La questione della fase adulta però è esiziale in inverno. Ammesso che riesci a tenerle al caldo, le larve non durano tutto l'inverno: devi creare un intero ambiente caldo in cui gli adulti possano deporre a ciclo continuo, quindi non una vaschetta trasparente, ma una grossa serra, come quella che hai in programma di fare tu.
Ma riscaldare una serra è una follia, non esiste, non per delle larve. Se si fosse trattato di una vaschetta, o un grosso box, magari se ne poteva parlare. Ma una serra ha delle superfici di scambio che sono ingestibili.
Secondo me invece di fare il pannello solare ad aria, dovresti considerare l'ipotesi di stratificare due o tre serre una dentro l'altra: l'effetto serra sarebbe molto più forte che con un semplice vetro, e la superficie di irraggiamento sarebbe molto maggiore.

Avevo gia' in mente di prendere un'altra serra per avere uno spessore d'aria come isolante ma al momento ho solo questo,e con quello che ho dovro' riuscire a non far scendere la temperatura sotto i 15,qui dove abito io in inverno scende sui 10 e poi ci sono quelle due settimane massimo che puo' arrivare anche a 4.
Le larve non hanno problemi di freddo perche' con il loro movimento si riscaldano.
Devo riuscire a riscaldare l'aria e portarla a 20 per pochi mesi.
Ora sono fermo con il progetto perche' devo fare altre cose e perche' devo trovare qualcuno che mi sappia collegare un piccolo pannello da pochi watt ad una batteria e ad una ventola,tu mi puoi aiutare? mi puoi passare i componenti da acquistare e dirmi come metterli? o e' troppo difficile per uno come me che non conosce affatto la materia?
Il pannello l'ho gia' trovato su ibai da 10watt, la ventola ho quella del pc,ma non so che batteria comprare,al massimo ci aggiungo anche un led per darli 24h su 24h la luce.

Sì certo, ti aiuto volentieri se posso.
Prima però mi dovresti spiegare l'utilità della batteria: a quanto ho capito io, quando c'è sole la ventolina serve far flussare l'aria attraverso le lattine per trasportare il calore da esse alla serra. Quando però il sole tramonta, le lattine si raffreddano, e non capisco quindi che senso abbia l'esistenza di una batteria che mantenga in moto le ventoline. Se la serra è più calda dell'esterno, il movimento d'aria al suo interno gioca a tuo sfavore.

Ma a monte di questo: il pannello solare termico è costituito da una certa superficie che - grazie al cosiddetto "effetto serra" - si riscalda al sole. L'effetto serra consiste nel riscaldare per irraggiamento una superficie, e contemporaneamente impedirne la dissipazione del calore per convezione, tramite un bel vetro trasparente. Quei pannelli possono essere una soluzione interessante per riscaldare un locale fatto di muri opachi, ma se vuoi riscaldare una serra.... perché costruire una cosa che sfrutti l'effetto serra? Hai già una serra. Molto più grande. L'irraggiamento per superficie è lo stesso, quel che puoi fare tu per recuperare il fatto che il contenuto della tua serra potrebbe non essere nero satinato, è giocare sul vetro, e cioè tramite una o due camere d'aria renderlo più isolante.

Detto questo, rimane il problema della notte. Se queste bestiole non sono in grado di superare delle ore di freddo intenso, c'è bisogno di una fonte di calore che supplisca al freddo di notte. Se la serra fosse un metro per due, alta un metro e mezzo, e il materiale fosse un pochettino isolante, tanto da avere una dissipazione di 200W al metro quadro con un delta di 10° tra dentro e fuori, ti servirebbe una fonte di calore di circa 1KW per mantenere la temperatura dalla sera alla mattina. Cioè dalle cinque del pomeriggio alle dieci del mattino dopo.

Ciao UoterlU innanzitutto vorrei ringraziarti per la disponibilita' che mi vuoi dare nell'aiutatarmi,intanto sara' questione di pochi minuti,perche' quando avro' tutte le parti faro' le foto e tu mi dovrai solo dire ad esempio: collega filo rosso con quello blu,almeno credo che bastera' questo per far funzionare un piccolo pannello con una ventola e una batteria... mentre per quanto riguarda la batteria,la vorrei usare per creare una sorta di stabilita' nella ventola,perche' se dovesse passare una nuvola, da 10w diventerebbero 2watt,quindi e per questo che vorrei utilizzare anche una batteria o accumulatore (credo siano la stessa cosa) per avere sempre la ventola accesa quando c'e' il sole e non la notte.
Come ho detto prima UoterlU io ora ho solo questo,cioe' una serra in film plastico da 5mq e quasi 60 lattine ( che inteoria dovrebbero riscaldare 20mq) e devo ancora prendere il pannello da 10w ,una batteria,della vernice nera per le lattine,un po di legno per fare la scattola per le lattine,un foglio di policarbonato sempre per le lattine e basta,quello che hai detto tu doppia serra sarebbe ottimo o anche un box sarebbe perfetto perche' potrei usare i led come luce artificiale,dipingere il box tutto di nero etc etc ma ora ho solo questa serra e provero' a fare il test con questa serra,poi piu' avanti cerchero' di fare qualcosa di piu' serio.

Questa e' la serra che ho preso



al massimo mettero' anche nella base un telo per chiudere tutto.

Avevo quella serra, anni fa, proprio identica. L'avevo comprata perché avevo delle piante di limone che incauti parenti mi avevano regalato, e volevo salvarle dal gelo.
La mia esperienza è stata che fermano il vento, ma come temperatura non fanno assolutamente nulla: quella che c'è dentro, c'è fuori.

Qui non ho problemi di gelate,fortunatamente.
Ho sbagliato su una cosa,queste mosche non muoiono sotto i 15 ma sotto lo 0,sotto i 15 non si riproducono,qui dove vivo io sotto lo 0 non arriva praticamente mai e se capita,capita per 2 massimo 3 giorni.
Presto iniziero' i lavori e cotruiro' questo piu' o meno.



e sopra ci mettero' una zanzariera e sono abbastanza sicuro che questa piccola serra fara' il suo lavoro,almeno lo spero

Indows, complimenti per questi tuoi interessantissimi interventi!

Ecco: se costruisci un coso del genere, con un paio di accorgimenti sarà realistico mantenerlo ad una temperatura decente in inverno, magari con l'aiuto della serra.

Se lo fai nero, lo metti dentro la serra, e riduci al minimo lo scambio di aria attraverso il bocchettone in alto (magari con delle frangette di qualcosa), creando naturalmente un altro tipo di scambio di aria per evitare che marcisca tutto, e poi trovi il modo di isolare appena appena il legno, con la massa che ci sarà al suo interno è probabile che la temperatura interna di quell'affare rimanga parecchi gradi sopra quella esterna.

Ti ringrazio lutrom