certo michele che è come hai detto tu, ma hai dimenticato una cosa importantissima, quando sono state stilate le normative per il biologico, i signoroni che controllano per il 90 % la produzione di uova prodotte da galline in batteria, hanno preteso che chi volesse produrre uova biologiche mettesse a disposizione almeno 10 mtq. per animale, perchè così facendo, ed avendo fatto bene i conti, sapevano che il biologico non avrebbe mai potuto essere concorrenziale alle loro uova, hai presente uno che voglia mettersi in testa di fare un allevamento biologico di 10.000 galline di che capitale dovrebbe disporre solo per il terreno (10 ettari solo per il pollaio) mentre loro lo stesso numero di animali li tengono in un capannone di 2000 mtq, mica male la differenza non credi e tralascio le altre puttanate che hanno preteso venissero inserite nel <<capitolato>> (lo preferisco a disciplinare) per le certificazioni di biologico che nulla hanno a che vedere con il sistema di allevamento veramente biologico ( secondo natura) delle galline non vorrei dire una cazzata delle mie, ma credo di aver letto che in altre nazioni i metri necessari variano da 2 a 4 per animale, devo avere un po' di tempo per cercare dove l'ho letto, perchè sicuramente l'ho letto ma non sono certissimo se riguardava il bio.

ciao

a beh si.
qua si scade ignobilmente nella logica delle lobby commerciali, e chi sono lo sappiamo tutti.
c'è pure la malafede che fa la sua parte, questo si.
ma se non fosse sorretta da un'informazione "menomata", da parte di sensibilissimi amanti degli animali che non si sono mai sozzati le mani per allevarli, che fa credere che basti un metro quadro in più per fare vivere degnamente un animale, quanto lontano potrebbero andare i signoroni che tu dici ed i loro complici?
comunque c'è una complicità causata da ignoranza che sostiene tutta la faccenda.
i tuoi distinguo sono "faticosi" mio caro, ci si deve armare di umiltà e rispetto nei confronti di chi ne sa di più perchè le mani se le insozza e suda e fatica per passione.
ciao michele

........avete ragione ma le norme servono........ ripeto sono indicazioni stradali per chi la strada non la conosce ancora ...............e se uno coltiva una qualsiasi passione.....prima o poi impara non solo la strada sulla cartina,ma pure le scorciatoie .....................date tempo ai ragazzi: prima di aprendere e poi di.......autoregolarsi!!

per quanto mi riguarda ogni persona...oltre alla teoria deve anche guardare l'atto pratico delle cose.....come dice maxy.....uno prima di imparare a guidare deve prima imparare la segnaletica....uno prima di allevare deve imparare le norme......e anche se talvolta sono ridicole servono

Stefano


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Contattatemi in mp o e-mail

ciao.
sotto un punto di vista puramente etico avete ragione.
infatti io ed il manto non stavamo sindacando le norme e le regole in quanto tali.
ben vengano.
ma se sono giuste, logiche e non fuorvianti.
mascherare un intento con un altro fasullo e, solo all'apparenza, più elevato, oppure vanificarlo per incompetenza, genera solo confusione ed annulla quei benefici che le suddette regole dovrebbero apportare, non vi pare?
ciao michele(accio)

certo.......e come dice mio padre....a questo mondo è giusto tutto quello che forti vogliono far passare per giusto.....
Esempio banale...vengo a rompere ad un allevatore che alleva in 30 mq 15 galline e poi non dicono e non fanno niente contro gli allevamenti....o almeno anno aspettato fino ad oggi!!!

Allego una foto del pollaio mobile.
Ne ho costruiti alcuni, questo e' temporaneamente in manutenzione. Sto rifacendo la cassetta nido,ricovero,serbatoio per l'acqua, che normalmente e' posizionata sulle due barre quadrate che reggono anche le ruote, D'estate utilizzo anche una stuoia cannicciata da mettere sopra al tetto per fare un po' piu d'ombra.
Le dimensioni sono circa tre metri e mezzo per uno e 40 per circa un metro e venti di altezza.
La tettoiette e' un po' spiovente in modo da far colare l'acqua fuori.
La struttura e' fatta in tubi in ferro da 14 mm diametro per 1mm di spessore taglaiti con il giratubi e saldati ad elettrodo.
Il ricovero e' realizzato con cassette da frutta di legno e paglia, da fuori si accede per mezzo di uno sportello per raccogliere le uova e cambiare la paglia.
Il tutto e' leggero e facilmente spostabile anche su pendenze importanti. E' perfetto per tre galline allevate in modo naturale e a cui si integra la dieta con i rimasugli dell'orto e un po di mais. Se si sposta almeno tutti i giorni ho tenuto anche cinque galline, pero' credo che con queste dimensioni stiano un po' strette (soprattutto la nottesul posatoio che e' piccolo).
Sto preparandone diversi esemplari larghi quattro metri per effettuare la pulizia interfila di un frutteto.
In quelli abitati ho adottato l'accorgimento di fissare delle camere d'aria da auto appesantite con tondino di ferro tutto attorno alla base (si evita che le galline scavando riescano a passare da sotto e limita l'accesso ai cani e piccoli animali.

ai miei carissimi, MAXI e zimbo, adesso esco dal topic per farvi un esempio.

ieri guardando forum su canale 5, quello condotto da rita dalla chiesa, per intenderci, hanno discusso una causa di una figlia contro i genitori (forse altri l' hanno vista) dunque: i genitori regalano alla figlia ventenne un appartamento, in questo appartamento vanno a virci tutti e tre, i genitori nell' atto di donazione non mettono la clausola che sino a che uno di loro sarà vivo sarà usofruttuario, i genitori che pur stando bene insieme sono 2 persone che discutono e litigano spesso vengono citati davanti al giudice perchè la figlia vuole che si separino ed il padre debba andarsene dalla casa che lei ritiene essere sua,

morale della favola il giudice attenendosi alle leggi (norme) ha dato ragione alla figlia, e che si separi o no dalla moglie ha imposto al padre di lasciare l'appartamento UDITE UDITE, della figlia, entro e non oltre i 60 giorni e non solo, ma comunque lui deve provvedere al mantenimento della figlia sino a che lei non sarà autosufficente

alla fine il giudice ha però detto "" sono COSTRETTO a darle ragione, perchè questo è scritto nei sacri libri delle leggi (norme) ma personalmente come il 99% dei benpensanti credo che tu sia una figlia degenere ed un pezzo di m....(questo è il succo) quindi stiamo molto attenti quando asseriamo che le norme ci debbano essere obbligatoriamente, perchè poi fanno anche testo.

è vero che uno per prendere la patente deve conoscere i segnali stradali, ma se un segnale stradale mi dice che ho la precedenza ed un pirla non me la da io non vado certo a sbattere solo perchè il segnale diceva che dovevo passare prima io, altrimenti sarei pirla due volte o no

meditate gente meditate, e come diceva sempre mio nonno <<chi legge il cartello non mangia il vitello>>

ciao

.......lo so......mantovano....ma.....:senza regole si scende al anarchia..... .....le regole servono ma quelle giuste fatte con competenza e da chi sa...... ...............ma se a fare le regole ci continuiamo a mettere persone ignoranti in materia o estremiste........succederanno queste cose .......poi cosa bisognerebbe fare?? dare pieno potere ai giudici?? ....certo se un giudice è onesto e super partes va bene(ma dove?? ).......la legge scritta e universale limita possibili atti di ingiustizzia dei ricchi ......(bè....questo dico -----forse limita le ingiustizzie ---).........

vero maxi, ma le regole, non devono omologare le cazzate e io non seguirò mai una regola che vada contro il <<mio buonsenso, o quello di chi mi ha preceduto, e che nei tempi dei tempi si sia rilevato valido>> preferisco seguire le usanze e i costumi atavici, specialmente se questi usi e costumi ci hanno permesso per secoli di fare cose giuste e in sintonia con la natura.

ciao