Buonasera a tutti, stamani a Vita in campagna su Rai 3 del FVG hanno parlato dei nuovi provvedimenti relativi all'aviaria. Dal 2013 in Italia è stata istituita una anagrafe avicola informatizzata dove sono registrati e geo-referenziati tutti gli allevamenti di una certa dimensione. Inizialmente ne erano esentati gli allevamenti rurali al di sotto dei 250 capi. Lo scorso dicembre – proprio per far fronte alle continue emergenze sanitarie – tale limite è stato ridotto a un quinto. Di conseguenza dal 1° gennaio 2018 tutti gli allevamenti, anche se familiari, con un numero di capi avicoli superiore a 50 dovranno obbligatoriamente iscriversi alla BDN. Ne sapete qualcosa? Vi siete iscritti?
Ciao Alice, chi ha più di 50 capi deve iscriversi al BDN. Lo prevede la legge n 205 del 27 dicembre 2017. Ecco cosa dice il comma 510:
All'articolo 4, comma 1, del decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 9, le parole: « e alle aziende avicole a carattere non commerciale che allevano fino ad un numero massimo di 250 capi » sono sostituite dalle seguenti: « e alle aziende avicole a carattere non commerciale che allevano un numero di capi superiore a 50 ».
Ragazzi c'è un obbligo di denuncia alla asl che ti da il codice della stalla anche per un singolo esemplare. Se vengono i vigili e ti chiedono se il pollaio è denunciato ti multano anche se detieni un solo animale. E qyindi credo che la denuncia e l'assegnazione del codice stalla implichi di conseguenza l'iscrizione al registro.
Salve, non ho capito se si parla solo di avicoli o anche di polli.Quindi per legge anche se non sono un'azienda ma allevo avicoli senza scopi commerciali devo dichiarare il tutto all'asl?Facendo ciò,in caso si presentasse una qualche malattia pericolosa anche per l'uomo riceverei assistenza?
Niso ha scritto:Ragazzi c'è un obbligo di denuncia alla asl che ti da il codice della stalla anche per un singolo esemplare. Se vengono i vigili e ti chiedono se il pollaio è denunciato ti multano anche se detieni un solo animale. E qyindi credo che la denuncia e l'assegnazione del codice stalla implichi di conseguenza l'iscrizione al registro.
La denuncia all'Asl e il numero di stalla sono una cosa, l'iscrizione al registro è un'altra e nn è obbligatoria in caso si possieda meno di 50 capi.
Cortinarius ha scritto:Salve, non ho capito se si parla solo di avicoli o anche di polli.Quindi per legge anche se non sono un'azienda ma allevo avicoli senza scopi commerciali devo dichiarare il tutto all'asl?Facendo ciò,in caso si presentasse una qualche malattia pericolosa anche per l'uomo riceverei assistenza?
I polli sono avicoli. In questo forum hanno una sezione a parte perché sono allevati in percentuale maggiore..dichiarando all'Asl tramite la compilazione di un semplice modulo ti viene assegnato un codice stalla necessario anche per prescrizioni veterinarie..