io non traviso ma tu che scrivi?

Ho scritto che se lasci il cancello aperto ed io entro,non commetto un reato,se dovessi prendere qualcosa si.

mordermi i polli è un reato
non custodire il cane è un reato
essere maleducati dovrebbe essere un reato

Mai scritto nulla in contrario,anche per questo ti chiedo di non travisare.

Il giardino recintato è pertinenza di una abitazione privata, quindi chiunque vi si introduca senza permesso, commette il reato di "violazione di di domicilio", senza contare, come detto precedentemente, che ogni proprietario è responsabile del comportamento del suo cane. In questo caso, il proprietario di un un cane che entra in una proprietà privata che poi subisce dei danni per legittima difesa, avrebbe solo il dovere civico di chiedere scusa.
Saluti
Pedru

betedia la legge parla più che chiaro:

L'art. 614 del codice penale così dispone:
Chiunque s'introduce nell'abitazione altrui, o in un altro luogo di privata dimora, o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi s'introduce clandestinamente o con inganno, è punito con la reclusione fino a tre anni.
Alla stessa pena soggiace chi si trattiene nei detti luoghi contro l'espressa volontà di chi ha il diritto di escluderlo, ovvero vi si trattiene clandestinamente o con inganno.
Il delitto è punibile a querela della persona offesa.
La pena è da uno a cinque anni , e si procede d'ufficio, se il fatto è commesso con violenza sulle cose, o alle persone, ovvero se il colpevole è palesemente armato.

Dunque non conta il fatto che cancelli, porte o finestre siano aperte, ma conta la volontà del proprietario. Pertanto se il proprietario non è a conoscenza della presenza di un'altra persona, a quest'ultima può essere imputato il reato di cui sopra.


ma in ogni caso ha violato la legge col cane

[quote="Pedru"]Il giardino recintato è pertinenza di una abitazione privata, quindi chiunque vi si introduca senza permesso, commette il reato di "violazione di di domicilio".
Mi pare che le posizioni siano chiare,ho semplicemente precisato la mia opinione con cancello aperto.



senza contare, come detto precedentemente, che ogni proprietario è responsabile del comportamento del suo cane. In questo caso, il proprietario di un un cane che entra in una proprietà privata che poi subisce dei danni per legittima difesa, avrebbe solo il dovere civico di chiedere scusa.
E' già stato scritto chiaramente e su questo siamo tutti concordi.

Grazie per averlo postato,mi permette di discuterne.
Come fai ad interpretare come volontà di non avere estranei nella tua proprietà se lasci il cancello aperto?

quindi se per un attimo entro in casa perché ho dimenticato qualcosa e lascio la porta aperta vuol dire che chiunque è libero di entrarci e farsi un giro? stessa cosa vale per il cancello del mio giardino, se lo lascio aperto non vuol dire che chiunque abbia il permesso di entrarci, lo sto lasciando aperto solo perché ero in procinto di uscire o per qualche lavoro

se la porta del giardino recintato e con cancello è socchiusa e c'è un cartello 'Festa aperta a tutti. Accorrete numerosi!' allora entrare non è violazione di domicilio . negli altri casi sì. comunque credo che il bischero non avrà il coraggio di fare una denuncia, anche perché i carabinieri inizierebbero a rotolarsi in terra dalle risate .