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alessiozanon
Sez. Polli
Iscritto il: 05/05/2008, 12:36 Messaggi: 3626
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Mimino a qualunque specie appartengono questi parassiti vanno eliminati con spray antiparassitari a base di piretroidi per uso diretto sugli animali. Rivolgiti ad un rivenditore di articoli per agricoltura o ad una farmacia veterinaria.
_________________Dobbiamo avere più coraggio di guardare la realtà, così ci farà meno paura. Alessio Z.
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09/06/2011, 17:38 |
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Perkins
Iscritto il: 12/02/2011, 20:00 Messaggi: 4037 Località: Pistoia
Formazione: metalmeccanico saldatore montatore
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Io non lo sò, ma ieri ho fatto una macchina da ramato con 10 lt di acqua e un litro di candeggina, e ho lavato tutto il pollaio (naturalmente i polli erano fuori al pascolo) non ho lasciato niente al caso. Non avevo problema di pidocchi, ma come si dice prevenire è meglio che curare Saluti Daniele.
_________________ è più sincero un cane che ti scodinzola, di una persona che ti sorride
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10/06/2011, 0:00 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Perkins ha scritto: Io non lo sò, ma ieri ho fatto una macchina da ramato con 10 lt di acqua e un litro di candeggina, e ho lavato tutto il pollaio (naturalmente i polli erano fuori al pascolo) non ho lasciato niente al caso. Non avevo problema di pidocchi, ma come si dice prevenire è meglio che curare Saluti Daniele. Anche io spesso spruzzo steramina all'1% per disinfettare, sopratutto nei gabbioni e nei posatoi. E' buona norma mettere della sabbia (rena) di fiume anche dentro il pollaio. Comunque (e parlo per esperienza) i pollini sono veramente duri da sconfiggere. La calce sparsa sul terreno è sempre un buon deterrente
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17/06/2011, 23:20 |
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Perkins
Iscritto il: 12/02/2011, 20:00 Messaggi: 4037 Località: Pistoia
Formazione: metalmeccanico saldatore montatore
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Certamente Tosco anche io a mali estremi uso la calce viva, ma per ora mi basta una passata di candeggina, non ho grossi problemi
_________________ è più sincero un cane che ti scodinzola, di una persona che ti sorride
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18/06/2011, 0:39 |
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andreamangoni
Iscritto il: 07/10/2008, 12:41 Messaggi: 1193 Località: Camponogara - Venezia
Formazione: Zoologo e divulgatore
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ciao, bisogna fare una grossa distinzione tra pidocchi pollini e acari ematofagi. Mi sembra di capire che molti di voi pensino che si tratti della stessa cosa, ma non è così. il pidocchio pollino è un insetto che si annida tra le penne dei polli, specie nella regione anale, e che può essere combattuto o debellato grazie all'utilizzo di prodotti appositi antiparassitari da mettere sugli animali, oltre che dando ai polli stessi una cassettina piena di cenere in cui fare i loro bagni a secco. gli acari ematofagi, genere Dermanyssus, sono minuscole bestiole rosse che infestano invece non gli animali ma i pollai: gli animali vengono punti di notte quando dormono ma le bestiacce non rimangono addosso ai polli, di giorni, ma tornano negli inerstizi dei muri e nei posatoi. In questo caso ci sono molti modi per disinfettare e disinfestare il pollaio, ma tutti hanno un comune denominatore: difficilmente si può eliminare completamente l'acaro. se ne può però limitare enormemente la presenza. ciao!
_________________ Andrea Mangoni Ciao a tutti, gente!
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18/06/2011, 8:27 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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andreamangoni ha scritto: ciao, bisogna fare una grossa distinzione tra pidocchi pollini e acari ematofagi. Mi sembra di capire che molti di voi pensino che si tratti della stessa cosa, ma non è così. il pidocchio pollino è un insetto che si annida tra le penne dei polli, specie nella regione anale, e che può essere combattuto o debellato grazie all'utilizzo di prodotti appositi antiparassitari da mettere sugli animali, oltre che dando ai polli stessi una cassettina piena di cenere in cui fare i loro bagni a secco. gli acari ematofagi, genere Dermanyssus, sono minuscole bestiole rosse che infestano invece non gli animali ma i pollai: gli animali vengono punti di notte quando dormono ma le bestiacce non rimangono addosso ai polli, di giorni, ma tornano negli inerstizi dei muri e nei posatoi. In questo caso ci sono molti modi per disinfettare e disinfestare il pollaio, ma tutti hanno un comune denominatore: difficilmente si può eliminare completamente l'acaro. se ne può però limitare enormemente la presenza. Sto scrivendo un post per il blog che possas essere utile allo scopo, presto vi darò maggiori notizie. ciao! Grazie per il chiarimento. Il pidocchio pollino è di colore chiaro (giallino) e quando infesta i polli questi stanno spesso con le ali aperte, le piume arruffate e si beccano tra le penne, spessogettandosi a terra e sfregando la pancia sul pavimento. E facile poi ritrovarli anche sulle uova, sopratuttu se appena deposte o covate. Possono essere letali per i pulcini. ...spero che queste info siano esatte, poichè lontane riminescenze delle scuole superiori
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18/06/2011, 11:36 |
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carmen
Iscritto il: 30/08/2008, 8:02 Messaggi: 2780 Località: Viterbo
Formazione: infermiera
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Voglio raccontarvi del pollaio della mia nonna. Devo cominciare con la t°: d’inverno scende a -20°C, e di agosto ci sono anche 40°. Il pollaio era al pian terreno della casa (pian terreno di pietra), sopra c’erano le camere. Dimensioni: H 1m, L 2m, l 2m. L’ingresso aveva una porta di legno molto piccola ~70/50 cm. Dentro, c’entravo solo io. Come i miei nonni si svegliavano alle 4 di mattina (x mungere le bufale) aprivano, anche il pollaio, che rimaneva aperto fino alle 21-22 di serra – si andava sempre molto presto a letto. Tutto il giorno le galline in giro. Dentro c’erano galline, galletti, “il gallo” (uno solo adulto), gallinelle, polastre … dai miei ricordi non più di 25 pezzi. Qualcuna rimaneva a dormire in giro. Nessuno non le contava. No c’era tempo, entravano da sole … Adesso ritorno al discorso. Dentro, ogni tanto, mio nonno l’ho puliva con la palla e mia nonna metteva dei rametti e foglie di noce, tanti, tantissime. Mai problemi con i pidocchi/acari. Non c’erano ne vaccini, ne candegina (che io l’ho utilizzo tanto adesso). Quando la mia nonna vedeva che qualche gallina non stava bene, questa andava in tavola. Non voglio dire che facevano bene, ma subito che si accorgevano che qualcosa non andava …. A, le uova: fetavano in giro, ma nei posti conosciuti. C’erano anche dei cesti, fatti dal mio nonno, sempre fuori dal pollaio. E la mia nonna sapeva, quante uova doveva avere al giorno. Quando serviva le controllava!!...si è capito, no?
Se volete, la prossima volta vi racconto come metteva le chiocce. Carmen
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18/06/2011, 16:49 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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carmen ha scritto: Voglio raccontarvi del pollaio della mia nonna. Devo cominciare con la t°: d’inverno scende a -20°C, e di agosto ci sono anche 40°. Il pollaio era al pian terreno della casa (pian terreno di pietra), sopra c’erano le camere. Dimensioni: H 1m, L 2m, l 2m. L’ingresso aveva una porta di legno molto piccola ~70/50 cm. Dentro, c’entravo solo io. Come i miei nonni si svegliavano alle 4 di mattina (x mungere le bufale) aprivano, anche il pollaio, che rimaneva aperto fino alle 21-22 di serra – si andava sempre molto presto a letto. Tutto il giorno le galline in giro. Dentro c’erano galline, galletti, “il gallo” (uno solo adulto), gallinelle, polastre … dai miei ricordi non più di 25 pezzi. Qualcuna rimaneva a dormire in giro. Nessuno non le contava. No c’era tempo, entravano da sole … Adesso ritorno al discorso. Dentro, ogni tanto, mio nonno l’ho puliva con la palla e mia nonna metteva dei rametti e foglie di noce, tanti, tantissime. Mai problemi con i pidocchi/acari. Non c’erano ne vaccini, ne candegina (che io l’ho utilizzo tanto adesso). Quando la mia nonna vedeva che qualche gallina non stava bene, questa andava in tavola. Non voglio dire che facevano bene, ma subito che si accorgevano che qualcosa non andava …. A, le uova: fetavano in giro, ma nei posti conosciuti. C’erano anche dei cesti, fatti dal mio nonno, sempre fuori dal pollaio. E la mia nonna sapeva, quante uova doveva avere al giorno. Quando serviva le controllava!!...si è capito, no?
Se volete, la prossima volta vi racconto come metteva le chiocce. Carmen Bel racconto carmen, grazie. Ti ricordi perchè proprio le foglie di noce??
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20/06/2011, 0:06 |
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licaone64
Iscritto il: 07/07/2012, 10:58 Messaggi: 89 Località: Val di Susa
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Tosco ha scritto: carmen ha scritto: Voglio raccontarvi del pollaio della mia nonna. Devo cominciare con la t°: d’inverno scende a -20°C, e di agosto ci sono anche 40°. Il pollaio era al pian terreno della casa (pian terreno di pietra), sopra c’erano le camere. Dimensioni: H 1m, L 2m, l 2m. L’ingresso aveva una porta di legno molto piccola ~70/50 cm. Dentro, c’entravo solo io. Come i miei nonni si svegliavano alle 4 di mattina (x mungere le bufale) aprivano, anche il pollaio, che rimaneva aperto fino alle 21-22 di serra – si andava sempre molto presto a letto. Tutto il giorno le galline in giro. Dentro c’erano galline, galletti, “il gallo” (uno solo adulto), gallinelle, polastre … dai miei ricordi non più di 25 pezzi. Qualcuna rimaneva a dormire in giro. Nessuno non le contava. No c’era tempo, entravano da sole … Adesso ritorno al discorso. Dentro, ogni tanto, mio nonno l’ho puliva con la palla e mia nonna metteva dei rametti e foglie di noce, tanti, tantissime. Mai problemi con i pidocchi/acari. Non c’erano ne vaccini, ne candegina (che io l’ho utilizzo tanto adesso). Quando la mia nonna vedeva che qualche gallina non stava bene, questa andava in tavola. Non voglio dire che facevano bene, ma subito che si accorgevano che qualcosa non andava …. A, le uova: fetavano in giro, ma nei posti conosciuti. C’erano anche dei cesti, fatti dal mio nonno, sempre fuori dal pollaio. E la mia nonna sapeva, quante uova doveva avere al giorno. Quando serviva le controllava!!...si è capito, no?
Se volete, la prossima volta vi racconto come metteva le chiocce. Carmen Bel racconto carmen, grazie. Ti ricordi perchè proprio le foglie di noce?? a naso le foglie di noce ci stanno perchè contengono una sostanza che può essere fitotossica e quindi perchè no? (te lo dice una che da 11 anni tiene lontane le tarme con le foglie d'alloro) proverò. nel frattempo la situazione del mio pollaio è diventata invivibile, almeno per me (non posso entrare nel loro spazio senza tornare a casa con almeno 5 o 6 pidocchietti addosso). Ho preso 6 galline 45 giorni fa, hanno uno spazio di 6x6 metri con degli alberi da frutto e una casetta di legno ho messo della calce in polvere ed una cassetta (una di quelle scatole rettangolari rosse, per la vendemmia) con calce idrata e cenere ma non ci vanno. ho sparso la calce in polvere ma non è cosa e mi chiedo se, becchettando in giro non gli faccia male perchè intendo domattina mescolare acqua e calce idrata e imbiancare tutto, terreno, pollaio e tronchi degli alberi La vegetazione è ovviamente sparita, intendevo limitare degli spazi e seminarci qualcosa a rotazione, dopo aver messo la calce liquida potrò seminare? .
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29/08/2017, 19:28 |
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petfree
Iscritto il: 17/04/2014, 15:19 Messaggi: 370 Località: URURI (CB)
Formazione: laurea
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un trattamento con qualunque prodotto a base di malathion e il problema diventerà un ricordo.
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19/09/2017, 0:56 |
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