Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 03/02/2025, 4:27




Rispondi all’argomento  [ 7 messaggi ] 
primo soccorso polli 
Autore Messaggio

Iscritto il: 14/07/2014, 20:13
Messaggi: 105
Località: coseano UD
Formazione: studente del corso geometri isis manzini san daniele
Rispondi citando
Ai più esperti, quando un pulcino, un pollo o una gallina ha segni di cedimento, vediamo che sta male, come possiamo "soccorrerla"? Nel senso ad un uomo si mette una coperta lo si fa stendere, si misura la febbre, ma quando é un avicolo che si fa?


17/10/2014, 20:49
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 20/08/2011, 16:55
Messaggi: 4992
Località: Udine
Rispondi citando
Si mette in quarantena e si chiama il veterinario.


17/10/2014, 21:14
Profilo WWW

Iscritto il: 14/07/2012, 19:38
Messaggi: 3796
Località: prato
Formazione: maturità tecnica
Rispondi citando
Si va dal veterinario ;) . considera gli animali come se fossero bambini che non sanno parlare , sei tu dopo un pò di esperienza a capire di cosa hanno bisogno . Ci sono genitori che sono sempre dal pediatra e genitori che capiscono da alcuni atteggiamenti cosa ha il bimbo . La stessa cosa per gli animali se uno non è in grado di capire cosa ha il propio animale lo porta da chi è preposto per curarlo . Mago ;)


17/10/2014, 21:21
Profilo
Sez. Polli
Sez. Polli
Avatar utente

Iscritto il: 06/12/2012, 10:41
Messaggi: 2554
Località: vasto
Rispondi citando
giustissimo.io ti consiglierei di osservare spesso e di imparare a conoscere i comportamenti dei tuoi animali in maniera tale che se avviene anche un piccolo cambiamento insolito tu possa accorgertene ed intervenire in tempo seguendo i consigli già dati sopra.gli uccelli e quindi anche i polli,essendo animali predati,non manifestano da subito in maniera lampante il malessere e quando li si trova appallonati molto spesso stanno già troppo male.


18/10/2014, 8:51
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 26/12/2013, 18:54
Messaggi: 775
Località: Bergamo
Formazione: Universitaria
Rispondi citando
come detto da Alice importantissimo come prima azione la quarantena per escludere il contagio ad altri capi in caso di malattie infettive, non lasciare mancare acqua all'animale e rivolgersi ad un veterinario.

maricri ha scritto:
non manifestano da subito in maniera lampante il malessere e quando li si trova appallonati molto spesso stanno già troppo male.


un bravo allevatore che conosce i propri animali non aspetta di vedere l'animale rannicchiato a testa bassa e con gli occhi semichiusi per accorgersi che c'è qualcosa che non và , ci sono parecchi campanelli di allarme ( colore cresta, piumaggio, perdita peso, feci, appetenza, comportamento ecc ecc ).

_________________
UNA GALLINA SANA DEPONE QUASI TUTTI I GIORNI; SE NON DEPONE: O NON È SANA ,O NON È ALIMENTATA IN MODO CORRETTO.... oppure è un gallo
PROVA A LEGGERE QUESTO SE CI RIESCI


18/10/2014, 9:42
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 05/04/2012, 19:04
Messaggi: 5106
Località: Celano (AQ)
Rispondi citando
è meglio prevenire che curare !!
Quando si introduce un nuovo animale in allevamento è sempre una buona cosa tenerlo per un certo periodo in quarantena per verificare le sue condizioni di salute.
Per diminuire il rischio di malattie ci sono degli accorgimento molto semplici ed efficaci:
per la riproduzione la cosa migliore è utilizzare animali che non si sono mai ammalati, in modo tale da trasmettere alla prole la stessa resistenza, ma a volte (specialmente per chi alleva polli di razza ed effettua selezione) questo non è sempre possibile, e in alcuni casi entra in gioco anche la consanguineità, per questo bisogna allevare due o più linee di sangue non consanguinee e far nascere un discreto numero di animali;
l' alimentazione è molto importante, in quanto carenze o eccessi di alcuni elementi possono portare a varie patologie che a volte è molto difficile (se non impossibile) debellare;
le condizione igieniche sanitarie vanno rispettare e i ricoveri devono essere adeguati, i polli (chi più chi meno) sono sensibili a sbalzi termici, oltre che all' eccesso di feci (causa principale della comparsa di coccidiosi nei pulcini), la lettiera deve essere il più pulita possibile (nota bene: i polli NON VANNO TENUTI SU RETE !!) e asciutta; i box devono essere ampi e luminosi, e non deve esserci sovraffollamento;
in alcune aree sono molto diffuse determinate patologie, per questo la vaccinazione preventiva è molto indicata se non d' obbligo;
anche far nascere i pulcini in determinati periodi dell' anno (da Febbraio a Maggio con alcune eccezioni) favorisce il corretto sviluppo degli stessi, in quanto in questi periodi le basse temperature riducono la quantità di parassiti e agenti patogeni che, in periodi più caldi, mettono a dura prova le difese immunitarie dei pulcini.
Spero di essere stato chiaro

_________________
Socio iscritto Samasa (Selezione Abruzzese e Marchigiana di Avicoli e Selvaggina Amatoriali)


18/10/2014, 14:56
Profilo

Iscritto il: 14/07/2014, 20:13
Messaggi: 105
Località: coseano UD
Formazione: studente del corso geometri isis manzini san daniele
Rispondi citando
Grazie mille per tutti i consigli


19/10/2014, 10:55
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 7 messaggi ] 

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy