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Mosca Soldato (Hermetia illucens) o Black Soldier Fly
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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NoPlaceToHide ha scritto: ma se questi hanno più o meno le caratteristiche delle farine di pesce, quest'ultime non sono state abbandonate perchè hanno causato danni ai bovini? Lo dico da profano e per sentito dire, vorrei solo approfondire e capire meglio. Si e' vero hanno praticamente le stesse caretterische della farina di pesce ma hanno tolto la vendita non perche' facesse male la farina di pesce ma perche' ci potevano essere casi di contaminazione incrociata con mix di altre farine(farina di carne,ossa)questo lavevo letto tempo fa e questo e' un sito trovato ora che mi riconferma quello che lessi anni fa: "Rischi di TSE correlati alla somministrazione di farine di pesce ai ruminanti – gruppo BIOHAZ Uno dei compiti del gruppo BIOHAZ è fornire consulenza ai gestori del rischio sulle tematiche collegate alla TSE/BSE, tra cui i fattori scientifici che stanno alla base delle norme comunitarie sulle sostanze il cui impiego è vietato nei mangimi. Le farine di pesce sono state vietate nei mangimi destinati ai ruminanti nel quadro della normativa sulle TSE, a causa della difficoltà di individuare la presenza di farine di carne e ossa nei mangimi contenenti farine di pesce in caso di contaminazione incrociata. Nel febbraio 2007 l’EFSA ha pubblicato un parere per dare al Parlamento europeo una risposta in merito al rischio sanitario della somministrazione di farine di pesce ai ruminanti in relazione alla TSE e in merito alla possibilità di conseguenze negative in termini di salute pubblica. La richiesta rientrava nell’ambito del processo di revisione delle norme comunitarie, durante il quale i gestori del rischio valutavano la possibilità di autorizzare la somministrazione di farine di pesce ai giovani ruminanti e di stabilire un livello di tolleranza per la farina di pesce nei mangimi destinati ai bovini adulti, a precise condizioni." qui la fonte http://www.efsa.europa.eu/it/topics/topic/feed.htmCita: Dal video dove si chiedeva di fare un sunto, in pratica dice che queste larve si potrebbero utilizzare per smaltire i rifiuti organici di tantissime aziende (sopratutto mattatoi) per poi recuperare queste larve rimpinzate e destinarle o alla coltura del pesce o come mangime per animali da cortile o se si fa una farina di estrazione, la parte "liquida" viene estratta e riutilizzata per creare bio-diesel. Si possono inoltre estrarre polimeri per realizzare anche plastica bio, quella del mais è estremamente povera (per darvi un idea le nuove buste di plastica della spesa).
In quest'ultimo settore c'è un eccellenza italiana che sta emergendo molto forte in questi ultimi anni, la quale ha scoperto sempre che da una larva che si ciba di malto (non ricordo di quale tipo) che lo mangia fino a scoppiare si può estrarre un polimero che ha le resistenze e le caratteristiche molto prossime al policarbonato, per intenderci quello utilizzato per realizzare i lunotti delle auto.
Più che utilizzarlo come mangime a me piacciono molto di più queste applicazioni dove si va a sostituire l'utilizzo di petrolio, una fonte esauribile (ormai esaurita) con una fonte inesauribile, cibandola con scarti di produzione sia di tipo industriale che non, infatti dal video si evince che possono essere utilizzati in ambito casalingo per ripulire la spazzatura organica, e in tanti paesi del mondo anche per ripulire le strade......ma hai visto mai quali interessi possano esserci per mettere in piedi una cosa simile???...utopia purtroppo... Tutto giusto quello che hai scritto,si possono fare tantissime cose con queste larve smaltimento,biodiesel etc etc etc sono anche commestibili.... in alcuni paesi l'uomo se le mangia pero' non sono d'accordo con te sul fatto che questa e' solo utopia, basti pensare che proprio qui in italia in un paese hanno costruito una centrale elettrica che va a letame di vacca e da corrente e biodiesel a tutto il paese.... quindi si puo' fare tutto, basta volerlo,il problema di queste larve e' il clima, purtroppo il freddo le fa fuori, servono temperature alte, quindi si potrebbe iniziare da una piccola serra e poi crescere. Io ho quasi finito di raccogliere le lattine che mi servono per creare il pannello,poi prendero' una serra di max 10mq e vediamo se riesco ad allevarle ovviamente questo e' un minuscolo progetto pero' se va bene piu avanti si prendera' una serra di 20mq e invece di 60 lattine per creare un pannello si prenderanno 120 etc etc,insomma, se funziona cosi e' ottimo perche' la spesa e veramente bassa Saluti
_________________ Think Different
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17/02/2015, 17:00 |
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Franco70
Iscritto il: 16/12/2012, 23:35 Messaggi: 80 Località: Lecce
Formazione: Diploma Istituto Tecnico Commerciale
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Ciao Indows, innanzi tutto grazie per tutte le informazioni che stai publicando, a mio avviso molto interessanti. In merito alla serra che intendi costruire e che pensi di riscaldare con il sistema delle lattine, come pensi di superare il problema della temperatura notturna? Ciao.
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17/02/2015, 17:35 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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Franco70 ha scritto: Ciao Indows, innanzi tutto grazie per tutte le informazioni che stai publicando, a mio avviso molto interessanti. In merito alla serra che intendi costruire e che pensi di riscaldare con il sistema delle lattine, come pensi di superare il problema della temperatura notturna? Ciao. Ciao Franco70 per la serra all'inizio avevo in mente di acquistarne una da 10mq in film plastico ma ora per sicurezza punto ad una serra sempre da 10mq ma in aluminio e policarbonato costa purtroppo piu' del doppio (200-300 eur) pero' ha una coibentazione maggiore, poi cerchero' di creare un pannello simile al video che avevo postato in precedenza, se non lo hai visto e' questo qui https://www.youtube.com/watch?v=wMSNmr9Sgc4 piu' un pannello fotovoltaico da pochissimi watt il tanto da far girare una ventola max 10 - 20 watt, in teoria questo pannello da 60 lattine e' ingrado di riscaldare un'area di 20mq quindi dovrebbe andar bene,la cosa positiva in tutto questo e che io comunque abito in Sardegna,raramente qui la temperatura arriva allo 0,qui solitamente abbiamo un 10 gradi,poi ci sono sempre quelle due settimane dove scende anche a 4 ma poi risale 10 12,la cosa importante e cercare il piu' possibile di riscaldare l'aria perche' all'interno del letame le larve quando si muovono generano sufficiente calore per vivere tranquillamente, il punto dolente e' l'aria esterna,quindi,spero almeno di riuscire ad avere un temperatura che oscilla dai 15 ai 20, se riesco a farla arrivare a 25 sarebbe ottimo perche' andrebbero praticamente a pieno regime. Tra un pannello e l'altro in policarbonato aggiungero' del silicone per essere sicuro al 100% che non passi nessuno spiffero e se la base non ha niente prendero' un flim plastico in modo tale che non passino spifferi da sotto,cosi in teoria di notte dovrebbe restarci un po di calore. Totale spese 400 450 euro + fare una vasca e una zanzariera che ancora mi devo studiare ma ho tempo non ho fretta Saluti
_________________ Think Different
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17/02/2015, 21:35 |
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Franco70
Iscritto il: 16/12/2012, 23:35 Messaggi: 80 Località: Lecce
Formazione: Diploma Istituto Tecnico Commerciale
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Ciao Indows, non hai altre novità per noi? Dove potrei trovare delle larve? Ciao a presto.
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09/03/2015, 23:50 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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Franco70 ha scritto: Ciao Indows, non hai altre novità per noi? Dove potrei trovare delle larve? Ciao a presto. Ciao Fra',no al momento non ho novità, il prossimo mese se riesco prendo la serra poi piano piano mettero' le foto etc etc, per le larve ti passo in pvt il sito da dove ho intenzione di acquistarle Saluti
_________________ Think Different
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10/03/2015, 2:56 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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Eccole che sono ritornate e siamo ad Aprile,direi proprio ottimo. Ieri ho ordinato la serra,purtroppo non sono riuscito ad acquistare quella con pannelli in policarbonato,ho ordinato quella con il film plastico,speriamo che basti,le lattine ci sono quasi tutte,mi manca un piccolo pannello fotovoltaico da 10 15watt,una ventola e un'accumulatore di batteria di pochi ampere. Ormai siamo in estate,quindi il test vero e proprio vera' fatto d'inverno.
_________________ Think Different
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14/04/2015, 16:41 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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E' arrivata la serra... anche se mi sembra proprio una mezza ....... ma va beh per quello che ho speso puo' andare,non appena avviero' l'allevamento mettero' le foto etc. Saluti
_________________ Think Different
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16/04/2015, 19:00 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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_________________ Think Different
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21/04/2015, 18:35 |
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UoterlU
Iscritto il: 05/07/2014, 21:38 Messaggi: 314 Località: Castelletto Ticino (NO)
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Questa sera ho dato un'occhiata a questo interessante tema. Mi interessa non solo per dare le larve alle galline, quanto soprattutto perché ho una notevole eccedenza di rifiuti umidi, soprattutto carne. Gli scarti della macellazione dei polli eccetera. Ho visto questo interessante progetto http://blacksoldierflyblog.com/forum/vi ... 92&start=0 che prevede la costruzione di un composter. Si fa con materiali molto facili da trovare, e pare che l'efficienza sia molto elevata. Il mio dubbio però rimane il fatto che se uno le larve le preleva tutte, prima o poi la colonia si esaurirà, o le mosche soldato saranno abbastanza da continuare ad alimentare il sistema?
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02/05/2015, 23:41 |
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indows
Iscritto il: 16/04/2014, 20:21 Messaggi: 463 Località: Nord Sardegna
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UoterlU ha scritto: Questa sera ho dato un'occhiata a questo interessante tema. Mi interessa non solo per dare le larve alle galline, quanto soprattutto perché ho una notevole eccedenza di rifiuti umidi, soprattutto carne. Gli scarti della macellazione dei polli eccetera. Ho visto questo interessante progetto http://blacksoldierflyblog.com/forum/vi ... 92&start=0" target="_blank che prevede la costruzione di un composter. Si fa con materiali molto facili da trovare, e pare che l'efficienza sia molto elevata. Il mio dubbio però rimane il fatto che se uno le larve le preleva tutte, prima o poi la colonia si esaurirà, o le mosche soldato saranno abbastanza da continuare ad alimentare il sistema? Ciao UoterlU,quel dubbio non esiste,ti dico solo che una femmina puo' arrivare a deporre anche 2000 uova.... quindi per quello stai tranquillo che non accadrà mai,il problema e' il freddo e la luce, se riesci a creare un ambiente ideale per loro 27 - 35 gradi e 16 ore di luce,quelle si mangiano un bue in un giorno Conosco l'articolo che hai postato,quello puo' andare bene in estate e se hai poca quantita' di rifiuti da smaltire. Saluti
_________________ Think Different
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03/05/2015, 11:01 |
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