Attribuisco la morte ad una combinazione dello stress da chioccia, ad una piccola epdemia di coccidiosi subito curata perfettamente nei pulcini ma forse con meno attenzione alla chioccia, a carenze alimentari e leggera disidratazione sempre dovuti al periodo da chioccia

Certo che non le mancava proprio niente...

Se la si vuol far proprio breve breve io adotterei una regoletta facilissima: Non si consuma alcun animale che non abbia trovato la morte per mano d'uomo.
Le motivazioni sono molteplici. Anche una morte improvvisa accidentale non puo' essere considerata "sana" e pertanto la carcassa dovrebbe essere smaltita.
Saluti a tutti

Al di là della commestibilità o meno della gallina, immagino quanto siano state appetitose le sue carni, considerando che aveva la febbre, in quanto chioccia, e per di più aveva sofferto di coccidiosi. Il mangiare è un piacere, a meno che uno non lo faccia per sopravvivenza.

io una gallina morta di malattia non la mangerei proprio, a meno di non essermi persa nel deserto o sulle montagne.

gli animali selvatici muoiono per il fucile o perché investiti, non certo di malattia.
poi di solito si sottopongono a lunghissima cottura, che uccide tutto. e ripeto non sono morti di malattia.

con tutti i polli che ci sono al supermercato poi.. non è che la carne di pollo sia così rara.

Sicuramente con la cottura sarebbe commestibile, ma sarà anche buona? Sicuramente Andrew Zimmerm, quello di orrori da gustare, che in Asia e Africa si è mangiato il ratto, piatto tipico di quelle zone se lo mangerebbe, anche Bear Grill di sicuro o comunque chi ha fatto corsi di sopravvivenza in caso di necessità non sarebbe schizzinoso....ma noi che abbiamo la ppossibilità anche di comprare 1pollo sano per pochi euro al supermercato dobbiamo metterci sti problemi?lascialo in strada qualche cane o volpe ringrazierà, mi raccomando, non vicino al tuo pollaio

2 colpi di vanga ed una spruzzata di calce.
meglio non lasciarlo per strada o altro luogo per ovvi motivi.

quoto
seppellisci lontano dal pollaio per non attirarti le volpi

Certo capisco il tuo punto di vista ma bisogna considerare che è stata la mia prima chioccia, in un nuovo pollaietto di cui non avevo mai provato le caratteristiche e infatti ho sbagliato mettendo la rete sotto a contatto col terreno con conseguente marciume, era la prima volta che non trovavo il mangime con coccidiostatico, prima volta che ho avuto un'epidemia di coccidiosi, un pò troppi pulcini e galline da gestire contemporaneamente senza spazi adeguati, attacchi della volpe mai avvenuti prima che mi hanno costretto a montare 120m di recinto elettrico in mezzo al bosco fitto tenendo le galline chiuse... insomma, un perodo un pò intenso e difficile, anche per miei errori ma purtroppo non si nasce imparati, si fa il meglio che si può.... in tutto ciò la chioccia ha avuto un pò poche attenzioni, riservate più ai pulcini, mentre evidentemente anche la chioccia affronta più sforzo di quanto pensassi. Molto di più.
Tutte le considerazioni sulle cause della morte, purtroppo, le ho fatte dopo altrimenti avrei sicuramente cercato di porvi rimedio nonostante tutto.

Ciò detto, personalmente non avevo mai sentito la storia che non si mangia la chioccia per la "febbre" o forse sarà più corretto chiamarla situazione di stress sia per il gusto che per atri motivi.

Capisco il disgusto di tutti nel mangiare un animale malato però la mia curiosità a questo punto è puramente alla ricerca di una risposta razionale e scientifica che sinceramete pur dopo molte ricerche non riesco a trovare... perchè non bisognerebbe mangiare animali malati previa cottura?

Credo che la domanda sia interesante perchè quante volte capiterà di mangiare animali malati o magari portatori sani delle più disparate malattie senza che lo sappiamo, ovviamente, sopratutto parlando di piccoli allevamenti privati, di campagna? ...sapore della carne a parte, cosa rischiamo?

Se do un pollo o delle uova ad un amico tutto contento che mi dice "ohhh questa è roba sana, la dò ai bambini"! mi devo preoccupare? Ci sono pericoli?!

credo che una cosa sia mangiare un animale malato che ha in sé qualche batterio e un po' di virus.
e un'altra sia mangiare un animale completamente pieno di batteri e/o virus tanto da essere morto.

sei sicuro al 100% che l'animale non presenti tossine che potrebbero avvelenarti?
sei sicuro al 100% che questa quantità enorme di batteri e/o virus morirà con una cottura prolungata?

per non parlare del gusto della carne o della sua consistenza.

se vuoi approfondire, puoi fare una ricerca in inglese, magari usi il traduttore
prova cercare 'eating already dead animals'

Le viene la febbre è un modo popolare di dire, in realtà alza la sua temperatura corporea durante la cova, poi una volta nati i pulcini dovrebbe normalizzarsi se non erro.
Io alle chiocce sia in cova che non, ho sempre dato mangime molto energetico e acqua a volontà, provate voi a stare tre settimane seduti senza muovervi e con alcuni paramenti fisiologici alterati poi vediamo se non siete in condizioni di stress e non vi ammalate facilmente...

Detto questo mentre cova e ha i pulcini le sue attenzioni sono altre rispetto a quelle di tenersi in salute, quindi normalmente alla fine sono denutrite e con le carni a zero...magrissime per intenderci... io non la mangerei mai, punto primo perché fa schifo, senza sapore e valori nutritivi (uno va al supermercato e prende il pollo in offerta ed è forse meglio) secondo perché a seconda della patologia avrà al suo interno quantità di batteri o virus pazzeschi e con la cottura magari non elimini tutti, o magari rilasciano spore ecc...è vero che nei macelli industriali magari ci finisce di tutto e di più ma tra un pollo o gallina ruspante di casa e quello nelle vaschette a 2,49€/Kg pulito e confezionato c'è un enorme differenza!

Ad esempio se avesse contratto il botulino bevendo in una pozza, la devi cuocere un bel po' prima di eliminarlo...
Dovresti esser sicuro al 101% del patogeno che l'ha uccisa e altrettanto sicuro che con la cottura lo elimini...per poi far cosa? mangiare della pelle e delle ossa...mmmmm