Incubatrice artigianale

Ok, quindi aspetto di aver deciso cosa mettere dentro.
Ad occhio una resistenza da 140 W ti sembra sufficiente per un volume di 100 x 100 x 60 cm?

Grazie

GianPaoloP ha scritto:Ok, quindi aspetto di aver deciso cosa mettere dentro.
Ad occhio una resistenza da 140 W ti sembra sufficiente per un volume di 100 x 100 x 60 cm?

Grazie

Si dipende da che materiale utilizzi per la coibentazione, cioè quanto è isolata dall'esterno

Edoardo9205 ha scritto:Si dipende da che materiale utilizzi per la coibentazione, cioè quanto è isolata dall'esterno

L'idea per il momento rimane quella di utilizzare un congelatore. Quello che ho trovato è degli anni ottanta e ha le pareti molto più sottili di quelli odierni ma comunque dovrebbe essere abbastanza ben coibentato. Ho qualche dubbio per la questione "buco ozono": sicuramente l'impianto era con i cfc che sono stati banditi solo in seguito. Potrebbe essere ancora in pressione e tra fori di areazione e quelli per il girauova potrei immetterne alcune centinaia di grammi in atmosfera.
Nelle tue soluzioni professionali metti il motore girauova dentro (mi preoccupa l'umidità ma ridurrei il rischio di intercettare le serpentine) o fuori?
Altro dubbio: in un tuo post dicevi che fai funzionare il servomotore per 3 secondi; non capisco come ti assicuri che il girauova arrivi a fine corsa, non c'è il rischio che per una leggera sfasatura dopo un po' le uova facciano mezzo movimento in una direzione e mezzo nell'altro e quindi tornino nella posizione iniziale? Semplicemente controlli periodicamente la posizione?

Grazie

GianPaoloP ha scritto:

Edoardo9205 ha scritto:Si dipende da che materiale utilizzi per la coibentazione, cioè quanto è isolata dall'esterno

L'idea per il momento rimane quella di utilizzare un congelatore. Quello che ho trovato è degli anni ottanta e ha le pareti molto più sottili di quelli odierni ma comunque dovrebbe essere abbastanza ben coibentato. Ho qualche dubbio per la questione "buco ozono": sicuramente l'impianto era con i cfc che sono stati banditi solo in seguito. Potrebbe essere ancora in pressione e tra fori di areazione e quelli per il girauova potrei immetterne alcune centinaia di grammi in atmosfera.
Nelle tue soluzioni professionali metti il motore girauova dentro (mi preoccupa l'umidità ma ridurrei il rischio di intercettare le serpentine) o fuori?
Altro dubbio: in un tuo post dicevi che fai funzionare il servomotore per 3 secondi; non capisco come ti assicuri che il girauova arrivi a fine corsa, non c'è il rischio che per una leggera sfasatura dopo un po' le uova facciano mezzo movimento in una direzione e mezzo nell'altro e quindi tornino nella posizione iniziale? Semplicemente controlli periodicamente la posizione?

Grazie

No c'è bisogno che facciano la rotazione completa, il movimento serve solo a non far attaccare il pulcino alle pareti delle uova

ciao a tutti,se ho l'umidità intorno al 50% sempre anche negli ultimi 3 giorni secondo voi cosa può comportarmi?

posto le foto del girauova come promesso

Allegati

ronfot ha scritto:ciao a tutti,se ho l'umidità intorno al 50% sempre anche negli ultimi 3 giorni secondo voi cosa può comportarmi?

Che avrai problemi nelle nascite.

A breve tutte le foto dell'ultima incubata

Ciao a tutti
Scrivo in questo post perché mi sembra quello più competente sull'argomento e anche il più completo.
Io al posto di una incubatrice vorrei partire da qualcosa di più semplice e costruire una "chioccia artificiale "... Lo so che in realtà basta una lampadina ad infrarossi da 8€ , però i 100/150 W per delle settimane penso che poi si facciano sentire in bolletta in più in termini di prestazioni energetiche mi sembra uno spreco perché solo una minima parte del calore prodotto poi si usa realmente per scaldare i pulcini.
Questa idea c'è l'ho in testa da un bel po' , poi oggi cercando in rete ho scoperto che in realtà anche la borotto ci ha pensato ed ha fatto tre "chioccia " artificiali per 15/25/50 pulcini con un buon risparmio energetico . Fate conto che quella per 15 pulcini ( che copre il fabbisogno della grande maggioranza dei privati ) consuma 15w un decimo rispetto alla lampadina .
A questo punto veniamo al concreto , la chioccia artificiale dovrebbe essere abbastanza semplice da realizzare rispetto ad un'incubatrice perché non richiede un controllo assiduo della temperatura e non ha bisogno di umidità , girauova, ventole ecc ecc .
io avevo pensato che si potrebbe fare con quelle borse dell'acqua elettriche ( chiamate teporino ) si scaldano in poco tempo e utilizzano la capacità di accumulo e rilascio del caldo graduale dell'acqua . Però sarebbero sempre di dotare di termostato con sonda e allora tanto vale fare tutto da capo .
Chi mi consiglia qualcosa da usare per scaldare ? Qualcosa che consuma poco 15/20 W ?