21/01/2011, 18:56
21/01/2011, 19:08
22/01/2011, 19:19
22/01/2011, 22:14
23/01/2011, 2:11
Caro flightofthebumblebee, grazie del tuo intervento, lungo e articolato, ma hai fatto una gran minestrone dicendo anche qualche cavolata...
Questo può portare a risultati inaspettati. La nuova proteina prodotta può essere intenzionale o non intenzionali.
VERO, ma se il risultato non rientra tra le aspettative quell'OGM viene abortito gia' nelle primissime fasi sperimentali. Il suo percorso avra' seguito anche se il prodotto e' inaspettato, solo se tale prodotto viene reputato essere utile per qualche altro scopo.
la trasformazione tra batteri anche molto diversi AVVIENE SPONTANEAMENTE IN NATURA
2 Che li rendessero in grado di produrre tossine, o che li trasformassero in agenti cancerogeni.
questa e' una bufala, VENIVANO e vengono prodotti batteri OGM per produrre tossine che poi hanno altri usi come farmaci o fitofarmaci.
per quel che riguarda agenti cancerogeni, non ho mai sentito di batteri che provocano il cancro, bensi' ho sentito di tossine presenti NORMALMENTE in quantita' anche elevate sui prodotti BIOLOGICI che nel lungo periodo sono canceogeni, un esempio su tutti le AFLATOSSINE.
Quando poi sono state sviluppate piante geneticamente modificate per uso alimentare, si sono profilati alcuni rischi specifici legati a questa applicazione, in particolare rischi ambientali e per la salute.
FALSO. cosa significa rischio ambientale? Di norma le piante OGM sono per resistere a erbicidi, funghi o batteri riducendo anche del 100% in alcuni caso l'uso di erbicidi che vanno ad inquinare le falde (atrazine) di aticrittogamici e di altri fitofarmaci.
ADESSO SPIEGAMI
MA SPIEGAMELO
COME GLI OGM DISTRUGGONO LA BIODIVERSITA'..
Un elenco di potenziali rischi da tenere in considerazione prima di diffondere nell'ambiente un OGM è stato stilato dall'EFSA e comprende: 1 Rischi ambientali relativi a cambiamenti nell'interazione tra pianta modificata e ambiente biotico, tra cui persistenza e invasività, induzione di resistenza negli insetti infestanti cui le piante sono resistenti, interazioni con organismi non-target, ad esempio, effetti su api e altri insetti non infestanti, con conseguenze anche gravi sulla biodiversità.
VERO ma sono rischi da tenere in considerazione in una fase di studio che preceda la coltivazione libera. Sono piu' o meno i medesimi rischi di introdure un nuovo farmaco introdotto nel sistema sanitario.
2 Possibili rischi per la salute umana o animale, tra cui effetti tossicologici causati da proteine sintetizzate dai geni inseriti, o tossicità di costituenti diversi dalle proteine, allergenicità, cambiamenti nel valore nutritivo e trasferimento di resistenza agli antibiotici.
IL CAMBIAMENTO DI VALORE NUTRIZIONALE (che poi non si dice se aumenta o diminuisce) non e' certo un rischio per la salute umana.
TRASFERIMENTI da pianta a batteri del nostro intestino oppure a batteri ambientali di resistenze E' UNA BALLA COLOSSALE. Tant e' vero che uno degli argomenti piu' concreti dei NO-OGM e' appunto andare contronatura inserendo geni di organismi molto distanti tra loro (tipo pesce->pomodoro)
Il rischio di produrre alimenti con allergeni di terzi e' reale, come detto sopra, basta sapere cosa consumiamo ed il problema e' risolto (etichettatura).
L'estrema incertezza delle conoscenze scientifiche nel campo della genetica,
trovi sempre gente fuori dal coro.. pensa a quelli che dicono che il riscaldamento globale e' una balla...
LA VERA MINACCIA e' la manipolazione dell'informazione, o per meglio dire della DISINFORMAZIONE fatta dai media.
2 considerato che impongono il pagamento annuale dei brevetti (che coprono tutta la discendenza della pianta e vietano al contadino di riseminare il suo raccolto)
BALLA: non e' che non lo puoi riseminare, e' che non hai lo stesso prodotto, anzi spesso i semi sono sterili proprio per evitare che si diffondano in natura (oltre che per obbligare i coltivatori a riacquistare le sementi, COSA CHE ACCADE GIA' con le colture normali ed anche biologiche, perche' le colture piu' produttive sono ibridi, percio' se riseminassi i figli degli ibridi non avrei di certo lo stesso risultato ma molto minore!)
Saranno causa di un aumento, non certo di una riduzione, della fame nel mondo, causata da carenza di denaro e non di cibo, e del divario tra vari Nord e Sud del Mondo.
BALLA le multinazionali di sicuro non sono buonisamaritani che fanno gli ogm per darli gratis ai bisognosi.. ma dire che sono la causa di aumento della fame nel mondo e' una assurdita'. Il problema e' l'accesso al cibo e la disribuzione delle risorse come ha gia' detto Jacopo. e quindi e' tutto un problema POLITICO. Ricordiamoci poi che i brevetti scadono e poi la colivazione e commercializzazione diviene libera.
Oggi lo sguardo più "illuminato" di chi si occupa di ricerche sulla biogenetica è piuttosto volto verso un nuovo approccio a queste problematiche ed anche la vostra discussione e le vostre considerazioni potrebbero essere indirizzate a tale via, ovvero, la terza via dell’ingegneria genetica, quella degli organismi cisgenici e non transgenici.
il problema e' DEFINIRE quale sia lo sguardo illuminato.. dato che se non tutti, quasi credono che la propria opinione sia quella giusta...
parlare degli organismi CISGENICI e' un po' superfluo (e' una via gia' praticata e che continuera'ad esserlo), non solo perche' sono anch'essi OGM ma anche perche' non riescono a soddisfare le esigenze del mercato.. PROVA A PRODURRE INSULINA CISGENICA?!?
il 99% dell'insulina in uso nel mondo e' transgenica
ma poi pensa a tutto quello che hai detto sulla imprevidibilita' delle proteine e di cio' che succede quando si inserisce un gene nel nuovo genoma.. con i cisgenici si hanno le stesse problematiche.
, oltre che dal buon senso.
E' UN PO' TROPPO RELATIVO.. un esempio estremo: Hitler per i tedeschi degli anni trenta era pieno di buon senso!
<<Con l’inserimento di geni “amici” è possibile ottenere, per via vegetativa, piante cisgeniche, che risultano essere piante con caratteri genetici del tutto uguali a quelli della specie di partenza. La nuova tecnica di biologia molecolare permette cioè di arrivare più in fretta a inserire in tutte le piante coltivate, tra cui il melo è pioniere, i caratteri più utili all’uomo, come la resistenza alle malattie, abbreviando quello che l’uomo ha fatto nei secoli con il miglioramento genetico.>>
E qui non si hanno i problemi di impatto ambientale come l'interazione con gli insetti target e non target?
"In realtà, la tecnica di ibridazione classica, Transgenica, ha già permesso di sviluppare piante che resistono a queste specifiche patologie, ma le mele geneticamente modificate avevano un sapore differente.
questo e' UN esperimento andato male non e' detto che tutti vadano cosi'..
L’approccio cisgenico infatti consente di superare anche questo limite, ottenendo frutti con le medesime caratteristiche organolettiche, ma evitando di introdurre nei meli materiali genetici provenienti da altri organismi estranei, come per esempio un fungo, un insetto o un batterio." NON E' VERO se il tuo gene si mette in mezzo al "gene dell'aroma" (per assurdo) sei punto e a capo..
ORA,
non voglio assolutamente imporre il mio punto di vista a nessuno, ma voglio mettere tutti in guarda da una brutta bestia, la DISINFORMAZIONE.
RICORDO
a tutti che cio' che e' tecnicamente possibile prima o poi viene fatto.. tant'e' vero che di ogm nr msngismo gia' tanti a nostra insaputa e questo e' veramente INTOLLERABILE. Perche0 vietare gli OGM e' assurdo ma e' assurdo anche non garantire al consumatore il DIRITTO DI SCEGLIERE cosa mangiare e cosa no. Come curarsi e come no..
LA SOLUZIONE
a mio parere e' SVINCOLARE dalle multinazionali la ricerca, e renderla se non tutta almeno in maggioranza pubblica. Mettere norme molto SEVERE alla ricerca e alle fasi precedenti alla commercializzazione. Fare leggi che consentano VERAMENTE al cittadino di SCEGLIERE. Rendere piu' accessibili le nostre risorse ai piu' poveri.. specie se noi quel che abbiamo in piu' lo buttiamo via
23/01/2011, 10:08
23/01/2011, 14:28
23/01/2011, 14:28
flightofthebumblebee ha scritto:Cita:
<<Con l’inserimento di geni “amici” è possibile ottenere, per via vegetativa, piante cisgeniche, che risultano essere piante con caratteri genetici del tutto uguali a quelli della specie di partenza. La nuova tecnica di biologia molecolare permette cioè di arrivare più in fretta a inserire in tutte le piante coltivate, tra cui il melo è pioniere, i caratteri più utili all’uomo, come la resistenza alle malattie, abbreviando quello che l’uomo ha fatto nei secoli con il miglioramento genetico.>>
E qui non si hanno i problemi di impatto ambientale come l'interazione con gli insetti target e non target?
No!!!
23/01/2011, 18:22
jgoracci ha scritto:Cari flightofthebumblebee e Zimbar,
grazie per l'acceso e competente confronto!
Penso il problema stia molto nel "princiopio di precauzione", molto diverso dalla comune "prevenzione", cioèlimitazione di rischi oggettivi e provati. La "precauzione" è infatti la limitazione di rischi ipotetici o basati su indizi, applicata cioè non a pericoli già identificati, ma a pericoli potenziali, di cui non si ha ancora conoscenza. Per questi la mancanza di una certezza scientifica che permetta di escludere ragionevolmente la presenza dei rischi identificati.
Mi sembra evidente che le ricerche scientifiche oggi abbiano risultati molto contrastanti, quindi, ancora NON SAPPIAMO e quindi da un lato bisogna VIETARNE LA CONTIVAZIONE, ma, dall'altro lato, INCENTIVARE LA RICERCA, soprattutto sugli effetti a lungo termine di un'alimentazione a base di OGM su animali e uomo.
Jacopo
23/01/2011, 18:36
Powered by phpBB © phpBB Group.
phpBB Mobile / SEO by Artodia.