Grazie Vittorio; io in particolare mi riferivo anche ad esempio al progetto C.o.v.a., che qui in Veneto è sensibilmente appoggiato da Veneto Agricoltura.
Sono anni che mantengono fedelmente le razze che tutti conosciamo, ma mi domandavo perchè avendo una struttura cosi ben organizzata, non sentano la necessità di produrre un ibrido come quelli citati da Vittorio. Un ibrido tutto made in Italy.....??? Se pensiamo a tutte le galline ibride che nella stra grande maggioranza affollano i nostri pollai e consideriamo che provengono da brevetti non italiani....Questo non per sminuire le razze....anzi....ma piuttosto di lasciare in mano agli stranieri il nostro territorio ....meglio fare in casa le cose ....ed anzi esportiamo noi.....

Creare un ibrido come per esempio il cobb 700 dal nulla direi che è impossibile poiché la cobb vantress ha quasi un secolo di esperienza nel settore.
Creare nuove razze è difficile ma possibile, basta solo che una persona esperta e anche con soldi da spendere voglia cominciare a selezionare una nuova razza.

qualcosa si potrebbe fare con la pac (politica agricola comune) credo.. a livello di finanziamento ecc..

Scusami per l'ignoranza ma mi potresti spiegare cosè questa cosa?

Ad esempio:
Se il progetto cova, piuttosto che Vittoriomorelli privato ( suona bene Vittorio) concedimelo si adoperasse per portare avanti un progetto di sperimentazione, ma il problema fosse il Dio denaro.......non credo ci sarebbero problemi a trovare finanziatori non tanto a livello economico...ma come stiamo facendo adesso che ogni uno di noi si allevasse degli esemplari, sotto controllo di un super tutore non che Alessio Zanon, o Mangoni Andrea, O Giovanni Mazza o altre personalità del settore.....a quattro livelli, Nord centro Sud Isole.....sarebbe più facile spartire la spesa .....ecc.....booooo magari è una idiozia.....ma mi viene in mente ad esempio e sparo nà c...........Il nuovo pollo del Forum di Agraria Dai è bello anche sognare ...ma dai sogni a volte nascono idee......
Luca

la pac in pratica è la politica sull'agricoltura adottata a livello comunitario..
per agevolare e diffonderla vengono offerti agevolazioni di vario tipo.. potrebbe esserci qualcosa che servirebbe.. pero si devono rispettare dei vincoli per essere concesse..

Bé, io non mi arrendo: ho trovato dopo varie peripezie e innumerevoli difficoltà due ceppi molto diversi fra loro, che dalle informazioni che ho, sono di razza Sarda, una più antica, un'altra che suppongo (dalle testimonianze e informazioni in mio possesso, non ancora concluse) nata nella prima metà del '900 dall'incrocio di razza sarda più antica con altre razze di importazione, Adesso sono in contatto con altre persone, per cui spero di rintracciare altre tipologie. Dopo aver dimostrato che i figli (F1) sono sempre simili ai loro genitori ed antenati, ne riparleremo
Saluti
Pedru

Pedru
1° Il termine ceppo ha un significato e per definire una schiera di animali ceppo, ci sono dei parametri morfologici e attitudinali e numerici. Per ora nelle tue foto ci hai mostrato dei polli e non vedo dove questi differiscano sostanzialmente da quelli mostrati da una moltitudine di persone ,come ibridi casalinghi .Non lo vedo proprio anche se mi sforzo.

2°Anche se generano animali simili questo non vuol dire che siano razze o ceppi . Sai quante nanette producono pulcini del tutto simili a se stesse in casa di tutti i nostri forumisti ???Moltissime.
3° Ci vuole una numerosità significativa di popolazione per dire queste affermazioni e dei parametri oggettivi di valutazione che più volte ti ho ricordato.
Altrimenti bastano due polletti con dei caratteri dominanti tipo ciuffo, 5dita , penna riccia ecc. e dopo un po' parli di razza .

4° e più importante ad oggi non ho visto neanche un pollo presentato come "Sarda" che ricordi anche lontanamente un pollo di tipo mediterraneo e questo la dice lunga .


Ti posto delle foto di polli siciliani recentemente individuati da appassionati che presentano i requisiti minimi richiestri per avere una parvenza di autoctonia vera.

Foto Autore Salvo

Questi polli hanno la taglia la forma ed il portamento richiesto .
Si tratta di popolazioni di polli comuni detenute da pastori siciliani .
Pur non essendo uniformi come le razze selezionate si intravede tuttavia il comune denominatore di questi animali .
I colori rientrano fra quelli ammissibili e compatibili in una stessa popolazione . Accoppiando tra loro questi animali i fenotipi si trasmettono con fedeltà non generandosi animali diversi.