Buonasera a tutti, oggi mi è arrivata l'incubatrice Borotto A3 56 uova automatica, qualcuno di voi l'ha usata? Come funziona per il discorso umidità? Secondo voi è possibile incubarci anche le uova di oca? Scusate per la miriade di domande, ma essendo un esordiente totale, vorrei apprendere di più da voi che da quanto letto, siete dei maghi delle incubate.
Grazie e saluti. Daniele
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Ciao Dalfeo, la A3 automatica è stata la mia prima incubatrice, quella che mi ha fatto fare le prime esperienze. E' una buona macchina, attieniti alle istruzioni e vedrai che ti riempirai di pulcini. Devi pensare che da quanto bene mi sono trovato ne ho acquistato 2. Ci hon incubato di tutto e con buoni risultati, anche uova di oca, l'unica cosa è che devi girarle a mano 2 volte al giorno xchè altrimenti nei portauova nn ci stanno. E devi pensare che in 2 incubate di oche ho raggiunto entrambe le vote il 100% di nascite. saluti paolomtb
Ciao Dalfeo, se intendi partire ora con una incubata, il mio solo ed unico consiglio è: mi raccomando!!! tienila in casa!!!! altrimenti rischi che se la metti in funzione in un luogo freddo si creino delle differenze di temperatura all'interno della stessa con conseguente calo di nascite. In bocca al lupo. Michele.
Salve, esiste un modo, non invasivo(ad esempio forare l'incubatrice) per fare il rabbocco dell'acqua dall'esterno con l'incubatrice A3 automatica ? Grazie.
mi hanno regalato un incubatrice come questa della foto, con il termostato rotto che dite vale la pena aggiustarla? E si può adattare un altro termostato? Perchè sul sito dell' incubatrice costa 60 euro, uno più economico va bene lo stesso?
Alberto666 ha scritto:mi hanno regalato un incubatrice come questa della foto, con il termostato rotto che dite vale la pena aggiustarla? E si può adattare un altro termostato? Perchè sul sito dell' incubatrice costa 60 euro, uno più economico va bene lo stesso?
Questo sistema ti consente di usare con buona precisione una resistenza da 220V. Se quella della Borotto è ancora sana, bene, altrimenti puoi installare qualsiasi resistenza tu abbia a tiro, da una resistenza da forno a un cavo scaldante per terrari: ci penserà il controller PID a farne buon uso.
Sì, è un lavoro importante perché poi il controller non ti ci sta, lo devi mettere esterno, eccetera.
La differenza tra un controller e un termostato è che il termostato ha un'isteresi: tu lo imposti a 37,7 gradi, e lui attacca finché la temperatura non arriva a 38, e stacca quando ritorna a 37,4 (se è un termostato di ottima fattura, con un'isteresi di mezzo grado, e se la resistenza è correttamente dimensionata in modo da non avere inerzia). Il controller PID invece dà degli impulsi elettrici alla resistenza che sono tanto più lunghi quanto più lontana è la temperatura impostata. Scopo del termostato è quindi generare un'ondulazione di temperatura la cui media sia quella impostata, scopo del controller PID è piantarsi a una certa temperatura e restarci in maniera perfettamente stabile.
Pare che l'isteresi del termostato dia molto fastidio alle uova, infatti un po' tutte le incubatrici serie vantano di non usarlo.
Per questo io dico che su quell'incubatrice se vuoi fare fai-da-te, conviene farlo bene, e non con un termostato.
Però considerato che puoi avere il ricambio, che ci calza perfettamente, per sessanta euro, io prenderei quello. Dopotutto il controller PID che andrebbe arrangiato in modo creativo ti costerebbe più della metà.