Il problema non è per l'eventuali polli che acquisti ma per quelli che hai già qualora tu ne abbia di tua produzione. Convengo con maricri che quelli ultrapesanti siano molto problematici e quando crollano e stanno sulle zampe è molto triste lo spettacolo. Io da quando ho scoperto le razze in purezza non ho più tentazioni preferisco macellare due galletti siciliani da 1,800 che un broiler a quattro kg...pesi che raggiungono solo con alimentazione spinta tra l'altro. Riprodurre in piccola scala quello che fanno nei capannoni mi sembra privo di senso.
Ti racconto un esperienza. Anni fa con un amico comprammo polli da kilo un centinaio in tutto, con lo scopo di tirare su qualche soldino e smaltire del mais che era avanzato. Avevano un pollaio in muratura e pascolo a vista d'occhio. Tenni la contabilità di tutto il mangine acquistato. Tra decessi ( pochi pochi a dire il vero ), qualcuno che stranamente non crebbe come gli altri alla fine, escludendo il tempo lavoro, i margini furono infimi. Per guadagnarci qualcosa bisognava chiedere di più delle 8 euro al kilo. E mangiando quella carne, saggiandone il sapore, le qualità organolettriche, sinceramente mi sarei sentito un ladro a chiederti di più.
E' migliore rispetto a quella del supermercato. La differenza è sopratutto nella tessitura della carne che non si stacca dall'osso....
Tempo dopo mi è capitato di vendere dei valdarno o valdarnesi. Non mi sono fatto scrupoli a cedere 15 euro il kg. Contenti loro contento io.
Me li richiedono ancora. Ma io ho smesso di uccidere gli animali che allevo.
Secondo me i broiler vanno bene per fare esperienza...poco più