Anche io le ho per produzione di uova. Ma sono gabbie tipo industriale? Hanno possibilità di uscire dalla gabbia? Scusa se te lo chiedo, ma le tieni in gabbia perchè non hai spazio? Perchè a mio avviso (se sono gabbie come quelle industriali) andrebbero abolite. Ciao
mafo85 ha scritto:Anche io le ho per produzione di uova. Ma sono gabbie tipo industriale? Hanno possibilità di uscire dalla gabbia? Scusa se te lo chiedo, ma le tieni in gabbia perchè non hai spazio? Perchè a mio avviso (se sono gabbie come quelle industriali) andrebbero abolite. Ciao
D'accordissimo! Mi è capitato durante il tirocinio di visitare qualche allevamento industriale e sono di una tristezza infinita!
scusa veronica , visto che hai visitato uno di quasti allevamenti intensivi e dato che ne esiste uno noto proprio dalle mie parti, volevo chiederti ,come risolvono il problema acari di decine di migliaia di galline in quei capannoni ? scusa se la domanda ti pare un po stupida. ma mi sono sempre chiesto se passino dei spruzzatori meccanici a periodi , o se la disinfestazione venga fatta manualmente. e che riscontri potrebbe avere sui prodotti al consumo ? ti ringrazio anticipatamente .
max62 ha scritto:scusa veronica , visto che hai visitato uno di quasti allevamenti intensivi e dato che ne esiste uno noto proprio dalle mie parti, volevo chiederti ,come risolvono il problema acari di decine di migliaia di galline in quei capannoni ? scusa se la domanda ti pare un po stupida. ma mi sono sempre chiesto se passino dei spruzzatori meccanici a periodi , o se la disinfestazione venga fatta manualmente. e che riscontri potrebbe avere sui prodotti al consumo ? ti ringrazio anticipatamente .
Guarda, non ne ho proprio idea. Ho seguito un veterinario dell'ASL durante il tirocinio ma non si è soffermato tanto a spiegare! Mi sono chiesta anche come facessero ad individuare eventuali galline morte, visto che in un capannone sono stipati migliaia di esemplari, in gabbie impilate in corsie che arrivano fino al tetto. Secondo me le lasciano stare e basta e se muoiono pazienza, visto che comunque il ciclo di produzione è piuttosto breve (6 mesi). Però se ti interessa posso informarmi, conosco ancora colleghi che lavorano in ASL che seguono allevamenti intensivi di ovaiole in gabbia.
grazie veronica, da qui prendiamo atto cio che mangiamo alla grande distribuzione, gli allevamenti dovrebbero per legge essere solo all aperto , su almeno 2 ettari di terreno, e ricoveri in capannoni aperti, vuol dire meno spese, prodotti piu sani e animali con una vita migliore, e alla loro fine produzione ,venduti come carne e non triturati come mangime .