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Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 12:13

grazie. ma quante me ne servono?

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 12:34

p1er74 ha scritto:
Edoardo9205 ha scritto:
p1er74 ha scritto:io ne faccio una questione tecnica, di termodinamica dei fluidi...vediamo se riesco a farmi capire:
Minore è il volume di aria da gestire, più rapido sarà il tempo di ripristino delle condizioni ideali, infatti quando si apre l'icubatrice per qualche motivo, speratura, curiosità, ecc, le condizioni di equlibrio di temperatura ed umidità soprattutto cambiano drasticamente. una volta richiusa l'incubatrice il sistema di resistenze, o lampadina, oppure l'umidificatore impiegano meno tempo a riportare l'equilibrio se la massa d'aria da "regolare" è minore. quindi optare per ridurre le dimensioni, sempre in funzione di quello che ci permettono gli ingombri di ventole ed apparecchiature, è sempre la cosa migliore. D'altrone uno dei principi della scienza è quello di fare dei ragionameti per eccesso, pensa al riscaldamento di una stanza...a parità di elemento riscaldante è molto più facile e veloce portare alla temperatura desiderata una stanzetta tipo il bagno che non un salone da ricevimento.



Ho capito cosa vuoi dire, faccio ingegneria, ma non è questo il caso, le dimensioni che andrea mi ha comunicato via mp sono perfette, inoltre un certo volume d'aria deve essere presente in quanto le uova devono respirare...


e invece è proprio questo il caso. proprio perchè fai ingegneria dovresti sapere che certe scelte, affermazioni o consigli vanno motivati adducendo spiegazioni tecniche, cosa che io ho fatto al contrario tuo che invece dici "non è questo il caso" senza spiegare perchè ma solo per rimanere saldo sulla tua posizione. A conferma di questo dici pure "un certo volume d'aria deve essere presente in quanto le uova devono respirare" e questo deve essere garantito dai fori di aerazione e non dal volume maggiore o minore della camera. Se non ci fossero i fori, in entrambi i casi le uova non "respirerebbero" bene.
Poi i miei sono solo consigli, io che sto realizzando la mia di incubatrice, cerco di cogliere tutte le finezze tecniche di chi le costruisce in maniera professionale, apportando le migliorie che la buona tecnica richiede, in funzione delle esigenze specifiche dell'incubata.
A mio avviso è un controsenso porre tutta quell'attenzione allo 0,1°C, all'umidità calcolata e misurata in maniera così attenta e puntuale, girare le uova con un tempismo perfetto, e poi trattare con superficialità ed approssimazione l'inerzia devastante per l'equilibrio dei parametri di temperatura ed umidità che comportano il trattamento di un volume d'aria troppo elevato.



Ho capito quello che vuoi dire, solo che a me non interessa tutto ciò, :evil: ho capito che sei bravo, ma se vuoi sapere ho già tre progetti per incubatrici professionali in corso di approvazione presso ditta di elettronica, e spero di partire con la produzione il prossimo anno, cosa vuoi che ti dica, già sapevo che diminuendo il volume d'aria migliora la stabilità e tutto il resto, devi tener conto anche che una superficie molto ridotta, può causare, se l'incubatrice viene fatta artigianalmente e le resistenze per il calore non sono adeguatamente dimensionate, un riscaldamento troppo repentino.

So anche dei fori per far circolare l'aria, nei progetti realizzati, abbiamo adottato una ventola che ad intervalli regolari effettua il ricambio completo dell'aria.

Ma quale inerzia devastante??? :lol: :lol: :lol: :lol:

Hai visto quanto tempo impiega la mia incubatrice a regolare temperatura e umidità :?: :?: :?:
Una volta arrivata a regime si accende per circa 20", e ogni volta che la si apre non supera i 40", se vuoi essere pignolo allora saprai che per mantenere le condizioni migliori all'interno si istallano elementi in alluminio che una volta scaldati, impiegano molto tempo per raffreddarsi e mantengono costante la temperatura.

Hai mai visto incubatrici industriali realizzate in capannoni?

Se vuoi sapere, sono fatte all'interno di stanze, dove il contenitore sono le pareti proprie, e viene riscaldata l'intera stanza, e oltre ad esserci corridoi larghi 1 metro, le stanze sono alte circa 3-3,5 metri e i contenitori delle uova non superano 1,8 metri.
Fai due conti di che volume d'aria "libera" che si crea.

Tutte le tue considerazioni sono banalità in questo campo, che naturalmente già si sanno! Come a dire che l'acqua è bagnata!!
:D :D :D

Inoltre concludo dicendo, che abbassando di 2-3, max 5 cm l'altezza di un'incubatrice, mi sai dire che vantaggio ne ricavi??, Il volume sottratto è pochissimo :!: :!: inoltre rischi di non avere un minimo di libertà di modifica interno!!

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 12:37

andreac99 ha scritto:grazie. ma quante me ne servono?



di ventole? Allora se non sono tanto grandi, due affiancate che prendono l'aria dal basso e la soffiano contro la resistenza e contro il coperchio dell'incubatrice, poi per avere una circolazione ottimale, altre due poste ai lati come puoi vedere nelle mie foto....

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 12:46

ok grazie mille :mrgreen:

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 12:52

cosa vuoi che ti dica, purtroppo non c'è la possibiltà di un confronto costruttivo (costruttivo non tanto per me ma per esempio per il ragazzo che se non ricordo male ha 12 anni) e lo si capisce da come imposti le tue risposte, quando dici "Ho capito quello che vuoi dire, solo che a me non interessa tutto ciò" la mia non voleva essere una sfida o chissà quale tipo di dimostrazione, ma un dialogo, uno scambio di esperienze che penso possa essere utile a chi legge. .
Quando dice "Tutte le tue considerazioni sono banalità in questo campo, che naturalmente già si sanno!" non tieni in considerazione che molta giente qui interviene proprio per acquisire informazioni che non hanno, e probabilmente quelle che per te e per me sono banalità per altri sono novità assolute .
Mi pare di cogliere che tu invece l'abbia messa un po' più sul personale e che la vivi con un po' troppa aggressività
quindi lascio (elegantemente 8-) ) a voi il proseguimento

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 13:07

p1er74 ha scritto:cosa vuoi che ti dica, purtroppo non c'è la possibiltà di un confronto costruttivo (costruttivo non tanto per me ma per esempio per il ragazzo che se non ricordo male ha 12 anni) e lo si capisce da come imposti le tue risposte, quando dici "Ho capito quello che vuoi dire, solo che a me non interessa tutto ciò" la mia non voleva essere una sfida o chissà quale tipo di dimostrazione, ma un dialogo, uno scambio di esperienze che penso possa essere utile a chi legge. .
Quando dice "Tutte le tue considerazioni sono banalità in questo campo, che naturalmente già si sanno!" non tieni in considerazione che molta giente qui interviene proprio per acquisire informazioni che non hanno, e probabilmente quelle che per te e per me sono banalità per altri sono novità assolute .
Mi pare di cogliere che tu invece l'abbia messa un po' più sul personale e che la vivi con un po' troppa aggressività
quindi lascio (elegantemente 8-) ) a voi il proseguimento



Non te la prendere, abbiamo capito quello che volevi dire, tutto qui!! :)
Io non l'ho messa sul personale, ma se ti dico che le misure le abbiamo analizzate prima di procedere alla costruzione ci sarà un motivo no? Se vuoi continuare ad intervenire è gradito il tuo parere ;)

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 15:48

Ragazzi non litigate,avete entrambi ragioni valide,certo che le case costruttrici hanno necessità di fare macchine contenute nelle misure sia per velocità di messa a regime ma anche per costi di materiali e comodità, manegevolezza.
Quindi tutto è stampato,le resistenze, centraline, portauova ed altri accessori sono al minimo ingombro possibile .In quanti si lamentano che le uova realmente contenute sono meno di quelle dichiarate,oppure che la ventola e la griglia di protezione sono talmente basse che i pulcini quasi toccano.
Ma è anche vero che quelle artigianali fatte da noi sono quasi tutte fatte con materiali di recupero o al massimo di legno ed isolate con polistirolo o simile,quindi le misure ce le facciamo un pò noi in base a cosa mettiamo dentro tipo uno usa lampadine ,l'altro resistenze da forno o resistenze da terrari. Per le uova ho visto voltauova di tutti i tipi,semiautomatici ed automatici,c'è chi a messo una camera di schiusa separata e chi ha una zona dove mettere i pulcini già nati per non disturbare quelli in schiusa.
Insomma è un arcobaleno di idee dal quale ognuno prende spunto e "rubacchia" qua e là.
P.S. io parlo per incubatrici di piccole dimensioni per allevamenti casalinghi.
Quindi continuate a partorire idee brillanti che è un piacere leggervi ;)

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 16:57

scusa Edoardo quante resistenze mi servono di quelle?

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 18:38

questa è incubatrice con polistirolo coperto con legno verniciato
Allegati
IMAG0049.JPG

Re: Incubatrice artigianale

04/07/2012, 18:40

che ne dici?
Allegati
IMAG0049.JPG
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