti
http://www.sardegnacultura.it/documenti ... 125252.pdf

pag. 244

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08/08/2012, 23:20
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Iscritto il: 09/07/2012, 12:48
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Tiscallo ha scritto:
sandrosabryca ha scritto:
Pedru non ti sarai arrabiato per uno scambio di opinioni mi auguro! comunque se avete intenzionem di recuperare quel che resta della gallina sarda vi do una mano anch'io se volete,conosco gente un pò dappertutto,la settimana prossima sono a Santadi,ho parenti li,se trovo qualcosa di interessante vi faccio sapere.
ps non so bene però cosa cercare,mandatemi qualche illustrazione.
fatemi sapere ;) :D

Sandro fai qualche foto a galline di qualche pollaio...Mio padre è di Santadi magari in mp dimmi come fai di cognome,magari ci si conosce :D :D

Mia madre è di Santadi,ho molti parenti li,in più con mia moglie ci siamo sposati a Santadi nel 2007 (matrimonio mauritano), ci vado spesso e mi piace,praticamente sono di casa ;) :D
gl i"ibridi" che ho io provvengono tutti da li, quando passi te li faccio vedere,poi mi dici!

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Sandro&Sabry


09/08/2012, 7:18
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AlesSardo ha scritto:
Grazie del benvenuto Tiscallo, macché Sandro....non conosco Pedru ma avendolo letto in tantissimi post mi pare troppo intelligente per offendersi per opinioni diverse,sarà in vacanza...beato lui....anch'io non la penso come te relativamente alla conservazione delle razze in purezza,non si faccia di tutta l'erba un fascio;poi se vogliamo dire che effettivamente qualche furbata si fa ti do ragione ma se serve per dare sostegno ad un settore in crisi per quel che mi riguarda ben venga!
Tiscallo,Sandro...non penso che si trovino galline di Sanluri a Sanluri anche se la cosa non è da escludere a priori(mi sono già informato per vie traverse),molte volte è la stupidità e la malainformazione che caratterizza tutti noi esseri umani a portarci ad abbandonare del tutto una razza o una specie;vi faccio il primo esempio stupido che mi viene in mente(ve ne potrei fare tanti altri perché essendo nel comitato per la salvaguardia della biodiversità della mia provincia ne ho riscontrato tanti) nel mio paese si è coltivato il fagiolino da sempre,sappiamo che era di una varietà diversa,sappiamo che era autoctona e ormai acclimatata e che rendeva parecchio;si parla al periodo di 100 starelli equivalenti a circa 40 ettari con produzioni di 20 volte il seminato corrispondenti alla resa media nazionale che mi risulta sia 16/20 q/ha,questo fagiolo veniva coltivato in consociazione col granoturco che veniva usato come tutore.
Pensate che oggi che lo si è recuperato e analizzato presenta caratteristiche qualitative superiori a altri legumi simili,bassa o quasi impercettibile fibrosità e ridotta farinosità alla cottura,aveva solo probabilmente un "problema" era per fare un esempio, come noi sardi:era un fagiolo piccoletto.
Come l'abbiamo recuperato stò fagiolo? si è recuperato in un paese limitrofo proprio perché prima i soldi non avevano grosso valore(forse perché ne avevan tutti pochi e il recuperare i beni di prima necessità era impostato sul baratto)(che bello sarebbe se si potesse ritornare al baratto come un tempo..)
Perché non perdere le speranze e ragionare con ottimismo?
Perché ad esempio sempre parlando di fagioli una ricercatrice si è imbattuta in questo paese e parlando con questo vecchietto di fronte al camino ha notato un barattolo di vetro con dei fagioli e chiedendo cosa fossero il vecchietto gli rispose che erano dei fagioli che la sua famiglia ha sempre coltivato ma che non erano più "buoni" che stavano li da troppo tempo;quei fagioli erano gli ultimi di una varietà che non è stata ritrovata da nessun altra parte e che la ricercatrice ha affidato all'università che.è riuscita a farli germinare e a recuperarli.
Le ricerche private penso di poter dire senza commettere errore sono sempre accette;io penso che prima però si debba fare una ricerca storica perché darebbe dati per poter cominciare quella fisica.
Per Pedro ad esempio mi sentirei di consigliargli di andare cauto con la persona che ha quelle galline che afferma essere sarde;sai come molte volte siamo noi sardi....insistere con vie sbagliate equivale per certe persone fargli "puzzare" qualcosa di strano;e in questo caso non si riuscirà mai ad avere quello che si vorrebbe.
Secondo il mio punto di vista si dovrebbe sentire qualche ricercatore,anche non attinente a materie strettamente legate all'agricoltura e all'allevamento, chissà che qualcuno facendo qualche ricerca non si sia imbattuto in qualche testo che parli di galline;io ad esempio Sandro qualche giorno fà ho parlato con uno studioso del tuo paese,è un glottologo,quindi uno studioso di lingue,il dottor Dedola persona squisita che si starebbe ad ascoltarlo ore senza annoiarsi...gli chiedevo se facendo qualche sua ricerca non si fosse imbattuto in qualche testo che parlava di galline;la risposta è stata negativa però quando gli ho accennato al fatto che i feudatari chiedevano come dazio un ulteriore obbligo di consegnare una gallina all'anno mi ha risposto (cosa che pur non avendo motivo di non considerare vera; in questo caso non penso sia legata alla reale richiesta del dazio in gallina) che in Sardegna come nel resto dell'italia esisteva il "diritto di gallina" e secondo lui in questo modo di dire documentato nei testi si cela lo jus prime.... in pratica il diritto, che i proprietari di feudi si riservavano, di avere per la prima notte nel loro letto la futura sposa;che questo sia vero non lo metto in dubbio visto che il tanto famoso banditismo in Sardegna è nato la maggior parte delle volte come conseguenza di abusi subiti da parte di questi feudatari nel aver macchiato l'onore e la rispettabilità delle famiglie dei "banditi;è famoso l'esempio del bandito di tempio.
Appena riesco mi ricerco tra le tante cose il testo che riporta la citazione del gallo talmente rustico da dormir fuori anche nelle giornate maggiormente piovose.
Scusate per i romanzi!! :roll:

figurati!! ;)

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Sandro&Sabry


09/08/2012, 7:26
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