ciao,capisco la tua preoccupazione,ma se sei un appassionato oltre che dei polli anche di un certo contesto ambientale dovrai anche pagare lo scotto ogni tanto.....io se posso dire la mia amo l'ambiente piu' naturale possibile....e ci sono oltre ai pro anche i contro... ma pazienza...ce ne fossero di rapaci...ovviamente dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno buona fortuna comunque.
ciao Tino

normalmente "l'equilibrio" è dato anche dalla presenza dei predatori naturali : tra questi , falchi , poiane , corvi, gazze e cornacchie che secondo me sono le peggiori ... però sono tutti "importanti" per l'ecosistema ... a volte è vero che fanno girare i cocomeri , soprattutto se pranzano a spese nostre ; però , dove ci sono questo tipo di predatori diminuiscono quelli che io reputo più pericolosi i topi ...
a volte bisognerebbe essere un pochino più "tolleranti" ...
per convivere un pò tutti , bastano piccoli accorgimenti ... di solito un buon GALLO è un ottimo deterrente e le nanette sono ottime "guardiane" ... poi qualche "caduto" per la causa non fa numero se per una giusta causa ...
personalmente trovo semplicemente spettacolare osservare il volteggiare nel cielo del falco a caccia e un pollo ogni tanto ne vale la pena ... anche se devo dire , avrò avuto c...o non mi è mai successo , contrariamente ai miei vicini ai quali sia il falco che le cornacchie hanno "prelevato" un po di ciccia
a me in compenso hanno provveduto a fare danni i "domestici" cani di qualche "simpaticone" ...
un saluto Emilio

Il bicchiere sarà anche mezzo pieno, però il pollaio vuoto.
Nel mio caso i rapaci sono in certi periodi dell'anno un verò dramma.
Quando ti trovi una gallina uccisa in modo alquanto barbaro come succede con l'aggressione da parte del rapace.
Viste le dimensioni della gallina rispetto al rapace, l'aggressione si traduce in una lunga e terribile sofferenza per la poveretta i cui urli si sentono a centinaia di metri. Accorredo per salvarla e far scappare il rapace, non penso certo a benedirlo, piuttosto a dargli l'estrema unzione.
Ad ogni modo da me il problema si presenta in modo particolare da metà ottobre a inizio aprile.
In quel periodo quindi non mi resta che tenerle in recinto coperto.
Visto che il grifagno si presenta spesso nei dintorni delle due del pomeriggio, se stò facendo lavori non rumorosi che potrebbero coprire le grida della malcapitata, impedendomi di accorrere, le libero verso le 15.
Quando il sole stà calando il pericolo cessa.
Quando piove le lascio libere, in genere con quel tempo il rischio è minimo.
Da me ci sono vari rapaci, cominciando per i giovani aquilotti dell'anno precedente che ancora non hanno un territorio definito, più altri che credo transitino ora verso sud in autunno e verso nord a primavera.
Spaventapasseri, o altri accorgimenti sono totalmente inutili, almeno nel mio caso. Una volta cercò di aggredire le gallina che avevo posto sotto ad una griglia, mentre stavo a 25 metri.
Per il futuro farò un recinto coperto più grande, con rete a grandi maglie sopra onde non farla crollare con il peso della neve.
Saluti
Sergio

Io ho visto delle voliere enormi dove tengono i fagiani, coperte con della rete tipo quella da calcio potresti fare lo stesso

Anche da me svolazzano frequentemente Poiane e altri falconidi. Mi piace vederli e ascoltare il loro richiami. Di solito volano alti e pensano a dare la caccia ai tordi e agli storni, che qui svernano nutrendosi di olive. Temo di più le cornacchie, che invece sono di casa, nel senso che stazionano volentieri negli alberi vicini. Anch'io penso che siano animali utili perché se non ci fossero loro (e donnole e volpi) i topi aumenterebbero di numero facendo danni ben più gravi.
Comunque io non ho avuto mai alcun problema, forse perché trovano altre prede, forse perché c'è un bel gallo che sa difendere il suo harem. Ma se tutto ciò non bastasse, ci sarebbero due cani poco tolleranti con gli intrusi, cornacchie comprese

ma che vuoi che sia un rapace............. fai una bella voliera ampia e il pericolo cessa!!!!...........vuoi mettere una faina????.......a voglia a tappar buchi...... ....appena riesce a farne uno sei fregato!!! ........c è sempre chi sta peggio!!

il problema e' che da me ci sono faine, martore, volpi, poiane, gheppi, aquile.

basta come elenco?!?

ah dimenticavo.. quando qualche co***one di ambientalista poi fa irruzione negli allevamenti di visoni, li libera non avendo la piu' pallida idea del danno ambientale che sta facendo... L'ignoranza e' una gran brutta bestia...

ai ragione!!!!!

il problema non è di facile soluzione ... almeno dal "NOSTRO" punto di vista ...
mi spiego meglio : noi vorremmo che i vari rapaci e i vari predatori facessero il loro "lavoro" altrove , lontano dai nostri pollai e parchetti dove pascolano tranquillamente le nostre riserve alimentari ...
la cosa non è possibile semplicemente perchè la natura ha creato ogni animale in funzione di un equilibrio : un ecosistema ...
quando si "sbilancia" l'equilibrio naturale, avviene una sorta di "prevaricazione" da parte di una o più specie ...
quindi ,ad esempio,se muoino molti topi a causa di disserbanti o veleni vari , succede che i rapaci che si nutrono prevalentemente o in maggior parte di essi ,o muoino anche loro sempre per la stessa causa o sono costretti a procurarsi il cibo altrove e spesso a farne le spese sono i nostri polli o gli altri animali da cortile ...
quindi si crea uno squilibrio ... pochi topi e molti rapaci affamati ...
un po come, per citare DoSe, quando qualcuno apre le gabbie dei visoni , c'è un aumento spropositato di nocivi che da qualche parte dovranno pur nutrirsi... ed ecco li i disastri ...
questa mia è una descrizione molto semplicistica ... il "giusto" rapporto animali territorio e predatore - predato è un'equilibrio molto complesso e delicato da "ottenere" e per questo gran parte del merito è SOLO nostro in un senso o nell'altro ...
più riusciremo a rispettare la natura e il territorio dove abitualmente viviamo e inquiniamo , meglio ci rapporteremo poi con tutto quello che ci circonda , umani o animali che siano ... ma questo è solo un mio modesto pensiero ...
un saluto Emilio

quanti metri di pascolo hai?