Non ci sono più le galline di una volta...

Ecco il quesito, mi sto dando da fare per avere delle galline di casa come si dice ....ho la gioia di avere avuto una bella covata di incroci nostrani...misto mare come si vuol dire ...della serie che sono risalito da dove provengono le uova ed ho notato più galli che galline ..Padovane polverara livornesi insomma un mix....ma questo mi è arrivato ...ed in fine sono nati sani e vegeti 12 pulcini di vari colori....Tutto questo per dirvi che in fine mia mamma mi sfotte e dice è! speriamo bene ma le galline di nonna avevano un gusto !!!! Mi arriva L'amica ed anche lei ad infierire bravo bravo...ma le galline i una volta avevano un gusto......per la miseria ma quanto buone erano ste galline !!
Immagino e se non sbaglio ho letto prorio qui nel form che la bionda piemontese ha un gusto particolare, mi confermate ? Ame sinceramente della carne poco mi importa ...sarà di moda ma noto molti ne parlano della Livornese ed in effetti prossimamaentre tenterò tenermi una coppia che poi non sia buona e gustosa questo lo lascio a voi esperti ...illuminatemi grazie!!!!!!!!!

Sulla qualità della carne conta molto il tipo di allevamento e l'alimentazione.
Marco

Marco ...sono un misero obbista se cosi si vuol dire !!! Alle sei e trenta gli do da mangiare ai piccoli mangime e quello che trovano nel giardino alla mamma macinato di grano ...pane vecchio e null'altro...alla sera aggiungo del miglio dei miei papagallini che vedo apprezzano ma null'altro...cmq io pensavo più ad un tipo di razza che ne so ! Ma in effetti la tua risposta trova molta logica. Mi vien da dire e se gli facessimo mangiare caviale e bere champagne....la carne sarebbe migliore ? scherzo ovviamente...greazie ?

Conta sicuramente anche il genotipo, cioè la razza.
Io non ti so indicare razze per esperienza diretta.
Ciao,
Marco

Le galline di una volta erano buonissime perche' si aveva fame! C'e' poco da ridere in effetti.... razza, ambiente ed alimentazione.

gabriele anche la tua risposta trova logica in effetti. Ma sai cosa mi immagino che ci fosse prorpio una razza diversa a mio avviso ma è solo ideologia...

...come è stato già detto, la fame rendeva tutto più buono.
infinitamente più buono.
Fatto sta che comunque in effetti i polli più comunemente in commercio oggi sono broiler ed incroci studiati per produrre quantità, non qualità. E anche a livello "di gusto" le loro carni differiscono non poco da quelle dei ceppi e delle razze autoctone a lento accrescimento e abituate al pascolo.
ora, le galline di tua nonna erano quasi di certo esemplari di razza italiana autoctona, molto simile alla livornese; visto che hai detto che il pollaio in cui hai preso le uova era pieno di galli e galline di razze autoctone, puoi stare tranquillo che avrai ottimi risultati anche in padella, se utilizzi metodi di allevamento biologici o similari. se poi tra i genitori c'erano polverara e padovana - che tra le razze "italiane" hanno una carne più delicata e fine di sapore, gustosissima - vedrai che anche tua nonna si leccherebbe i baffi. ciao!

Ecco cosa speravo di leggere, la tua frase mi soddisfa molto la polverara e padovana ha la carne più fine di sapore.....questa era la parola che cercavo , io non ne so nulla e mi affido a voi esperti, come leggevo nella tua ricerca di selezione oltre alle carattereistiche estetiche è ben sapere che le polverara hanno un gusto in più rispetto altre e se cosi fosse sposto il tiro, ribadisco che poco a me interessa ma ai miei famigliari se gli faccio mangiare carne più gustosa ne saranno ovviamente soddisfatti.
Bellissime le tue galline e complimenti per il lavoro che fai. Quanti anni sono che fai selezione ?

ehi, i gusti son gusti!!! In tutti questi anni ho sentito amici esaltare le qualità organolettiche di un dato pollo ed altri, per gli stessi motivi, scartarli e piè pari! Mi spiego meglio. A chi piace la faraona piace anche la carne morata di alcune galline, che invece proprio per questo motivo disgusta molti altri. Sicchè magari ti capita di leggere da qualche parte che la Moroseta non è buona da mangiare... Un mio vicino di casa ama la cacciagione. Più dura è, meglio è! Anni fa gli ho regalato un Brahma di qualche mese che non stava più in piedi e ancora si lecca i baffi al solo ricordo: di certo un legno così grosso non lo trova più .
Così è ed è giusto che sia, perchè questo ci aiuta a mantenere dlle differenze fra le razze, differenze che fanno riferimento a qualità ben precise e che ci consentono di mantenere la variabilità genetica, che è la vera ricchezza di una specie.
Alle carni delicate delle Padovane e Polverara aggiungo quelle dalla pelle sottile dei Collo Nudo (quelli veri, non i broiler) e comunque, bene o male, quello di tutte le ciuffate, incluse le "mie" Old Polish, che sembra ne siano le progenitrici. La mia personalissima idea è che, per il proprio gusto personale, bisognerebbe imparare a usare le razze come fanno i pittori con i colori base. Li mescolano assieme e ne ottengono uno nuovo e totalmente diverso, assolutamente come lo desiderano, modulabile per intensità e toni secondo il loro gusto personale.
Questo senza però dimenticare che, tutto quello che è possibile ottenere oggi grazie agli ibridi, lo è solo perchè esistono dellke razze con caratteristiche ben fissate.
Amo il Cornish per questo. Per secoli selezionato sulla base della muscolarità, oggi regala la sua "pienezza" a qualsiasi gallina incontri sul suo cammino.
Ma è solo un esempio, e il mio è solo un gusto (anche se,in questo caso, mi sentirei di dire, ampèiamente condiviso).