Ciao a tutti, ragazzi del forum!
Da circa un mese noto che il mio gallo, uno stupendo e robustissimo collonudo da esposizione di un anno esatto d' età,
ha qualche difficoltà respiratoria. Sulle prime mi allarmo e provo ad osservarlo.
I sintomi che riscontro sono quelli del classico raffreddore (al quale per altro questo esemplare è molto soggetto), forse un po' accentuati e con frequenti starnuti, perciò lascio decorrere il "raffreddore".
Noto che dopo qualche giorno la respirazione torna normale, ma il
colorito del collo sembra più scuro, compreso quello della cresta.
Imputo questo fatto al freddo intenso (rossore da esposizione a vento e freddo), anche perchè non riscontro né dimagrimento, né mancanza di appetito (anzi!), né debolezza.
La situazione si normalizza per due giorni, in cui tutto sembra andare a gonfie vele.
Faccio visita ieri pomeriggio alle ore 17.00 al pollaio e il gallo, vispo e giulivo, mi corre incontro come al solito, con il suo piumaggio spettacolare, lo coccolo un po' e mi assicuro che sia ormai guarito. Sintomi del tutto scomparsi a parte il colorito di questa
tonalità. Alle ore 19.00 mi reco nel pollaio per chiudere la porticina e trovo il gallo stecchito, rigidissimo, a pancia in su. Superato il primo momento di spavento, provo ad osservarlo e noto, oltre ad un colorito di collo e cresta sul viola, il gozzo pieno d' aria e il petto molto duro. Nessuna ferita.
Ora, chiedo a voi se vi sia mai successo qualcosa di simile e se i sintomi siano da imputare ad un' infezione virale o a fatti biologici di altro tipo. Io ho pensato ad un infarto ma vorrei sentire il vostro parere riguardo ad altre possibilità.
Vi ringrazio