CIAO RAGAZZI,VI E' MAI CAPITATO SU POLLASTRI DI UN MESE DI VITA CASI DI CANNIBALISMO? I MIEI SONO NATI A FINE GENNAIO,E ORAMAI LI HO GIA' LASCIATI LIBERI SU UN AMPIO SPAZIO,QUINDI NEMMENO DA DIRE CHE ABBIANO POCO SPAZIO A DISPOSIZIONE. OGGI MI SONO ACCORTO CHE UNO SANGUINAVA DAL SEDERE E LHO ISOLATO. UN CASO COSI SU ANIMALI COSI GIOVANI MAI CAPITATO. QUALCUNO SA DIRMI NULLA A RIGUARDO? GRAZIE
Certo, la pica può "affliggere" anche i giovanissimi. Anzi, l'unico caso che ho riscontrato io era proprio su un pulcinotto di un mese stretto in gabbia (del commerciante) con fratelli e sorelle. Appena liberato al pascolo con due suoi fratelli han smesso di beccarlo e s'è ripreso alla grande. Spesso in quel periodo stanno solo stabilendo l'ordine gerarchico e qualcuno si fa prendere la mano. Anzi il becco. Purtroppo, quando s'arriva al sangue, è spesso troppo tardi. Isolalo finchè s'è ripreso bene e reintroducilo con gli altri. Mi raccomando isolalo ma fa in modo che continuino a vedersi, altrimenti lo attaccheranno ancora.
Mio caro Tommaso, la pica e il cannibalismo sono una chiara affermazione precisa di madre natura. Non la tua relativa agli spazi. Qualunque spazio tu abbia destinato e qualsiasi idea ti sia fatto in materia è evidente che la stessa è sbagliata. Smonta dallo sgabello di uomo e riguarda quello che non hai capito. Il cannibalismo dei propri polli la dice lunga sul modo nel quale li abbiamo tenuti e A LUNGO. Quindi mi scuso per la secchezza dei miei termini, ma proprio tu, di spazio e qualità della vita non ne devi parlare. Misura quello che hai destinato credendo fosse sufficiente e scrivi in rosso sul calendario: E' POCO.
Caro Curcuma,seguo sempre i tuoi interventi: mirati ed allegri ed a volte ci faccio pure una bella risata poichè sono veramente spiritosi ,come quello relativo alle uova di cioccolato e d'oro ed altri.... Ma oggi devo dire di aver letto un sermone da paragonarsi a quelli che sentivo quasi quotidianamente da padre Paolo (Dio lo abbia in gloria) al tempo della mia clausura nel colleggio dei Gesuiti ai quali ci si guardava in faccia e con lo sguardo ci si diceva ...ma che vuol dire....ma ci sta' ...o no. Nello specifico..".spazio e qualità della vita non ne devi parlare...ecc. ecc." .lo posso accettare se tu anche se velatamente lo riferiresti ai comportamenti fra esseri umani , che forse ogni giorno secondo un credo dovrebbero interrogarsi, e qui scusami le galline ci stanno come un cavolo a merenda ciao nicol