Nuova avventura

Scusa Maricrì, concludendo e semplificando tu di che opinione sei?

L'avevo già letto in un'altro post, molto interessante come esperimento. Qualcuno ha come esempio un' alimentazione bilanciata che non sia ovaiolo? Preferisco avere qualche uovo in meno ma galline sane e non pompate.

Buongiorno .....da molti anni allevo galline ovaiole ..e voglio portare un mio modesto è piccolo contributo .....ritengo che gli ibridi commerciali sono stati creati per dare una risposta nel commercio sia in grosse produzioni e che in piccoli allevamenti con un soggetto a basso costo e alta produttivita specialmente per chi si dedica ad allevamenti piu o meno intensivi e normale che un mangime spinto all'eccesso aumenta la produttivita non solo degli ibridi commerciali ma credo di qualunque razza ....tante che neglli allevamenti in batteria le ovaiole restano per circa due o al massimo tre anni ...proprio perche hanno subito un stress incredibile ....personalmente una volta ho acquistato un paio di galline che venivano fuori da uno di questi allevamenti ....portate nel pollaio si presentavano con il becco superiore allungato le unghie delle zampe lunghissime che creavano difficolta nei movimenti non abituate a spazi ampi stavano ritanate in un angolo e nonostante i primi giorni non mangiassero nulla facevano uova ogni giorno sparse nel terreno.
Detto questo ho cominciato ha interessarmi di alimentazione perche ritenevo che i nostri nonni avessero dei polli sani con delle uove di ottima qualita.Sicuramente non compravano mangimi.Io non sono contrario ai mangimi,però dico che comunque uno è libero di fare e pensare come vuole ....
Faccio un esempio se volessi allevare una razza in purezza per la vendita dei soggetti e delle uova personalmente mi affiderei ad un mangime bilanciato,
se invece come ho sempre fatto io mi sono dedicato ad una produzione solo personale di carne e uova ...i miei soggetti ibridi commerciali nati nel mio pollaio che vengono alimentati con pascolo scarti di cucina e un mangime fatto da granaglie singole non dico biologiche ma sicuramente prodotte non da industrie di mangimi,raggiungono un buon compromesso di qualita,sia nella carne che nelle uova e anche se hanno superato i due anni continuano a produrre.
Nel caso di Pietro ...per esempio avendo la possibilita di enormi spazi e di tanto tempo ....è bastato modificare l'ora e la quantità della distribuzione del mangime ...per ottenere delle galline indipendentemente dalla razza ...belle per niente grasse con un pelo lucido senza stress è Pietro non solo ha abbassato i costi del mangime ....non lo trova sparso per terra e sicuramente ha aumentato la qualita nel consumo delle sue uova.
Io credo è di questo ne sono convinto...che ognuno prima di iniziare un allevamento di polli si debba chiedere cosa si vuole ottenere .....e da questo sviluppare ....pollai, alimentazione e tutto il resto.
Scusate la lunghezza dell'intervento ....un abbraccio Dario

Pietroc ha scritto:Scusa Maricrì, concludendo e semplificando tu di che opinione sei?

Ho postato quell articolo perchè credo possa dare un' idea di quello che sono le ovaiole ibride commerciali,ossia animali studiati a tavolino per la massima produzione di uova. il loro corredo genetico impone una certa produttività che se non supportata tramite adeguata alimentazione rischia di compromettere il benessere degli animali perchè quello che non trovano fuori se lo prendono dal loro organismo finchè non ne hanno più e la produzione cala drasticamente o cessa del tutto. e fin qui pace ma il problema si presenta con la muta che a volte neppure superano dal momento che mancano le risorse per affrontarla. qualsiasi alimentazione venga scelta deve garantire un corretto apporto di nutrienti, che sia mangime o meno. importante è il pascolo e che tipo di pascolo.io per non sbagliare li lascio completamente liberi diverse ore al giorno e vanno dove gli pare,mucchio del letame compreso . l' errore forse sta nella scelta delle galline. gli ibridi rurali e le razze paradossalmente si potrebbero meglio adattare a qualche nostro errore perchè ad essere spinto non è il mangime ma l' ibrido comm. stesso. il mangime non serve a stimolare la deposizione. facciamo un ragionamento per assurdo: se dessimo il mangime per ovaiole ad una gallina Sumatra deporrebbe di più? non credo supererebbe il numero di ovulazioni che la natura ha disposto per lei.

Grazie per la risposta, io pensavo di tenerle chiuse per una settimana dieci giorni (anche perchè pioverà almeno fino sabato), poi liberarle al pascolo la mattina lasciando aperta la porta del pollaio e chiuderle alla sera. Vorrei abituarle ad aprire il pollaio la mattina farle razzolare liberamente per tutto il giorno, somministrare il cibo solo verso tardo pomeriggio, cosi da invogliarle a cercare quello di cui hanno bisogno mentre la sera possono mangiare la quantità di mangime che gli do. Acqua sempre disponibile e ricovero con nido e posatoi anche. Potrebbe andare? Ora che non hanno accesso al pascolo, le sto alimentando con granaglie miste 70% e mangime per ovaiole al 30%, acqua, gusci d'uovo e un po di trifoglio. Riusciresti a farmi un esempio di alimentazione tipo per ovaiola, senza il mangime per ovaiole?

Grazie maricri, capisco ciò che intendi, io allevo Livorno utilitaria, ibridi e Livorno collo oro. Appena potranno accedere al pascolo (40mq), le lascierò libere addirittura di poter pascolare in un terreno di 6000mq composto da bosco, fiumicello, prato, orto, filari di lamponi e more. Insomma voglio allevarle più naturalmente possibile, ovvio che qualcosa dovrò integrare, ma mi preme sapere se devo per forza dare il mangime ovaiole per completare la loro alimentazione oppure posso trovare i nutrienti in altre cose.

http://www.allevamentolapiuma.it/guide- ... iole.html/
non credo che ci sia anche commentare.....un abbraccio Dario

E' ancora......http://www.ideegreen.it/aumentare-produ ... 55635.html

Ritengo questo articolo interessante ognuno ne tragga le proprie conclusioni
https://books.google.it/books?id=AH9m4w ... ne&f=false

Un abbraccio Dario

mafo85 ha scritto:Grazie maricri, capisco ciò che intendi, io allevo Livorno utilitaria, ibridi e Livorno collo oro. Appena potranno accedere al pascolo (40mq), le lascierò libere addirittura di poter pascolare in un terreno di 6000mq composto da bosco, fiumicello, prato, orto, filari di lamponi e more. Insomma voglio allevarle più naturalmente possibile, ovvio che qualcosa dovrò integrare, ma mi preme sapere se devo per forza dare il mangime ovaiole per completare la loro alimentazione oppure posso trovare i nutrienti in altre cose.

Le tue ovaiole vivono in un paradiso per galline dove non manca proprio nulla. L'unica integrazione che io farei alle ovaiole è un po' di calcio che potrai reperire semplicemente in tanti modi. Ma ripeto con oltre mezzo ettaro incantato e rigoglioso non mi preoccuperei oltremodo. In questo tuo ambiente cio' che deve vivere vivra' bene.