Ciao a tutti, da pochissimo mi sono iscritto sul forum, la mia passione per gli animali mi ha portato ad allevarne alcuni, da poco ho messo su un pollaio con una decina di galline per uso familiare, adesso mi è sorto un dubbio, per essere in regola e non vedermi arrivare controlli o multe da pagare mi chiedevo, come mi devo comportare per essere in regola? devo denunciarle? e quanto costa denunciare 10 galline? ci sono altri accorgimenti o spese che si deve sapere? grazie a tutti in anticipo!
aggiungo che le galline hanno circa 1000 metri quadri di spazio recintato da una rete di 2 metri, tra alberi da frutto e pioppi, sono in aperta campagna!
In linea generale, per allevamento familiare non hai bisogno di fare alcuna denuncia, fino ad un numro di 250 capi. Se eventualmente hai però bisogno di medicine per le stesse, hai bisogno di un numero di stalla, quindi la denuncia del pollaio alla ASL..... Siccome la cosa varia da Comune a Comune (siamo in Italia ) ti consiglio di chiedere alla Polizia municipale come funziona, se puoi allevare galline e come e se ci sono obblighi particolari.
scusa jean, concordo con il fatto che per l'allevamento familiare non occorre nessuna denuncia (leggendo il forum credo ci sia qualche eccezione per qualche comune, ma in genere e' cosi)...se hai pero' bisogno di medicine dici che c'e' bisogno di un nr. di stalla..ma sei sicuro che sia cosi??per i miei polli non mi hanno mai richiesto nulla, a parte qualche volta la ricetta del veterinario...
massimiliano82 ha scritto:scusa jean, concordo con il fatto che per l'allevamento familiare non occorre nessuna denuncia (leggendo il forum credo ci sia qualche eccezione per qualche comune, ma in genere e' cosi)...se hai pero' bisogno di medicine dici che c'e' bisogno di un nr. di stalla..ma sei sicuro che sia cosi??per i miei polli non mi hanno mai richiesto nulla, a parte qualche volta la ricetta del veterinario...
Appunto, e la ricetta il veterinario come te l'ha fatta, senza chiederti il numero di stalla?
a me il veterinario non ha mai chiesto nulla...quando mi e' stato prescritto un medicinale per la coccidiosi mi e' solamente stata fatta una ricetta senza nessun numero di stalla...poi mi sono recato in farmacia e me l'hanno dato..tutto qua...
nel forum ho anche letto delle ricette in triplice copia, ma nel mio caso mi e' sempre stata fatta una semplice ricetta (ripeto senza nr.di stalla)...a meno che non dipenda dal tipo di farmaco prescritto, ma in materia ne so ben poco
di norma devi denunciare la detenzione all'Asl di competenza, anche per consumo familiare o allevamento amatoriale ti viene attribuito un codice di allevamento e sei apposto in caso di controllo...attenzione che adesso con il ritorno dell'aviaria succede che capitino controlli, basta che un tuo vicino reclami e se non hai le carte in regola paghi...
Simo95 ha scritto:di norma devi denunciare la detenzione all'Asl di competenza, anche per consumo familiare o allevamento amatoriale ti viene attribuito un codice di allevamento e sei apposto in caso di controllo...attenzione che adesso con il ritorno dell'aviaria succede che capitino controlli, basta che un tuo vicino reclami e se non hai le carte in regola paghi...
NON DIFFONDIAMO INUTILE PANICO! Il codice stalla è un adempimento al solo fine di avere una mappatura degli animali allevati e luoghi di allevamento PROPRIO per permettere una rapida ed idonea azione di contenimento e controllo di epidemie e malattie. In caso di controlli da parte di Asl ed altri enti gli allevamenti ad uso famigliare debbono rispondere alle normative di benessere animale di igiene dei luoghi e corretta gestione dei letami i veterinari possono fare le prescrizione sotto loro responsabilità sia di ricette in semplice copia che di quelle in triplice copia ricordate che è il veterinario che DOVREBBE effettuare i trattamenti e non il proprietario. MOLTO DIVERSO l'allevamento amatoriale che prevede la cessione di animali sia per vendita che per scambio e questa rientra in una normativa più stringente quale codice stalla registrazione delle ricette sull'apposito registro formulazione dei modelli rosa per la cessione e conservazione di quelli ricevuti all'acquisto ecc Quasimodo se i tuoi animali li mangi tu e non infastidiscono nessuno con rumore ed odore non ai l'obbligo di fare nulla salvo rispettare eventuali ordinanze di polizia veterinaria (asl) locali motivate da ragioni sanitarie cui ti consiglio di informarti. Il codice stalla anche se non obbligatorio lo consiglio anche per gli allevamenti famigliari, non fa male, è gratuito, sei informato rapidamente di eventuali imposizioni a tutela della tua salute e quella dei tuoi animali
Simo95 ha scritto:di norma devi denunciare la detenzione all'Asl di competenza, anche per consumo familiare o allevamento amatoriale ti viene attribuito un codice di allevamento e sei apposto in caso di controllo...attenzione che adesso con il ritorno dell'aviaria succede che capitino controlli, basta che un tuo vicino reclami e se non hai le carte in regola paghi...
NON DIFFONDIAMO INUTILE PANICO! Il codice stalla è un adempimento al solo fine di avere una mappatura degli animali allevati e luoghi di allevamento PROPRIO per permettere una rapida ed idonea azione di contenimento e controllo di epidemie e malattie. In caso di controlli da parte di Asl ed altri enti gli allevamenti ad uso famigliare debbono rispondere alle normative di benessere animale di igiene dei luoghi e corretta gestione dei letami i veterinari possono fare le prescrizione sotto loro responsabilità sia di ricette in semplice copia che di quelle in triplice copia ricordate che è il veterinario che DOVREBBE effettuare i trattamenti e non il proprietario. MOLTO DIVERSO l'allevamento amatoriale che prevede la cessione di animali sia per vendita che per scambio e questa rientra in una normativa più stringente quale codice stalla registrazione delle ricette sull'apposito registro formulazione dei modelli rosa per la cessione e conservazione di quelli ricevuti all'acquisto ecc Quasimodo se i tuoi animali li mangi tu e non infastidiscono nessuno con rumore ed odore non ai l'obbligo di fare nulla salvo rispettare eventuali ordinanze di polizia veterinaria (asl) locali motivate da ragioni sanitarie cui ti consiglio di informarti. Il codice stalla anche se non obbligatorio lo consiglio anche per gli allevamenti famigliari, non fa male, è gratuito, sei informato rapidamente di eventuali imposizioni a tutela della tua salute e quella dei tuoi animali
Quoto e torno sul mio consiglio, che si informi alle autorità locali, che qui in Italia, lo stato esiste solo sulla carta....
non è inutile panico...se qualcuno manda i vigili la prima cosa che chiedono è la denuncia all'asl e codice allevamento attribuito, poi applicano il regolamento di polizia municipale/rurale che molto spesso ha restrizioni in numero massimo di capi e distanze dai confini...e se non chiudono gli occhi possono benissimo farti la multa se non sei in regola
e non ho parlato a caso, perchè ho visitato il sito della mia asl e scaricato il modulo, compilato e portato dal loro veterinario che mi ha dato il codice allevamento per consumo familiare e mi ha fatto portare una copia in comune...e ho fatto tutto per bene proprio perchè in passato c'erano stati casini...
se poi dite che siamo in Italia e ognuno fa quello che vuole, va bene...ma penso convenga fare una procedura gratuita piuttosto che pagare poi la muta, almeno io la penso così