se hai pochi polli, l'idea di metterli in gabbia per qualche tempo e di procedere ad una completa derattizzazione non è male.
puoi usare trappole, esche, vischio - da fissarsi però su tavole di legno spesse e grosse, se gli animali sono ratti - e anche se il veleno è probabilmente il metodo più efficace, cambia tipologia di esca avvelenata ogni settimana: al contrario di quanto ti assicureranno in tanti, i ratti imparano presto ad evitare il cibo avvelenato, e solo cambiando esca speso si possono avere dei risultati decenti.
tu ti sei demoralizzato e mediti di mollare tutto??
E io cosa dovrei dire??
ho messo le foto delle mie Polverara. Allora, dovete sapere che rispetto alla razza che oggi si trova in commercio il ceppo che ho io è più antico - risale almeno agli anni '50 - ed è più puro, nel senso che ha visto meno incroci. in pratica, sono gli animali da cui in seguito si partì per la ricostituzione della razza. Il ceppo me l'ha dato l'anziano allevatore che praticamente è stato l'unico a conservare la polverara dagli anni 50 in poi. Il ceppo era ovviamente ridotto all'osso - un solo gallo adulto e poche galline.
nel 2007, il gallo adulto mi morì per un infarto.
nel 2008 il signore in questione mi diede l'ultimo figlio che gli era rimasto di queto gallo, non bello e forte come il padre ma comunque valido. alla fine dell'estate, i ratti me l'hanno fatto trovare decapitato assieme a qualche gallina. Ma avevo messo in incubatrrice 6 uova fecondate da lui, ed alla fine ottenni il gallo bianco delle foto messe tempo fa.
nel 2009 ho fatto nascere circa 50 pulcini, tra Polverara, Jersey Giant, incroci vari. I topi ne risparmiarono la bellezza di 3. Tutti gli altri finirono divorati, veleno o non veleno.
nel 2010 ho tenuto tutti i pulcini in gabbia fino ai 3 mesi e mezzo. Nonostante tutto, almeno un animale mi è stato mangiato dai ratti.
...che dici? Posso sentirmi demoralizzato anch'io?