Buon giorno a tutti. Già in un'altra discussione avevo abbozzato la mia idea di comandare un'incubatrice con microcontrollore.
Ho finito di costruirla e l'ho messa in funzione ieri. Creo questa discussione per fornire un po' di stato dell'arte ad eventuali interessati, ma soprattutto per farmi rilevare gli errori che sicuramente ho commesso dai più esperti e disponibili.
Innanzitutto si tratta di un vecchio mobile dotato di un vetro che si apriva a cerniera. Una volta sistemato e capovolto, senza le cerniere, il vetro si appoggia e scorre sull'apertura. Ho inserito delle tavole di polistirolo semplice, spessore 2 cm. Già qui forse ho sbagliato a metterlo dentro e non fuori, dando un occhio in altre discussioni.
Ho sistemato una griglia molto leggerla all'interno, ad un'altezza di 8 cm dal fondo, con il manico che fuoriesce da un foro. All'esterno si monta su un vecchio girapolli, che permette quindi di inclinare nelle due direzioni la griglia, manualmente. Altri fori rappresentano le prese d'aria, da migliorare un po'.
Nella parte alta una bacchetta di metallo inserita nel polistirolo in entrambi i lati fornisce il supporto per una ventola da pc recuperata e una lampada da 60W.
Il controllo è affidato per semplicità ad arduino, ma prevedo di sostituirlo per non impiegarlo sempre in questo compito. Tuttavia è stato semplice scrivere un codice che leggesse temperatura ed umidità da un sensore e azionasse la lampadina tramite un modulo relay. Inizialmente avevo previsto anche la ventola comandata con il relay, ma alla fine ho optato per montarla con un potenziometro per poter regolare, anche se poco finemente, la velocità, che ho letto deve essere abbassata gli ultimi 3 giorni.
Il sensore in questione è stato un problema, perché poco documentato. E non avendo condensatori per filtrare rumore ho risolto grossolanamente, con un reset del microcontrollore ogni volta che i valori forniti sono assurdi e fuori range. Questo mi accade ogni tanto, per un problema di comunicazione seriale, soprattutto quando scattano lampada e relay.
L'umidità è affidata ad una vaschetta e ad una spugna subito sotto la ventola, che ha direzione verticale, verso il basso. Un termometro analogico mi da un riscontro immediato della temperatura in un lato diverso da quello del sensore. Un upgrade sarebbe inserire un LCD che mi fornisca le informazioni senza dovermi affidare ogni volta al pc. Inoltre inserire un cicalino che mi allarmi di eventuali problemi, soprattutto di umidità, visto che non è controllata.
Al momento funziona tutto abbastanza bene, a parte i reset frequenti. La temperatura continua ad oscillare tra i 37 abbondanti e i 38. Ogni volta che si spegne la lampadina, dura ben poco l'intervallo buio, al contrario di quello luminoso. Forse dovrei controllare anche la ventola e spegnerla insieme alla lampada raggiunta la temperatura, per evitare questi intervalli troppo brevi.
In totale sono stati impiegati, oltre ai materiali, una breadboard, un arduino uno, cavetti e potenziometro che già possedevo.
Sono stati acquistati due sensori, il primo è risultato troppo impreciso (1 euro su internet spedizione inclusa). Il secondo molto meglio, a parte la comunicazione seriale difficoltosa (10 euro in negozio).
Ho comprato anche il modulo relay, 3 euro spedizione inclusa.
Elettronica quindi di una ventina di euro dovendo comprare anche un arduino clone magari.
Un ultimo upgrade potrebbe essere comandare direttamente il girapolli nelle due direzioni ogni tot ore (questo aggiungerebbe un componente da un 6 7 euro ma sarebbe parecchio comodo).
Ora vi lascio alle foto e ai commenti che spero essere numerosi e pieni di osservazioni, dato che si tratta di una prima incubata seria e ho molti dubbi ancora, su volani termici, umidità corretta nei vari momenti e punti dell'incubatrice, direzione della ventola...
Il sistema elettronico con relay, e potenziometro per ventola
20 uova, 5 razze diverse, compresi i cemani
Girapolli con sistema di prese d'aria a scorrimento, questo è il punto più infimo raggiunto
I due valori presi poco fa, umidità forse altina??