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possibilità di vendere polli
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Dahouda
Iscritto il: 26/01/2011, 22:02 Messaggi: 166 Località: Trevignano Romano
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si tenta di chiarire: 1.fiduccia o no,ci vogliono certe regole imposte che regolamentano anche il maccelo in piccole quantita,non credete? 2.non mi permetterei mai di supporre che maria stia usando pratiche non salubre nell suo processo di maccelazione,non la conosco,ok? 3.i metodi non idonei sopradescriti erano esposti a nicol,per farli capire cosa intendevo per cinese,cosi non ci pensava piu a teorie strane circa invasioni aliene. 4.allora,si,forse si, non mi son espresso bene,e chiedo scusa se qualcuno si sia sentito in qualche modo insultato,scusa.l'unica cosa che volevo dirre in principio era:secondo me ci devono essere delle regole sulla pulizia in ogni settore,quindi chi li aplica a dovere dovrebbe aver il diritto ad esercitare quella operazione.una richiesta all comune ,in principio,dobrebbe chiarire le vie da seguire per mettersi in regola,maria.buona fortuna in questa aventura
_________________ E proprio quando lui penso che quello che aveva imparato era abbastanza,proprio in quell momento ,si rese conto di quello che non sapeva......
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29/03/2011, 22:01 |
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nicolsp
Iscritto il: 18/11/2010, 19:37 Messaggi: 2627 Località: la spezia
Formazione: diploma superiore
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Penso che Dahouda non solo è andato fuori tema, ma come osservo in suoi interventi in altri argomenti,fa per dirla in parole povere, delle uscite che sembrano delle entrate. Mi dice di non aver capito niente, d'accordo, ma quanta fantasia ci vuole per collegare Cinese a insalubre , molta, che io portroppo come tanti altri non abbiamo. Il discorso di Dahouda senz'altro voleva essere questo: a tutela dei consumatori è giusto che l'allevatore che vuol vendere il suo prodotto si attenga alle norme dettate dalla legge per cui Maria informati e decidi, avrebbe dato il suo contributo lineare e sintetico, invece...le ha buttate lì a un tanto al chilo,senz'altro senza malizia penso ma senza dar peso alle parole . nicol
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29/03/2011, 22:38 |
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Dahouda
Iscritto il: 26/01/2011, 22:02 Messaggi: 166 Località: Trevignano Romano
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....... ma come osservo in suoi interventi in altri argomenti,fa per dirla in parole povere, delle uscite che sembrano delle entrate. mi fa piaccere che tu stia seguendo le mie risposte,non saprei a qualle fine,ma va bene lo stesso.
_________________ E proprio quando lui penso che quello che aveva imparato era abbastanza,proprio in quell momento ,si rese conto di quello che non sapeva......
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29/03/2011, 22:52 |
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mariarosaria
Iscritto il: 23/03/2011, 19:10 Messaggi: 24
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Ciao a tutti,mi dispiace che si stia creando una discussione..certo io nn voglio fare cose illegali,volevo solo capire se si può,dato che non è una macelleria,poi sicuramente chiederò agli organi competenti...e anzi se vi trovate in giro per il lazio venite a fare un giretto grazie x gli in bocca al lupo...crepi!
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30/03/2011, 0:37 |
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mariarosaria
Iscritto il: 23/03/2011, 19:10 Messaggi: 24
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il punto vendita dovremmoa prirlo tra magliano e civita,ma abbiamo gia un'azienda a magliano
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03/04/2011, 17:55 |
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GiulianoSerafini
Iscritto il: 25/11/2008, 9:37 Messaggi: 688 Località: Noceto
Formazione: universitaria
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Informati a quale A.S.L appartieni, chiedi a loro quali norme devi rispettare per la macellazione e vendita. Un macello aziendale per avicoli, finalizzato alla vendita dei propri animali, non è troppo oneroso. Importante però è che tu ti vada ad informare da chi le leggi le conosce e le deve far rispettare, quello che il Forum ti poteva offrire è già stato detto...l'alternativa è vendere animali vivi.
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03/04/2011, 18:29 |
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mariarosaria
Iscritto il: 23/03/2011, 19:10 Messaggi: 24
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Grazie Giuliano,si certamente andrò all'asl, volevo solo farmi un'idea iniziale.. e se era possibile farlo dato che il punto vendita sarebbe basato principalmente sulla vendita di ortaggi olio ecc...
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04/04/2011, 15:32 |
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GiulianoSerafini
Iscritto il: 25/11/2008, 9:37 Messaggi: 688 Località: Noceto
Formazione: universitaria
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Qui in Emilia ,ad esempio, è possibile commercializzare i propri avicoli non frazionati e macellati nel macello aziendale. Se li vendi su ordinazione eviti la catena del freddo che penso sia la più onerosa. Cioè macellati preparati e subito ritirati dal cliente.
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04/04/2011, 21:22 |
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mariarosaria
Iscritto il: 23/03/2011, 19:10 Messaggi: 24
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Si esatto,è proprio quello ke volevo fare venderli su ordinazione.avevo parlato di cella frigo solo per un appoggio nomentaneo
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04/04/2011, 23:08 |
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fattoria76
Iscritto il: 14/04/2011, 12:03 Messaggi: 38
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ciao mariarosaria,la tua è una bell'idea che anche a me tempo fa è venuta ma ancora non l ho messa in pratica.a parte gli attrezzi per la macellazione che sono stati mensionati il problema penso stia nella conservazione.perchè anch'io mi sono posto le stesse domande.del tipo: quanti polli ammazzare e quindi mettere in frigo?se non li vendo e restano troppo tempo li dentro si altera il sapore?e poi quanto costa una cella frigo adatta?non sarebbe meglio ucciderli su prenotazione?poi per mettere in piedi una cosa del genere significa avere:1)locale destinato alla trasformazione prodotti agricoli. 2)pavimentazione e rivestimento con piastrelle adatte (tipo macelleria) 3)impianti a norma e non meno importante l'involucro dove andrai a mettere il prodotto per darlo al consumatore.senza queste cose l asl non credo proprio che ti dia l autorizzazione.
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21/04/2011, 17:39 |
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